Andersson, Bibi (propr. Birgitta)
Stefano Boni
Attrice cinematografica e teatrale svedese, nata a Stoccolma l'11 novembre 1935. Si è imposta con Det sjunde inseglet (1957; Il settimo sigillo) di Ingmar [...] Thulin) come migliore interprete femminile al Festivaldi Cannes per Nära livet (1958; Alle soglie della vita) di Bergman e l'Orso d'argento al FestivaldiBerlino nel 1963 per Älskarinnan (1962, L'amante) di Vilgot Sjöman.
Dopo aver frequentato la ...
Leggi Tutto
Bernhardt, Curtis (propr. Kurt)
Riccardo Martelli
Regista cinematografico tedesco, naturalizzato statunitense, nato a Worms il 15 aprile 1899 e morto a Pacific Palisades (California) il 22 febbraio 1981. [...] la retrospettiva a lui dedicata nel 1982 al FestivaldiBerlino ha segnato l'inizio di una rivalutazione.
Dopo gli studi di recitazione alla scuola statale di arte drammatica di Francoforte e varie esperienze di attore e regista teatrale, esordì nel ...
Leggi Tutto
Imai, Tadashi
Dario Tomasi
Regista cinematografico giapponese, nato a Tokyo l'8 gennaio 1912 e morto ivi il 22 novembre 1991. Principale figura tra i cineasti di sinistra del cinema indipendente giapponese [...] (1963, Storia crudele della via dei guerrieri) fu premiato al FestivaldiBerlino nel 1958 per la miglior regia e nel 1963 con l'Orso d'Oro.
Dopo aver frequentato l'Università imperiale di Tokyo, dove venne arrestato due volte per la sua attività ...
Leggi Tutto
Jackson, Samuel L. (propr. Samuel Leroy)
Paolo Marocco
Attore cinematografico statunitense, nato a Washington il 21 dicembre 1948. Ha di frequente mostrato una predilezione per i personaggi fortemente [...] della critica, in particolare nel 1991 il premio al Festivaldi Cannes come migliore attore non protagonista per Jungle fever di Spike Lee, e nel 1998 l'Orso d'argento al FestivaldiBerlino per la sua interpretazione in Jackie Brown (1997), diretto ...
Leggi Tutto
Cheung, Maggie (propr. Cheung Man-Yuk; pinyin Zhang Manyu)
Giona Antonio Nazzaro
Attrice cinematografica, nata a Hong Kong il 20 settembre 1964. Simbolo al femminile del cinema del suo Paese, nel corso [...] cinese muto Ruan Lingyu nell'omonimo film (noto con il titolo The actress o Centre stage) di Kwan che nel 1992 le è valso l'Orso d'argento al FestivaldiBerlino, la C. si è cimentata anche sui set internazionali, preferendo Parigi a Hollywood, senza ...
Leggi Tutto
Troell, Jan
Federica Pescatori
Regista cinematografico svedese, nato a Limhamn il 23 luglio 1931. L'originalità del suo stile filmico, in cui la lirica del paesaggio e l'interesse per l'attualità acquistano [...] svedese, ottenendo numerosi e importanti riconoscimenti. Ha vinto infatti al FestivaldiBerlino l'Orso d'oro per Ole dole doff (Anghingò) nel 1968 e l'Orso d'argento per la regia di Il capitano (1991) nel 1992; ha inoltre ricevuto le nominations ...
Leggi Tutto
Tsai Ming-Liang (pinyin Cai Mingliang)
Donatello Fumarola
Regista e sceneggiatore cinematografico taiwanese, nato a Kuching (Malesia) il 27 ottobre 1957. È una delle figure di punta della seconda ondata [...] Venezia; per Heliu (1997; Il fiume) il Premio speciale della giuria al FestivaldiBerlino; per Dong (1998; The hole ‒ Il buco) il premio Fipresci al Festivaldi Cannes; per Bu san (2003, noto come Goodbye Dragon inn) il premio Fipresci alla Mostra ...
Leggi Tutto
Widerberg, Bo (propr. Gunnar)
Stefano Boni
Sceneggiatore e regista cinematografico svedese, nato a Malmö l'8 giugno 1930 e morto ivi il 1° maggio 1997. Esponente di spicco della nouvelle vague nordica [...] lunga pausa con Lust och fägring stor (1995; Passioni proibite) nel 1996 vinse l'Orso d'argento al FestivaldiBerlino.
Critico cinematografico di "Expressen", W. pubblicò nel 1962 Visionen i svensk film (Uno sguardo sul cinema svedese), antologia ...
Leggi Tutto
Grifi, Alberto
Francesca Vatteroni
Regista e operatore cinematografico, nato a Roma il 29 maggio 1938. Tra le personalità più significative del cinema militante italiano, ha rappresentato la perfetta [...] con film quali Parco Lambro (1976) e Anna (girato tra il 1972 e il 1974, e presentato ai festivaldiBerlino e di Venezia nel 1975), lungometraggio diretto con Massimo Sarchielli, le cui riprese vennero effettuate con il videotape e riversate in ...
Leggi Tutto
Abril, Victoria
Simona Pellino
Nome d'arte di Victoria Merida Rojas, attrice cinematografica e televisiva spagnola, nata a Madrid il 4 luglio 1959. Interprete di spicco del cinema spagnolo contemporaneo, [...] del 1987 con El Lute: camina o revienta (El Lute: o cammina o schiatta) di Aranda, ed è stata poi premiata nel 1991, sempre come miglior attrice, al FestivaldiBerlino per Amantes (Amantes ‒ Amanti) dello stesso regista. Dopo aver studiato danza, fu ...
Leggi Tutto
morettizzare
v. tr. Adeguare alle caratteristiche e allo stile di Nanni Moretti. ◆ «Ragazzi, guardate che sono cose che succedono nella vita». Nanni Moretti vuol tagliar corto sulla scena del sesso in «Caos Calmo», dall’8 febbraio in 300 copie...
hollywoodita
s. m. e f. e agg. Chi o che appartiene alla grande tribù di Hollywood, al mondo del cinema americano, condividendone stili di vita, logiche e strategie. ◆ Come previsto, il FilmFest [di Berlino] si è confermato ancora una volta...