(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] 1956 e il 1971. Escobar è stato allievo di B. Blacher a Berlino, ed è autore di una vasta produzione che spazia da opere sceniche a ha valso al regista J. Ali Triana il Gran Premio al Festivaldi Rio.
Bibl.: America latina: lo schermo conteso, a cura ...
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Goldin, Nan
Giovanna Mencarelli
Goldin, Nan (propr. Nancy)
Artista e fotografa statunitense, nata a Washington il 12 settembre 1953. Formatasi (1969-1972) alla Satya Community School di Lincoln (Massachusetts), [...] collaborazione con E. Coulthard e R. Colon per la BBC), premiato, lo stesso anno, al Festival internazionale del cinema diBerlino come migliore documentario cinematografico omosessuale. Le sono state dedicate varie retrospettive, tra cui una a New ...
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Documentario
Adriano Aprà
Il dilemma vero/falso
Con il termine documentario si intende, nell'uso comune, un film, di qualsiasi lunghezza, girato senza esplicite finalità di finzione, e perciò, in generale, [...] tipo di opere che è possibile cogliere preavvisi dell'imminente trasformazione del documentario. Al Festivaldi Cannes del cm) e Die Mauer (1990), sull'abbattimento del muro diBerlino; gli ungheresi Istvan Dárday e Györgyí Szalai, in particolare con ...
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Iugoslavia
Eusebio Ciccotti
Cinematografia
Per 'cinema iugoslavo' si intende il cinema prodotto nella ex Iugoslavia o in parte di essa (dopo il 1991, infra) dal 1918 al 2002. Quando arrivò il cinema, [...] (1961, Una città ribollente), entrambi premiati a Pola e al Festivaldi Mosca, dove il tema della guerra usciva finalmente dalle secche del ventenni. Nel 1969 il serbo di Vojvodina, Ž. Žilnik, ottenne l'Orso d'oro a Berlino per Rani radovi (I primi ...
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Cannes, Festivaldi
Ettore Zocaro
Bruno Roberti
Il Festival international du film di Cannes, uno dei festival cinematografici più famosi nel mondo, è riuscito negli anni ad affermare il proprio prestigio [...] I rappresentanti sovietici accusarono il Festivaldi "snobismo estetico" e di "discriminazione".
Anni Ottanta
Nel della caduta del muro diBerlino, il primo incontro su Cinéma et liberté, chiamando a raccolta più di cento registi provenienti da ...
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BENE, Carmelo
Piergiorgio Giacchè
Nacque il 1° settembre 1937, secondogenito di Umberto e di Amalia Secolo, in località Campi Salentina (Lecce), dove i genitori avevano in gestione un tabacchificio di [...] Turchi (1968), insignito con il premio speciale della giuria al XXIX Festivaldi Venezia; Capricci (1969), presentato al XXII Festivaldi Cannes; Don Giovanni (1971); Salomè (1972); Un Amleto di meno (1973).
Il ritorno in teatro fu segnato dal nuovo ...
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Cina
Marco Pistoia
Cinematografia
Origini e primi sviluppi
Fatta eccezione per alcuni brani di uno spettacolo dell'Opera di Pechino (Dingjun shan, Il monte Dingjun, pièce teatrale interpretata dal celebre [...] di Pechino) di Wang Xiaoshuai, Premio speciale della giuria a Berlino nel 2001. Nell'insieme, una promettente deriva di fine secolo e di dell'invito rivolto a una delegazione cinese dal Festivaldi Mosca).
Ombres électriques. Panorama du cinéma ...
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Europa
Bruno Roberti
Paolo Marocco
Cinematografia
Caratteri di un cinema europeo
La faticosa ricerca di un'identità complessiva del prodotto cinematografico europeo, avvenuta nel quadro della travagliata [...] diBerlino, con lo sfaldamento dell'Unione Sovietica e i processi di indipendenza di molti Paesi dell'Est, anche la geografia cinematografica di attribuiti numerosi riconoscimenti in vari festival.
Istituzioni di sviluppo e promozione del cinema ...
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Israele
Sergio Di Giorgi
Cinematografia
La storia del cinema israeliano è legata inestricabilmente alle travagliate vicende storiche e politiche che, dalla nascita ufficiale del movimento sionista (1897) [...] di Aviya, Orso d'argento a Berlino, ed ῾Ets Ha-Domim Tafus, 1995, Sotto l'albero didi Yana) di Arik Kaplun e di Ḥatunah me'uheret (2001; Matrimonio tardivo) opera prima di Dover Kosashvili, coproduzione tra Francia e I. (presentato al festivaldi ...
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ABBA, Marta
Alessandro Tinterri
Nacque a Milano il 25 giugno 1900 da Pompeo, commerciante, e da Giuseppina Trabucchi.
Formazione ed esordi
Nata col secolo, all’età di quattordici anni Abba si presentò [...] , Pirandello si ritirò in una sorta di volontario esilio a Berlino, nella speranza che la florida cinematografia ’Italia. A luglio fu Porzia nel Mercante di Venezia diretto da Max Reinhardt (Festivaldi Venezia, campo San Trovaso). E nel dicembre ...
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morettizzare
v. tr. Adeguare alle caratteristiche e allo stile di Nanni Moretti. ◆ «Ragazzi, guardate che sono cose che succedono nella vita». Nanni Moretti vuol tagliar corto sulla scena del sesso in «Caos Calmo», dall’8 febbraio in 300 copie...
hollywoodita
s. m. e f. e agg. Chi o che appartiene alla grande tribù di Hollywood, al mondo del cinema americano, condividendone stili di vita, logiche e strategie. ◆ Come previsto, il FilmFest [di Berlino] si è confermato ancora una volta...