ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] Scotto (portati anche in tournée al Festivaldi Edimburgo) e la ripresa dell’Aida per la regìa di Zeffirelli con la Gencer e la Cossotto Washington, Mosca, Tōkyō, Parigi, Londra e Monaco di Baviera. La trasformazione, in un quindicennio di attività ...
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LEO, Leonardo de (di)
Luisa Cosi
Nacque a San Vito degli Schiavi (l'odierna San Vito dei Normanni, nel Brindisino) il 5 ag. 1694, secondogenito di Corrado e di Rosabetta (Elisabetta) Pinto. Rimasto orfano [...] a dispetto, ritmi di danza, tamburelli e colascioni in scena, come nel duetto dialettale diMosca e Vastarella, III, che, intitolato al L., è anche promotore di un festival barocco e di un progetto per l'edizione dell'operaomnia dell'autore ...
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DONATONI, Franco
Alessandro Solbiati
Nato a Verona il 9 giugno 1927, primo e unico figlio di Silvio e Dolores De Stefani, è uno dei massimi compositori europei della seconda metà del Novecento; ha rappresentato [...] Gorli, Ruggero Laganà, Javier Torres Maldonado, Luca Mosca, Giuseppe Sinopoli, Alessandro Solbiati.
Un nuovo esecuzione (al Festivaldi Strasburgo, 1998) comparve in scena, muto, il compositore che interpretava sé stesso malato di diabete.
Tra i ...
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PATTI, Adela Juana Maria, detta Adelina
Giancarlo Landini
PATTI, Adela Juana María, detta Adelina. – Soprano, prima donna assoluta, una delle più grandi di tutti i tempi; appartenne a una illustre famiglia [...] imperiali di Pietroburgo e Mosca divennero, con Londra e Parigi, le sue piazze predilette, dov’era fatta oggetto di generale a Londra uno dei Wesendock-Lieder di Wagner; e dal 1899 assisté più volte al Festivaldi Bayreuth (Hernández Girbal, 1979, ...
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GIARDINI (Dujardin, Dejardin, Desjardins, Degiardino), Felice (de)
Rossella Pelagalli
Nato a Torino il 12 apr. 1716, si dedicò giovanissimo allo studio della musica e, ancora fanciullo, fu ammesso come [...] dei tre festival corali di Worcester, Gloucester e Hereford; contemporaneamente, nel 1774, diresse il festivaldi Leicester, e , si desume dall'elogio funebre comparso sulla Gazzetta diMosca e posto in luce dalle recenti ricerche del Salvetti ...
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scena Parte del teatro dove gli attori recitano. Per metonimia, l’azione scenica, l’attività teatrale e la professione d’attore, e, per traslato, altre forme di attività.
Teatro
La s. è costituita da [...] V.E. Mejerchol´d a San Pietroburgo e A. Tairov a Mosca ospitarono gli scenografi costruttivisti più rappresentativi (A. Exter, G.B , il Living Theatre di J. Beck e J. Malina, il Bread and Puppet Theatre, R. Wilson). Al festivaldi Persepolis – che fu ...
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Kremer, Gidon
Federico Pirani
Violinista lettone, nato a Riga il 27 febbraio 1947. Ha studiato violino dapprima sotto la guida del padre Markus e del nonno materno K. Brückner, entrambi noti musicisti; [...] è trasferito in Svizzera. Nel 1981 ha fondato il Festivaldi musica da camera di Lockenhaus (Austria), punto d'incontro internazionale di affermati professionisti e giovani talenti emergenti.
Il repertorio di K. è molto vasto; esso abbraccia infatti ...
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PIATIGORSKY, Gregor
Violoncellista, nato ad Ekaterinoslav il 17 aprile 1903. Iniziati assai presto gli studî, a nove anni fece un giro di concerti per la Russia come enfant prodige. Studiò poi al Conservatorio [...] in trio con Milstein e Horowitz, con Heifetz e Rubinstein. È insegnante al Curtis Institute di Filadelfia e direttore della musica da camera al Berkshire Festival Music Center. Noti compositori, tra cui Bohuslav Martinu, hanno scritto musiche per lui ...
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GUI, Vittorio
Nadia Carnevale
Nacque a Roma il 14 sett. 1885 da una famiglia originaria della Savoia. Dopo aver ricevuto i primi insegnamenti musicali dalla madre, una pianista che era stata allieva [...] primo direttore italiano ospite al Festivaldi Salisburgo, dove si recò per una serie di concerti sinfonici su invito di B. Walter, tornandovi ancora nel 1938 per dirigere il Falstaff di Verdi. Nel 1935 fu a Leningrado e a Mosca con la verdiana Messa ...
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ESPOSITO, Michele
Carla Di Lena
Nato a Castellammare di Stabia (Napoli) il 29 sett. 1855 da Domenico e da Rosa D'Angelo, rivelò presto spiccate doti musicali e iniziò gli studi pianistici regolari sotto [...] s.d.), opera comica in tre atti su parole di S. Mamontov; Ilborghese gentiluomo, Mosca 1905, commedia musicale in tre atti (da Molière) su libretto di P. De Luca, rappresentata al teatro Solodolnikov diMosca nel 1905. Quest'ultima opera un anno dopo ...
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nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...