Alov, Aleksandr
Daniele Dottorini
Nome d'arte di Aleksandr Aleksandrovič Lapsker, sceneggiatore e regista cinematografico ucraino, nato a Char′kov (Ucraina) il 26 settembre 1923 e morto a Mosca il 12 [...] con Mir vchodjaščemu (Pace a chi entra), e nel 1981 il primo premio al FestivaldiMosca con Teheran 43 (Nido di spie).Arruolatosi nell'Armata rossa, durante la Seconda guerra mondiale A. combatté contro i tedeschi. Nel 1945, finito il conflitto ...
Leggi Tutto
Wolf, Konrad
Giovanni Spagnoletti
Regista cinematografico tedesco, nato a Hechingen (Württemberg) il 20 ottobre 1925 e morto a Berlino Est il 7 marzo 1982. È stato il maggior rappresentante del cinema [...] internazionale: il primo premio per Lissy al Festivaldi Karlovy Vary del 1957; il Premio speciale della giuria al Festivaldi Cannes del 1959 per Sterne (La stella di David); la Medaglia d'oro al FestivaldiMosca del 1961 per Professor Mamlock; il ...
Leggi Tutto
Uher, Štefan
Eusebio Ciccotti
Regista cinematografico slovacco, nato a Prievidza (Slovacchia) il 4 luglio 1930 e morto a Bratislava il 29 marzo 1993. Autore di Slnko v síeti (1962, Il sole nella rete) [...] kone na betóne (Pascolava i cavalli sul cemento) vinse il premio d'argento al FestivaldiMosca.
Durante e dopo gli studi presso la FAMU di Praga (la Facoltà di cinema dell'Accademia delle Muse), dal 1955 al 1959, esordì nel documentario, influenzato ...
Leggi Tutto
Ayala, Fernando
Daniele Dottorini
Regista e produttore cinematografico argentino, nato a Galeguay il 2 luglio 1920 e morto a Buenos Aires l'11 settembre 1997. La figura di A. ha rappresentato, sin dagli [...] ), e soprattutto con El arreglo (1983; diploma d'onore al FestivaldiMosca dello stesso anno), in cui si racconta la storia di un uomo (Federico Luppi), vittima di un meccanismo di corruzione che coinvolge tutto il paese. Ma la freschezza che aveva ...
Leggi Tutto
Shindō, Kaneto
Dario Tomasi
Regista e sceneggiatore giapponese, nato a Hiroshima il 28 aprile 1912. Autore di complessi e sofferti ritratti femminili, S. ha sempre dichiarato la sua profonda ammirazione [...] il suo oscillare fra tradizione e modernità: Hadaka no shima (1961; L'isola nuda), che ottenne il Gran premio al FestivaldiMosca dello stesso anno, e Onibaba (1964; Onibaba ‒ Le assassine). Il primo racconta in tono documentario la vita quotidiana ...
Leggi Tutto
Widerberg, Bo (propr. Gunnar)
Stefano Boni
Sceneggiatore e regista cinematografico svedese, nato a Malmö l'8 giugno 1930 e morto ivi il 1° maggio 1997. Esponente di spicco della nouvelle vague nordica [...] på taket (L'uomo sul tetto), mentre nel 1979 W. si cimentò con la trasposizione dell'opera di Knut Hamsun Victoria. Presentato al FestivaldiMosca, Ormens väg på hälleberget (1986, Il sentiero del serpente sulla roccia), tratto da T. Lindgren, segnò ...
Leggi Tutto
Naumov, Vladimir Naumovič
Daniele Dottorini
Sceneggiatore e regista cinematografico russo, nato a Leningrado (od. San Pietroburgo) il 6 dicembre 1927. Se insieme ad Aleksandr Alov ha rappresentato il [...] nel 1961 per Mir vchodjaščemu (Pace a chi entra) e nel 1981 il primo premio al FestivaldiMosca con Tegeran-43 (1980; Nido di spie).
Dopo la morte di Alov (cui si rinvia per la comune attività), con il quale aveva formato una delle coppie registiche ...
Leggi Tutto
Sissako, Abderrahmane (propr. ῾Abd al-Rahmān). – Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico mauritano (n. Kiffa 1961). Trasferitosi ventenne a Mosca, dal 1982 al 1989 vi ha frequentato la scuola [...] è stato anche produttore e sceneggiatore, Timbuktu (2014), delicata opera sulla guerra in Mali presentata in concorso al Festivaldi Cannes che l'anno successivo è stata insignita dei premi César come miglior film, migliore regia, migliore soggetto ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico georgiano (Tbilisi 1934 - ivi 2023). Dopo studî di musica e matematica si diplomò in regia a Mosca, come allievo di A. P. Dovženko. Dopo Aprel´ (1961), Listopad (La caduta delle [...] Venezia, e Lundi matin (2002), con il quale ottenne l'Orso d'argento per la regia al festivaldi Berlino. Il suo capolavoro resta La chasse aux papillons (1992), parabola esemplare sulla continuità dei riti e sulla fine della civiltà occidentale. La ...
Leggi Tutto
Pseudonimo dell’artista portoghese Alexandre Farto (n. Lisbona 1987). Il più noto artista portoghese attivo sulla scena dei muri in merito a una particolare tecnica di intervento dallo stesso messa a punto, [...] la partecipazione al Cans Festivaldi Londra organizzato da Banksy nel 2008. Con l’ausilio di scalpelli, martelli a ed è intervenuto su edifici di tutto il mondo, come nelle città di Londra, Parigi, Las Vegas, Lisbona, Mosca, Rio De Janeiro, Torino, ...
Leggi Tutto
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...