Critico cinematografico e studioso di cinema italiano (Milano 1924 - ivi 2015). Uno dei pochi studiosi che ha saputo attraversare le diverse fasi del cinema, italiano e mondiale, elaborando una visione [...] . Ha collaborato alla sceneggiatura di Italia: ultimo atto? (1977) ed Eroina (1980), entrambi di M. Pirri. Nel 2004 ha fondato a Levanto, in onore della moglie, il Laura Film Festival con lo scopo di promuovere l'arte in tutte le sue manifestazioni. ...
Leggi Tutto
Regista e sceneggiatore statunitense (n. Minneapolis 1940). Illustratore, disegnatore d'animazione, membro del gruppo di attori comici inglese "Monty Python", si è affermato negli anni Ottanta come regista [...] in concorso alla 70a edizione della Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia, e The man who killed Don Quixote (2018), presentato alla 71a edizione del Festival di Cannes. Nel 2015 il regista ha pubblicato l'autobiografia Gilliamesque. ...
Leggi Tutto
Attrice cinematografica statunitense (n. Los Angeles 1990). Figlia di un produttore televisivo e di una sceneggiatrice, ha iniziato a recitare ancora bambina; appena dodicenne è stata tra i protagonisti [...] ), Spencer di P. Larraín (2021), Crimes of the Future di D. Cronenberg (2022) e Love Lies Bleeding di R. Glass (2024). Nel 2017 ha esordito alla regia con il cortometraggio Come Swim. Nel 2023 è stata Presidente di giuria del Festival di Berlino. ...
Leggi Tutto
PALESTINA
*
Isabella Camera d'Afflitto
Stefania Parigi
(XXVI, p. 73; App. I, p. 916; II, II, p. 489; III, II, p. 356)
La regione palestinese ha mantenuto la caratteristica di essere una delle zone [...] in Israele), e nel 1993, dopo gli accordi di pace, cineasti palestinesi sono stati compresi nella sezione araba del festival di Haifā. Un ruolo significativo ha svolto G. Khleifi, direttore dell'Istituto del cinema palestinese con sede a Gerusalemme ...
Leggi Tutto
Reed, Sir Carol
Regista cinematografico inglese, nato a Putney (Londra) il 30 dicembre 1906 e morto a Londra il 25 aprile 1976. La perizia tecnica, l'abilità di narratore, l'impeccabile senso del ritmo [...] ), a The fallen idol (1948; Idolo infranto) e a The third man. Quest'ultimo ricevette inoltre la Palma d'oro al Festival di Cannes, mentre Oliver! (1968), commedia musicale tratta da Oliver Twist di Ch. Dick-ens, ottenne, nel 1969, sei Oscar, tra ...
Leggi Tutto
Robinson, Edward G.
Francesco Zippel
Nome d'arte di Emanuel Goldenberg, attore cinematografico romeno, naturalizzato statunitense, nato a Bucarest il 12 dicembre 1893 e morto a Los Angeles il 26 gennaio [...] la sua classe d'interprete fosse unanimemente riconosciuta, R. ottenne in vita solo un premio, quello come migliore attore al Festival di Cannes per House of strangers (1949; Amaro destino) di Joseph L. Mankiewicz, mentre venne a mancare due mesi ...
Leggi Tutto
Ghose, Gautam (noto anche come, Ghosh Goutani)
Sergio Di Giorgi
Regista cinematografico bengalese, nato a Calcutta il 24 luglio 1950. Autore completo (che cura sceneggiatura, fotografia, montaggio e, [...] carestie nel suo Paese. Il film, censurato dalle autorità bengalesi, vinse nel 1978 il primo premio al Festival del cinema documentario di Oberhausen, segnando l'inizio della sua carriera internazionale. Politicamente coraggioso, anche se a ...
Leggi Tutto
Law, Clara (propr. Law Cheuck Yiu, pinyin Luo Zhuoyao)
Carlo Chatrian
Regista cinematografica, naturalizzata australiana, nata a Macao nel 1954. Ha incarnato lo spirito apolide dei registi della seconda [...] scelte cromatiche, e il particolare paesaggio del Nuovo continente. Con Qiu yue ha vinto nel 1992 il Pardo d'oro al Festival di Locarno, mentre nel 1996 con Floating life si è aggiudicata il Pardo d'argento.Dopo la laurea in letteratura inglese a ...
Leggi Tutto
Barreto, Bruno
Sebastiano Lucci
Regista cinematografico brasiliano, nato il 16 marzo 1955 a Rio de Janeiro. Autore versatile, ha saputo affrontare generi molto diversi utilizzando e sovrapponendo stilemi [...] dois maritos (1976; Donna Flor e i suoi due mariti), tratto dall'omonimo romanzo di J. Amado e vincitore del Festival del cinema brasiliano di Gramado. Nell'impostazione ironica e farsesca data dal regista allo svolgersi del racconto e nella carica ...
Leggi Tutto
Regista, attore e sceneggiatore cinematografico giapponese (n. Tokyo 1948). Si è affermato come regista grazie al suo peculiare stile cinematografico, che unisce a una glaciale fissità delle inquadrature [...] Dolls e Zatōichi , il suo primo film in costume che gli è valso il Leone d'argento per la miglior regia al Festival di Venezia. Del 2005 è l'autobiografico Takeshis' in cui, attraverso la dicotomia tra il Takeshi attore e star televisiva e il ...
Leggi Tutto
festival
fèstival (alla fr. festivàl; raro festivale) s. m. [dall’ingl. festival 〈fèstëvël〉, che è dal fr. ant. festival 〈festivàl〉 «festivo», lat. mediev. festivalis]. – 1. Festa popolare, spesso all’aperto, con musiche, balli, luminarie....
festivalite
s. f. (iron.) Mal di festival, tendenza a organizzare festival con ogni pretesto. ◆ dati alla mano, le nostre facoltà scientifiche fanno registrare preoccupanti diminuzioni nel numero degli iscritti. Evidentemente la «festivalite»,...