Casque d'or
Leopoldo Santovincenzo
(Francia 1951, 1952, Casco d'oro, bianco e nero, 95m); regia: Jacques Becker; produzione: Raymond Hakim, Robert Hakim per Speva; sceneggiatura: Jacques Becker, Jacques [...] e il film uscì il 16 aprile dell'anno successivo tra l'indifferenza della critica e del pubblico, ignorato dal Festival di Cannes. Michel Dorsday attaccò Becker sulle pagine dei "Cahiers du cinéma" parlando di un film "incomprensibile, ridotto a una ...
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Die Ehe der Maria Braun
Serafino Murri
(RFT 1979, Il matrimonio di Maria Braun, colore, 120m); regia: Rainer Werner Fassbinder; produzione: Michael Fengler per Albatros/Trio-Film/WDR; soggetto: Rainer [...] nazista. Il personaggio di Maria (per la cui interpretazione Hanna Schygulla è stata premiata come migliore attrice al Festival di Berlino del 1978) è da un lato un'immagine allegorica del miracolo economico della Germania nel dopoguerra, prostituita ...
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Deus e o diabo na terra do sol
Gualtiero De Marinis
(Brasile 1963, 1964, Il dio nero e il diavolo biondo, bianco e nero, 125m); regia: Glauber Rocha; produzione: Luiz Augusto Mendes, Luiz Paulino Dos [...] come fossero dei quadri, piani sequenza interminabili, attacchi sbagliati fulminanti. Carlos Diegues racconta l'emozione della prima al Festival di Cannes. Carlos Diegues forse esagera. Poi è diverso, lui è brasiliano. Perché Deus e o diabo na ...
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Zelig
Federica De Paolis
(USA 1982, 1983, bianco e nero/colore, 79m); regia: Woody Allen; produzione: Charles H. Joffe, Jack Rollins per Orion; sceneggiatura: Woody Allen; fotografia: Gordon Willis; [...] ai volti degli anni Trenta. Il film venne immediatamente accolto dalla critica internazionale come un capolavoro. Fuori concorso al Festival di Venezia, la stampa reclamò un Leone onorario.
Zelig è al tempo stesso un affresco d'epoca, un documentario ...
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Mephisto
Paolo Vecchi
(Ungheria/RFT 1981, colore, 154m); regia: István Szabó; produzione: Mafilm/Manfred Durniok; soggetto: dall'omonimo romanzo di Klaus Mann; sceneggiatura: István Szabó, Péter Dobai; [...] del suo paese, Oscar 1982 per il miglior film straniero, premio per la sceneggiatura e premio FIPRESCI al 34° Festival di Cannes nonché campione di incassi a tutt'oggi inavvicinato. Affermatosi con una serie di bellissimi corti e con due ...
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Colombia
Angela Prudenzi
Cinematografia
Il 1905, anno in cui l'operatore francese Félix Mesguish fu incaricato dal presidente della Repubblica R. Reyes di riprendere alcune cerimonie pubbliche, segna [...] (in precedenza falsificato dagli esercenti), di favorire la realizzazione e distribuzione di film, di appoggiare e organizzare festival e retrospettive: ne derivò un notevole aumento della produzione di lungometraggi a soggetto (otto all'anno nel ...
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Hanák, Dušan
Eusebio Ciccotti
Regista, fotografo e poeta slovacco, nato a Bratislava il 27 aprile 1938. È il più noto e premiato regista slovacco insieme a Jurai Jakubisko e con il suo lungometraggio [...] zingara. In Ja milujem, ty miluješ (1980, Io amo, tu ami; proiettato solo nel 1988 e vincitore dell'Orso d'argento al Festival di Berlino del 1989), la commedia (al noto mimo Boleslav Polívka è affidato un ruolo 'comico' che si conclude con la morte ...
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National Film Board of Canada
Marco Scollo Lavizzari
Ente statale cinematografico canadese, fondato dal governo federale il 2 maggio 1939 a Ottawa secondo le clausole del National Film Act, allo scopo [...] Meta Data (1971) di Peter Földes. Sempre nel 1971 usciva Mon oncle Antoine di Claude Jutra, osannato nel 1984 al Toronto Festival of Festivals come il miglior film canadese di tutti i tempi.I primi passi nell'animazione assistita dal computer hanno ...
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Maynila sa kuko ng liwanag
Hubert Niogret
(Filippine, 1975, Manila negli artigli della luce, colore, 125m); regia: Lino Brocka; produzione: Mike De Leon, Severino Manotok Jr. per Cinema Artists; soggetto: [...] patalim (Il mio paese) nel 1984, a far conoscere Brocka a livello internazionale, grazie alla partecipazione dei suoi film ai festival, alla loro distribuzione in diversi paesi e al riconoscimento, in patria, di un'importanza diversa da quella che il ...
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Greenaway, Peter
Altiero Scicchitano
Regista cinematografico e teatrale, sceneggiatore e pittore inglese, nato a Newport il 5 aprile 1942. "Tutti i miei film parlano della classificazione del caos" [...] dalla decrescente apparizione dei numeri da 100 a 1 (per la quale ha ottenuto il premio della giuria per il contributo artistico al Festival di Cannes), e The cook, the thief, his wife and her lover (1989; Il cuoco, il ladro, sua moglie e l'amante ...
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festival
fèstival (alla fr. festivàl; raro festivale) s. m. [dall’ingl. festival 〈fèstëvël〉, che è dal fr. ant. festival 〈festivàl〉 «festivo», lat. mediev. festivalis]. – 1. Festa popolare, spesso all’aperto, con musiche, balli, luminarie....
festivalite
s. f. (iron.) Mal di festival, tendenza a organizzare festival con ogni pretesto. ◆ dati alla mano, le nostre facoltà scientifiche fanno registrare preoccupanti diminuzioni nel numero degli iscritti. Evidentemente la «festivalite»,...