(ingl. Edinburgh) Città capitale della Scozia (463.500 ab. nel 2006), la cui area urbana corrisponde all’omonimo distretto (264 km2). Si estende su un terreno ondulato tra il Firth of Forth a N e le colline [...] Modern Art. La National Library (1682) possiede oltre 3 milioni di volumi con manoscritti e codici di notevole valore. Festival di E. Festival annuale di musica e teatro. Istituito nel 1947, si tiene nelle ultime 3 settimane di agosto e ospita opere ...
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Direttore d'orchestra, musicologo e strumentista austriaco (Berlino 1929 - St. Georgen im Attergau 2016). Una delle più eminenti autorità nello studio ed esecuzione della musica antica, ha affrontato lo [...] 2003). Dal 1973 al 1993 è stato prof. al Mozarteum di Salisburgo. Dal 1985 prende parte con assiduità al Styriarte festival di Graz ed è ospite delle principali orchestre del mondo, dirigendo anche il repertorio romantico e contemporaneo; nel 2003 ha ...
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La canzone d'autore in Italia
Roberto Vecchioni
di Roberto Vecchioni
Pur partendo da due sistemi semantici preesistenti (il linguaggio poetico e quello musicale), la c. d'autore costituisce un'unità [...] , nel 1958 Modugno si presenta a Sanremo con Nel blu dipinto di blu, eleggendo come luogo del suo beau geste il festival più visto, più rappresentativo della vecchia maniera di far canzone. E lì con una c. nuova, fantastica e reale assieme, sbaraglia ...
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BARBIROLLI, Sir John (Giovanni Battista)
Violoncellista e direttore d'orchestra inglese, nato a Londra il 2 dicembre 1899, morto ivi il 29 luglio 1970. Di padre italiano e madre francese, ha studiato prima [...] nel 1942, è divenuto direttore stabile della Hallé Orchestra di Manchester (sino al 1968) e ha diretto anche le orchestre del Festival di Edimburgo (1948, 1950-51), del Covent Garden (1951-54) e, dal 1961 al 1967, l'Or chestra di Houston (Texas ...
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PENDERECKI, Krzysztof
Leonardo Pinzauti
(App. IV, II, p. 757)
Compositore polacco. Dopo Paradise lost l'attività creativa di P. ha continuato a essere intensa in ogni settore della musica, circondata [...] . Fra i recenti lavori più importanti sono da ricordare le opere Die schwarze Maske, rappresentata con successo al Festival di Salisburgo (1986), che prosegue nel filone linguistico di Paradise lost, e Ubu Rex (1991). Molto più significative ...
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DE SABATA, Victor
Raoul Meloncelli
Nacque a Trieste il 10 apr. 1892 da Amedeo, maestro di canto d'origine friulana, e da Rosita Tedeschi, di famiglia israelita. Dal padre, maestro del coro all'Opéra [...] primi disturbi del male che lo avrebbe costretto a rinunciare all'attività. Poco dopo dovette infatti annullare un concerto al Festival di Lucerna per l'aggravarsi dei sintomi e si trasferì a Santa Margherita Ligure per un periodo di riposo. Tornato ...
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Auric, Georges
Enzo Siciliano
Compositore francese, nato a Lodève il 15 febbraio 1899 e morto a Parigi il 24 luglio 1983. La sua produzione sinfonica e cameristica va collocata nella cornice del cosiddetto [...] per il cinema. La sua partitura per La symphonie pastorale (1946; La sinfonia pastorale) di Jean Delannoy fu premiata al Festival di Cannes; nel 1952, con la colonna sonora di La p… respectueuse (La mondana rispettosa) di Marcello Pagliero, arrivò il ...
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Musicista francese (Montbrison 1925 - Baden-Baden 2016). Allievo di O. Messiaen e di R. Leibowitz, è uno dei più apprezzati compositori della nuova avanguardia musicale post-weberniana. Fra i principali [...] ) e il nuovo allestimento del Moses und Aron di A. Schönberg, presentato nel 1995 ad Amsterdam e nel 1996 al Festival di Salisburgo. Importante anche la produzione saggistica: Penser la musique aujourd'hui (1964), Relevés d'apprenti (1966), Points de ...
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Attore, regista e musicista italiano di origine bulgara (n. Plodviv, Bulgaria, 1946 ). O. ha unito le sue esperienze di attore e musicista nella proposta di un «teatro musicale», nella quale ha trovato [...] Franco Parenti creò lo spettacolo Dalla sabbia dal tempo (1987), creato in collab. con M. Cantoni, in occasione del Festival di cultura ebraica. Ma fu con Oylem Goylem (1993), una creazione di teatro musicale in forma di cabaret, prodotto dalla ...
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GUI, Vittorio
Musicista, nato a Roma il 14 settembre 1885. Studiò presso il Liceo musicale (oggi Conservatorio) di S. Cecilia in Roma, sotto la guida di G. Setaccioli e di S. Falchi. Esordì quale direttore [...] la direzione del Maggio musicale fiorentino, che questa orchestra ha reso possibile. Nel 1933-34 e poi nel 1938 fu ai Festival di Salisburgo.
Quale compositore, il G. ha dato alcuni lavori originali, tra i quali si notano specialmente un Cantico dei ...
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festival
fèstival (alla fr. festivàl; raro festivale) s. m. [dall’ingl. festival 〈fèstëvël〉, che è dal fr. ant. festival 〈festivàl〉 «festivo», lat. mediev. festivalis]. – 1. Festa popolare, spesso all’aperto, con musiche, balli, luminarie....
festivalite
s. f. (iron.) Mal di festival, tendenza a organizzare festival con ogni pretesto. ◆ dati alla mano, le nostre facoltà scientifiche fanno registrare preoccupanti diminuzioni nel numero degli iscritti. Evidentemente la «festivalite»,...