BONGALLO, Scipione
Adriano Prosperi
Nacque a Roma nel 1501. Nei suoi studi, che furono dedicati prevalentemente alle lettere greche e latine, ebbe come maestro l'agostiniano trentino Niccolò Scutelli, [...] , il B. aderì con entusiasmo all'indirizzo rappresentato dal nuovo papa Paolo IV Carafa, in presenza del quale predicò per la festa di Ognissanti del 1556.
Nella predica, che fu subito data alle stampe, venivano esaltati i meriti di Paolo IV come ...
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LAUER, Georg
Paolo Veneziani
Originario di Würzburg, nacque probabilmente nella prima metà del XV secolo.
La prima indicazione della sua presenza nel mondo della tipografia romana è data dalla sottoscrizione [...] altri l'editio princeps del De lingua Latina di Varrone [IGI, 10117] e la seconda edizione del De verborum significatione di Festo [IGI, 3848]) e che espresse poi il suo apprezzamento per il L. in una lettera a Biondo Flavio definendolo "fidelissimus ...
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Nel suo significato più generico denota luogo per riporvi oggetti di ogni sorta. In seguito servì anche a designare la stanza od officina da lavoro degli artefici e quella dove i mercanti vendono le loro [...] da tabula, e non ex eo quod tabulis clauditur, come dice Ulpiano (Dig., L, 16, 183, ed. Mommsen), ma, come avverte Festo (p. 356, 24, Müll.), quod ex tabulis olim fiebat. Al sostantivo taberna si aggiungeva poi un aggettivo qualificativo, il quale ...
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. Voce della lingua colta, indicante "l'origine di una parola, o la derivazione di una parola da un'altra", significa inoltre la scienza che ricerca quest'origine, e significò pure quella parte della grammatica [...] , e così doveva essere del De significatione verborum di Verrio Flacco (età di Augusto), noto a noi dal compendio di Festo. Dalla leggenda dell'origine eolica dei Latini, e più dal sentimento di un influsso del greco sul latino, nella tradizione ...
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LEPTIS MAGNA (Leptis e Lepcis, nei Greci sempre λέπτις)
Pietro Romanelli
Città dell'Africa settentrionale, sulla costa fra le due Sirti. Fu fondata dai Fenici di Tiro sul principio del primo millennio [...] l'agro leptitano, costringendo gli abitanti a chiudersi entro le mura: l'intervento del legato della legione, Valerio Festo, ricacciò lontano i barbari, assicurando di nuovo il pacifico traffico delle vie carovaniere, da cui la città traeva ...
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È la città più popolosa (33 mila abitanti nel 1928; 22 nel 1900) e uno dei maggiori porti dell'isola di Creta (v.). Il nome Candia, che si estese a tutta l'isola durante la dominazione veneta (1240-1669) [...] Museo archeologico, grande edificio di recente costruzione, che raccoglie i trovamenti fatti negli scavi dei palazzi minoici di Cnosso, di Festo e di Hagia Triada, ecc. (V. tavv. CLXXV e CLXXVI).
Bibl.: G. Gerola, Monumenti veneti nell'isola di Creta ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] di papa Paolo II e futuro cardinale, che si interessa al De lingua latina di Varrone, Vinciguerra Dandolo che chiede Festo Pompeo. Stefano Querini forse rientra invece nel gruppo dei seguaci di Paolo della Pergola, dato che ne chiede a prestito ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] poche tracce, ci ha restituito esempî assai cospicui per l'arte preellenica, non solo sul continente, ma anche a Creta (Festo), e del cui perdurare attraverso tutta l'età greca ci rimangono alcuni resti, benché assai più modesti, a cui recentemente ...
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MURARIA, Arte
G. Lugli
A. Moretti
A) Tecniche e tipi di costruzione: 1. Mattoni crudi. - 2. Mura pelasgiche. - 3. Opus quadratum. - 4. Opus caementicium. - 5. Opus incertum. - 6. Opus quasi reticulatum [...] un migliore assestamento degli scapoli fra di loro ed un migliore accostamento. Esempî: i grandi palazzi di Cnosso e di Festo; la Troia omerica; i sesi di Pantelleria; i nuraghi sardi più recenti; le fabbriche megalitiche di Malta e, nella penisola ...
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MASSARI, Ambrogio (Ambrogio da Cori)
Paolo Falzone
– Nacque intorno al 1432 a Cori, nel Lazio meridionale, da cui l’appellativo «Coranus», o «Coriolanus» con il quale è sovente menzionato nelle fonti.
Frammentarie [...] alle stampe nel 1482: «Celebratum est capitulum generale Rome, millesimo quadringentesimo septuagesimo sexto, in festo Penthecostes, ubi presidentes ex parte summi Pontificis fuerunt Reverendissimus dominus Cardinalis Rothomagensis protector, et ipse ...
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festa
fèsta s. f. [lat. fĕsta, propr. femm. dell’agg. festus «festivo, solenne», che si ritiene connesso con feria, feriae «feria»]. – 1. a. Giorno destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere:...