reggia
La residenza del re, costituita da un solo palazzo o da più edifici riuniti in un unico complesso. Oltre alla famiglia reale, la r. ospita i membri della corte e la servitù, e spesso acquisisce [...] la struttura di una cittadella (attestata già nei palazzi minoici di Festo e di Cnosso a Creta). La tipologia a più edifici, in cui gli ambienti interni sono collegati ad ambienti esterni (cortili, giardini), ebbe particolare sviluppo nell’ ...
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PICENTI
Giacomo Devoto
. Antico popolo italico del gruppo osco-umbro, abitante l'odierno Piceno. Da non confondersi con gli antichi Piceni, abitanti press'a poco della stessa regione, anteriormente [...] all'arrivo dei popoli di lingua indoeuropea. Il loro nome è di origine totemistica, all'insegna del picchio, secondo Festo (320 Lindsay), quod Sabini cum Asculum proficiscerentur in vexillo eorum picus consederat. La loro discendenza dai Sabini è ...
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Nome della maggiore città cretese, situata nella parte centrale dell'isola, a circa un'ora di cammino a SE. della moderna Candia, a 25 stadî dal mare presso a un fiumicello, l'antico Καίρατος (ora Katsaba). [...] ci dà invece il turrito castello del Louvre. E lo stesso deve dirsi della reggia di Cnosso, la quale, come quella di Festo, sorge in luogo naturalmente poco munito e manca di vere fortificazioni, è, cioè, un palazzo e non un castello. Poiché tutto il ...
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Archeologo ed epigrafista italiano (Rovereto 1857 - Roma 1930). Nel 1883 fu nelle Cicladi e dal 1884 a Creta dove attese a un'esplorazione archeologica che culminò nella scoperta della grande iscrizione [...] di Gortina; fondò (1889) e diresse la Missione archeologica italiana che compì importanti scavi e rivelò i centri minoici di Festo e di Hagìa Triàda. Illustrò i risultati dei suoi scavi in numerose pubblicazioni. Diresse anche (1910) un'esplorazione ...
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SPOGLIE OPIME
Alfredo Passerini
. Era così chiamato in Roma il trofeo d'armi conquistato in singolare tenzone uccidendo un generale nemico: spolia prima o opima, se conquistatore era il generale romano [...] in persona; spolia secunda, se un altro ufficiale; spolia tertia, se un soldato semplice. Così dice Varrone, citato da Festo, De verborum significatu, p. 189. Si chiamavano poi spolia provocatoria, se la sfida a duello era partita dal nemico stesso.
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. L'uso di rivestire i templi con terrecotte è antichissimo, di origine orientale, probabilmente assira; ma il dare a questi rivestimenti forma architettonica è greco.
Il nome antefissa (antefixa-orum) [...] latino: Antefixa dicuntur parva signa, corollae, aliaque huiusmodi ornamenta e opere figulino quae tectis aedium adfiguntur supra stillicidio (Festo, ap. Paul. Diac., 8). Non è quindi giusto chiamare antefissa anche gli antepagmenta, come fa il Wayte ...
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CENACOLO (cenacûlum)
G. Matthiae
Quando in Roma fu introdotto l'uso greco di cenare sdraiati, i Romani cominciarono a costruire nelle loro case degli ambienti (triclinia) che servivano come sale da pranzo. [...] Più anticamente si cenava nell'atrium o nel tablinum o in un ambiente ricavato sopra il tablinum chiamato cenaculum. Festo (cap. 54, 6) dice: cenacula dicuntur ad quae scalis ascenditur, e l'origine del vocabolo è spiegata da Varrone (Ling. Lat., v, ...
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PACUVIUS, Marcus
L. Guerrini
Poeta, tragediografo e pittore, nato a Brindisi nel 220 a. C., vissuto a Roma durante la prima metà del II sec. a. C. Plinio (Nat. hist., xxxv, 19) lo ricorda come pittore [...] del tempio di Ercole al Foro Boario, che sappiamo (da un'emendazione di un passo di Festo, 242) restaurato da L. Emilio Paolo dopo la vittoria di Pidna.
La decorazione pittorica del tempio sarebbe stata perciò affidata al poeta-pittore, che già aveva ...
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ZAKROS
L'insediamento archeologico di Z., situato nell'estremità orientale dell'isola di Creta (distretto di Sitìa), si segnala per la presenza di un palazzo minoico, scavato sistematicamente da N. Platon [...] a partire dal 1962, che per vastità d'impianto e valore dei ritrovamenti si affianca a quelli più noti di Cnosso, Festo e Mallia, pur essendo fra tutti questi il più piccolo. La sua importanza è confermata anche dalle ricerche recentemente condotte ...
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PELIGNI (Παιλίγνοι, Paeligni)
Giacomo Devoto
Antico popolo italico dell'Abruzzo, occupante il bacino centrale dell'Aterno-Pescara, confinante a nord con i Vestini, a ovest con i Marsi, a sud con i Sanniti [...] Carecini, a est con i Marrucini e i Frentani. L'origine del nome è oscura. La loro provenienza è indicata da Festo (248 Lindsay) con la formula "ex Illyrico orti", da Ovidio (Fasti, III, 95) con l'allusione ai "proavi sabini". Le relazioni fra la ...
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festa
fèsta s. f. [lat. fĕsta, propr. femm. dell’agg. festus «festivo, solenne», che si ritiene connesso con feria, feriae «feria»]. – 1. a. Giorno destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere:...