TEMPERA
M. Cagiano de Azevedo
La tecnica della pittura a t. ha per particolarità di usare colori sciolti in acqua e addizionati di un glutine, che deve fissarli al supporto dopo che saranno stati spalmati. [...] Stud., viii, 1940, p. 175); la si conosce nell'ambiente della civiltà cretese-micenea, poiché alcune delle pitture di Cnosso, Festo, Tirinto e Micene, condotte su di una preparazione a gesso, sono eseguite con colori che oggi non presentano tracce di ...
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TEMPLUM
F. Castagnoli
Templum, secondo Varrone. (Ling. Lat., vii, 8) è un luogo delimitato con determinate formule, per esser reso idoneo all'osservazione degli auguri; anche il cielo poteva essere [...] un templum.
Sembra però preferibile, come ha dimostrato il Weinstock, richiamarsi al nome del trave posto longitudinalmente sul tetto (Festo, p. 367): cioè templum (da tèmno) è il legno tagliato, l'asse, e quindi una capanna costruita con queste ...
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Vedi VULCI dell'anno: 1966 - 1997
VULCI (Vulci; Οὐόλκοι)
M. Torelli
Città etrusca sulla riva destra del fiume Fiora (antico Armentae), a circa 12 km in linea d'aria dal mare Tirreno ed oltre 100 km a [...] , 7): le congetture dei filologi moderni, a partire dal Müller, integrano con l'etnico [Volc]-entes un importante passo di Festo (536, 16-18) riguardante i due fratelli Vibenna, sulla base delle testimonianze della vulcente Tomba François. Nulla ci è ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Dodecaneso
Luigi Caliò
Enzo Lippolis
Antonino Di Vita
Charis Kantzia
Dario Palermo
Dodecaneso
di Luigi Caliò
Arcipelago situato nell’Egeo sud-orientale, [...] che fu donata alla città da un Tolemeo, probabilmente il quarto. Fortificazioni di età ellenistica sono conosciute anche ad Aptera, a Festo e a Priniàs, dove sull’area della città arcaica si situa una fortezza a pianta quadrata con torri agli angoli ...
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CURIA
G. Lugli
F. Castagnoli
I Romani chiamarono curĭa la sede dove i cittadini si radunavano per deliberare o per scopi religiosi. Le curie vecchie, ricollegate dalla tradizione alla primitiva città [...] stesso Romolo. Le nuove curie erano, a quanto sembra, sul Celio, un po' a oriente delle vecchie, presso il vicus Fabricii (Festo, p. 174), ma è dubbio che si trattasse di un grande edificio, diviso in 30 scompartimenti, come generalmente si crede.
La ...
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Vedi MUCIUS, Gaius dell'anno: 1963 - 1995
MUCIUS, Gaius
L. Guerrini
Architetto romano della fine del II sec. a. C., menzionato soltanto da Vitruvio (iii, 2, 5 e vii, pr. 17). M. costruì in Roma il tempio [...] , sarebbe nominato tra i più grandi capolavori.
L'ubicazione del tempio ai piedi dell'Arce Capitolina è sicura in base a un passo di Festo (344) e ad un accenno di Vitruvio (iii, 2, 5) che indica ad Mariana (se si accetta la lettura seguita dal Ferri ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Vulci
Mario Torelli
Anna Maria Moretti Sgubini
Vulci
di Mario Torelli
Città etrusca (gr. Οὐόλκοι; lat. Vulci) sulla riva destra del fiume Fiora (antico Armentae), [...] dei filologi moderni, a partire da K.O. Müller, integrano con l’etnico [Volc]entes un importante passo di Festo (536, 16-18) riguardante i due fratelli Vibenna, sulla base delle testimonianze della vulcente Tomba François. Nulla ci è tramandato ...
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IRAKLION
E. Lissi
(odierno nome di Candia). − Città della costa N dell'isola di Creta, fondata nell'anno 824 dagli Arabi che avevano occupato l'isola (Khandak = il vallo).
Il luogo dovette essere abitato [...] -Minoico Il) ed oggetti rituali quali tavole d'offerte e vasi per libazione provenienti dal santuario protopalaziale di Festo; tavolette in maiolica (faîence) rappresentanti facciate di case da Cnosso (Medio-Minoico Il), ceramica ed oggetti rinvenuti ...
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Le civilta dell'Egeo. La civilta micenea
Luigi Caliò
Pietro Militello
La civiltà micenea
di Luigi Caliò
Le tombe a fossa dei Circoli A e B di Micene sono un ritrovamento eccezionale per la ricchezza [...] , Paris 1985.
Y. Duhoux - T.G. Palaima - J. Bennet, Problems in Decipherment, Louvain-La-Neuve 1989.
L. Godart, Il disco di Festo. L’enigma di una scrittura, Torino 1994.
H. La Marle, Linéaire A. La première écriture syllabique de Crète, I. Essai de ...
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Vedi CORONA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CORONA (corona)
L. Breglia
L'argomento è di quelli che presentano diversissimi interessi secondo i punti di vista differenti e che pertanto hanno generato intorno [...] greco κορώνη = anello, o κορωνίς. I grammatici antichi peraltro lo collegano a χορός e chorus (Apione, presso Athen., xv, 680 d.; Festo, s. v. Corona) o a κράνος (Plat., Symp., viii, 726) oppure lo pongono in collegamento con στέϕανος, come Esichio ...
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festa
fèsta s. f. [lat. fĕsta, propr. femm. dell’agg. festus «festivo, solenne», che si ritiene connesso con feria, feriae «feria»]. – 1. a. Giorno destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere:...