BRANCACCIO, Lelio
Gaspare De Caro
Appartenente alla nobile famiglia napoletana ascritta al seggio di Nido, nacque a Napoli nel 1537. "Ab adolescentia piis operibus addictus", dice di lui, del tutto [...] di Napoli la beata memoria di Paolo IV" si fosse fatto promotore di una riforma del monastero dei SS. Marcellino e Festo, preoccupato della "libertà e poca religione" delle monache, tra le quali egli stesso contava "due sore carnali, e due consobrine ...
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ATANASIO
Paolo Bertolini
Nato da una delle più nobili famiglie partenopee, quella che discendeva dal duca Sergio I, divenne vescovo di Napoli, succedendo allo zio Stefano III, nel gii secondo il Gams, [...] nel 915 un úiploma in cui concedeva alla badessa Barbaria l'autorizzazione ad alienare alcuni beni del suo monastero dei SS2. Festo e Desiderio. La sua presenza alla stesura di un terzo documento, nel 921, completa il quadro delle notizie che noi ...
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SIMMACO, santo
Teresa Sardella
S. nacque in Sardegna e il padre si chiamava Fortunato. Il Liber pontificalis non dice nulla di più della sua famiglia e delle sue origini. Da lui stesso si sa che la [...] a una ricomposizione dei rapporti con l'Oriente. Tra gli aristocratici, i principali nemici di S. erano i senatori Festo (Fl. Rufio Postumio Festo) e Probino (Petronio Probino), tra i suoi sostenitori - per il Liber, l'unico - era Fausto (Fl. Anicio ...
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DI LUCCA, Antonio
Vincenzo Rizzo
Nato presumibilmente verso il 1710, maestro marmoraro e scultore, prese parte alle più importanti imprese decorative - non tutte identificate - che si compirono a Napoli [...] di S. Marcellino" (Garzia, Interni, p. 154). Nel 1755 portò a termine nella chiesa dell'Annunziata di Giugliano, in occasione della festa di S. Maria della Pace, "una grande macchina di angeli", diretta dall'arch. G. Astarita, allievo di D.A. Vaccaro ...
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Apostolo (n. Tarso in Cilicia inizio sec. 1° - m. Roma tra il 58 e il 68), massimo propagatore del messaggio cristiano nel mondo ellenistico-romano (perciò chiamato l'Apostolo). La ricostruzione della [...] degli ultimi anni di vita. Infatti, in Atti 24, 27, si legge che "trascorsi due anni, Felice ebbe come successore Porcio Festo"; il problema è di sapere a che cosa si riferiscano i "due anni": a quelli della prigionia di P., secondo l'interpretazione ...
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PIZZAMANO, Antonio
Ugo Pistoia
PIZZAMANO, Antonio. – Nacque a Venezia tra la fine del 1461 e l’inizio del 1462 da Marco, patrizio veneto, e da Francesca Memmo.
Culturalmente crebbe nell’ambito dei circoli [...] , fu però suddiviso da Pizzamano in due parti (opuscoli n. 55 e n. 56), alle quali fece seguire l’Officium de festo Corporis Christi (opuscolo n. 57). Gli Opuscola furono ristampati nel 1498. Nell’opera, pur non essendo filologo, Pizzamano mise in ...
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FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] un'errata corrige da aggiungersi a' due volumi che per apologia del sig. Blasi e suo commonitorio de Festo Cordis Iesu contro l'impugnazione de' tre biglietti confidenziali critici ha recentemente pubblicato Cristotimo Amerista, Saggio primo (Lugano ...
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BETTONI, Giuseppe
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bogliaco, nei pressi di Salò, il 5 settembre 1722, dal conte Domenico e da Caterina Bernini. Compì il corso regolare degli studi (grammatica, umanità e [...] Sacro Cuore di Gesù. Non solo, infatti, insieme con F. A. Alpruni e A. A. Giorgi, è il revisore favorevole del De festo Cordis Iesu, Roma 1771, di Cammillo Blasi, che si dichiara nettamente contrario al culto del cuore carnale dì Cristo, ma lo stesso ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] , p. 160, tavv- 56, 58, 59, fig. 303).
È databile al 1744-45, l'affresco con Battaglia di Velletri nel salone delle feste di palazzo Marigliano, a Napoli, per il duca di Airola. Molto verosimilmente nel 1748, egli dipinse il superbo ritratto di un ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] comuni servitio" la somma prevista per la sede di Orvieto di 300 fiorini, da versarsi in due rate successive che scadevano alla festa di Ognissanti. E puntualmente la prima rata di 150 fiorini fu pagata metà il 26 ottobre, per mano di Simone Gardi, e ...
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festa
fèsta s. f. [lat. fĕsta, propr. femm. dell’agg. festus «festivo, solenne», che si ritiene connesso con feria, feriae «feria»]. – 1. a. Giorno destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere:...