GIACOMINI, Ercole
Stefano Arieti
Penultimo dei cinque figli di Oreste e Anna Serbini, nacque il 19 maggio 1864 a Foligno. Rimasto orfano di padre a soli 14 anni, affrontò sacrifici e rinunce a causa [...] e dei mammiferi.
A Siena tra il 1891 e il 1893 affrontò, con una serie di contributi sugli annessi fetali dei rettili e degli uccelli, lo studio di fondamentali problemi in embriologia, descrivendo le condizioni della gestazione di alcuni rettili ...
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Narcisismo
Antonino Lo Cascio
Luciana De Franco
Il termine fa esplicito riferimento al mito greco di Narciso e indica la tendenza e l'atteggiamento psicologico di chi fa di sé stesso, della propria [...] vita intrauterina e ne leggerà la comparsa in un primissimo stadio della vita, come prolungamento, appunto, dello stato fetale. La caratteristica di un tale stato è dunque quella di essere indifferenziato e inoggettuale, privo cioè di scissioni tra ...
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LOMBARDINI, Luigi
Stefano Arieti
Nacque a Poggibonsi l'11 apr. 1821 da Ferdinando e da Teresa Maffei Martini. Dopo avere completato privatamente il primo ciclo di studi nella sua città natale e a San [...] da cilindrico a pavimentoso o cubico e la sua partecipazione alla costituzione dapprima della placenta materna, poi di quella fetale; l'evoluzione delle cosiddette ghiandole otricolari, o uterine, durante la gestazione e dopo il parto, tale da non ...
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COVA, Ercole
Tirsi Mario Caffaratto
Nacque a Milano il 4 febbr. 1877, da Antonio e Giuseppina Crespi, in una famiglia borghese, originaria di Vergiate e poi trapiantatasi a Milano.
Il C., che tra i [...] nel prolasso del funicolo, nelle presentazioni podaliche con inerzia, nelle primipare attempate con stentata dilatazione, nella macrosomia fetale; mettendone anche in pratica alcune, come la rimozione dell'utero incarcerato per via addominale, e l ...
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GENTILI, Attilio
Mario Crespi
Nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 20 dic. 1877 e, compiuti gli studi ginnasiali nel seminario vescovile locale e quelli liceali a Venezia, si iscrisse al corso di laurea [...] primissimi tempi di vita (Reazione di Wassermann nel sangue del cordone ombelicale, nel sangue materno e nel sangue fetale dopo la nascita. Sua importanza nello studio della sifilide ereditaria; rapporti fra prova sierologica, fenomenologia clinica ...
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DI GUGLIELMO, Giovanni
Angelo Baserga-Pietro De Nicola
Nacque il 22 sett. 1886 a San Paolo del Brasile, primo di sei figli di Angelo e Giuseppina Scarano, italiani provenienti da Andretta, piccolo paese [...] (identificabili con il morbo di Rautman, e successivamente sottoposte a revisione in base alle nuove acquisizioni sull'eritroblastosi fetale), le forme "acute" o malattia di Di Guglielmo propriamente detta, le forme croniche. Di queste ultime fu poi ...
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MALAGUZZI VALERI, Orazio
Italo Farnetani
Nacque a Forlì, con il gemello Claudio, il 18 ag. 1910, in una nobile famiglia originaria di Reggio nell'Emilia, da Guido, chimico impegnato nell'industria saccarifera, [...] e la preparazione dell'immunsiero specifico, fu dimostrato il rapporto causale tra malattia emolitica del neonato, o eritroblastosi fetale, e l'isoimmunizzazione della gestante Rh negativa nei confronti del prodotto del concepimento Rh positivo. Il M ...
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FASOLO, Bernardino
Marzia Cataldi Gallo
Figlio di Lorenzo, nacque a Pavia nel 1489 come si ricava da una notizia pubblicata dall'Alizeri (II, pp. 237; III, p. 247), in cui si afferma che egli giunse [...] con il Bergognone e con i pittori lombardi coevi sia nell'iconografia, sia nell'esecuzione del Bambino in posizione quasi fetale, assai vicino a quelli che si vedono nelle opere di alcuni leonardeschi, quali Giampietrino e Marco d'Oggiono. H recente ...
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BIZZOZERO, Giulio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Varese il 20 marzo 1846. Compiuti gli studi classici a Milano, s'iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia dopo un'iniziale perplessità [...] di globuli rossi"; sosteneva l'analogia tra i globuli rossi nucleati del midollo, quelli del sangue embrionale e fetale e quelli del sangue anemico e leucemico; descriveva esattamente i vari tipi di "cellule midollari", insinuando fondati dubbi ...
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BOINE, Giovanni
Mario Costanzo
Nato a Finale Marina (Savona) il 2 sett. 1887 da Giovanni Battista e da Irene Benza, trascorse l'infanzia a Dolcedo, frequentando a Genova il liceo e il liceo musicale. [...] fluttuare della vita" (ibid., p. 310). Religione e poesia: vicino più di ogni altro alla vita e al suo "fetale umidore", alla sua "germinale inquietudine", è il poeta; perciò egli "è più frequentemente religioso dello scienziato" (ibid., pp. 314 ...
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fetale
agg. [der. di feto]. – Del feto, che appartiene o ha riferimento al feto: circolazione sanguigna f.; malformazioni, anomalie, aberrazioni (e, in passato, mostruosità) f.; medicina f., branca della medicina (detta anche puericultura...
oncofetale
agg. [comp. di onco- e fetale]. – In medicina, relativo a tessuto neoplastico embrionale o fetale: antigeni o., sostanze contenute nei tessuti embrionali o fetali (e assenti nell’adulto in condizioni normali) che, per essere prodotte...