MADRUZZA, Giuseppe
Ettore Calzolari
Nato a San Marino il 28 ag. 1828 dal medico Giovanni Battista e da Giulia Belzoppi, si iscrisse alla facoltà di medicina dell'Università di Bologna, ove fu allievo, [...] solo molto più tardi, curò meticolosamente la semeiotica ostetrica, procedendo all'esame strumentale dell'attività cardiaca fetale delle cui variazioni in alcune situazioni patologiche gravidiche e placentari studiò i fattori causali; nel 1892 fece ...
Leggi Tutto
CALDERINI, Giovanni
Egisto Taccari
Nacque a Varallo Sesia (Parma) il 26 dicembre del 1841 da Gaudenzio e Maria Rasetti. Studiò medicina all'università di Torino, ove si laureò nell'anno 1864 e dove [...] ); I bacini asimetrici. Osservazioni cliniche e studii, Parma 1882; Contributo allo studio della ossificazione dello scheletro embrionale e fetale coi raggi Röntgen, in Atti d. Soc. ital. di ostetricia e ginecol. (1896); Manuale clinico di terapia e ...
Leggi Tutto
CIARDI-DUPRE, Giovanni
*
Di famiglia fiorentina, nacque ad Arosa in Svizzera (Cantone dei Grigioni) l'11 marzo del 1905 da Giuseppe, glottologo, e da Teresa Vandoni. Studiò medicina e chirurgia nell'università [...] i suoi studi sulla miorfogenesi del cavo rettoseminale (Suirapporti e strutture del cavo rettoseminale nei primi mesi di vita fetale, in Monit. zool. ital., XLVIII [1937], pp. 220-228), sul calibro dell'arteria femorale (Osservazioni preliminari sul ...
Leggi Tutto
DELLE PIANE, Giuseppe
Tirsi Mario Caffaratto
Nacque a Novi Ligure (Alessandria) il 5 luglio 1893 da Nicola e da Valentina Giacobone. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'università di Pavia nel [...] diagnosi precoce dei tumori maligni della sfera genitale femminile, e ancora il centro Avis per lo studio della isoimmunizzazione fetale.
Efficace e importante fu la sua collaborazione con le varie cliniche della facoltà medica, e specialmente con la ...
Leggi Tutto
GIACOMINI, Ercole
Stefano Arieti
Penultimo dei cinque figli di Oreste e Anna Serbini, nacque il 19 maggio 1864 a Foligno. Rimasto orfano di padre a soli 14 anni, affrontò sacrifici e rinunce a causa [...] e dei mammiferi.
A Siena tra il 1891 e il 1893 affrontò, con una serie di contributi sugli annessi fetali dei rettili e degli uccelli, lo studio di fondamentali problemi in embriologia, descrivendo le condizioni della gestazione di alcuni rettili ...
Leggi Tutto
LOMBARDINI, Luigi
Stefano Arieti
Nacque a Poggibonsi l'11 apr. 1821 da Ferdinando e da Teresa Maffei Martini. Dopo avere completato privatamente il primo ciclo di studi nella sua città natale e a San [...] da cilindrico a pavimentoso o cubico e la sua partecipazione alla costituzione dapprima della placenta materna, poi di quella fetale; l'evoluzione delle cosiddette ghiandole otricolari, o uterine, durante la gestazione e dopo il parto, tale da non ...
Leggi Tutto
COVA, Ercole
Tirsi Mario Caffaratto
Nacque a Milano il 4 febbr. 1877, da Antonio e Giuseppina Crespi, in una famiglia borghese, originaria di Vergiate e poi trapiantatasi a Milano.
Il C., che tra i [...] nel prolasso del funicolo, nelle presentazioni podaliche con inerzia, nelle primipare attempate con stentata dilatazione, nella macrosomia fetale; mettendone anche in pratica alcune, come la rimozione dell'utero incarcerato per via addominale, e l ...
Leggi Tutto
GENTILI, Attilio
Mario Crespi
Nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 20 dic. 1877 e, compiuti gli studi ginnasiali nel seminario vescovile locale e quelli liceali a Venezia, si iscrisse al corso di laurea [...] primissimi tempi di vita (Reazione di Wassermann nel sangue del cordone ombelicale, nel sangue materno e nel sangue fetale dopo la nascita. Sua importanza nello studio della sifilide ereditaria; rapporti fra prova sierologica, fenomenologia clinica ...
Leggi Tutto
DI GUGLIELMO, Giovanni
Angelo Baserga-Pietro De Nicola
Nacque il 22 sett. 1886 a San Paolo del Brasile, primo di sei figli di Angelo e Giuseppina Scarano, italiani provenienti da Andretta, piccolo paese [...] (identificabili con il morbo di Rautman, e successivamente sottoposte a revisione in base alle nuove acquisizioni sull'eritroblastosi fetale), le forme "acute" o malattia di Di Guglielmo propriamente detta, le forme croniche. Di queste ultime fu poi ...
Leggi Tutto
MALAGUZZI VALERI, Orazio
Italo Farnetani
Nacque a Forlì, con il gemello Claudio, il 18 ag. 1910, in una nobile famiglia originaria di Reggio nell'Emilia, da Guido, chimico impegnato nell'industria saccarifera, [...] e la preparazione dell'immunsiero specifico, fu dimostrato il rapporto causale tra malattia emolitica del neonato, o eritroblastosi fetale, e l'isoimmunizzazione della gestante Rh negativa nei confronti del prodotto del concepimento Rh positivo. Il M ...
Leggi Tutto
fetale
agg. [der. di feto]. – Del feto, che appartiene o ha riferimento al feto: circolazione sanguigna f.; malformazioni, anomalie, aberrazioni (e, in passato, mostruosità) f.; medicina f., branca della medicina (detta anche puericultura...
oncofetale
agg. [comp. di onco- e fetale]. – In medicina, relativo a tessuto neoplastico embrionale o fetale: antigeni o., sostanze contenute nei tessuti embrionali o fetali (e assenti nell’adulto in condizioni normali) che, per essere prodotte...