Il prodotto del concepimento dei Mammiferi dalla comparsa dei caratteri propri della specie al momento del parto. Nella specie umana tali caratteri compaiono al 3° mese di gestazione, quando termina la [...] .
Corteccia cerebrale. - Nella prima parte della gravidanza è particolarmente evidente l’accrescimento del cervello, più veloce di quello corporeo. Il cervello fetale a 10, 12 e 14 settimane pesa rispettivamente lo 0,75, il 4,8 e il 6,9% del peso a ...
Leggi Tutto
sesso
Alessandra Magistrelli
La più vitale differenza tra gli esseri viventi
La storia dei due sessi è legata alla riproduzione: mescolandosi i patrimoni ereditari di due individui diversi, il maschio [...] Effettivamente, anche nella nostra specie questo fenomeno è presente. Le cause possono essere genetiche o acquisite durante la vita fetale e il risultato è lo sviluppo nel piccolo di un ovariotestis o la comparsa di altri problemi a livello gonadico ...
Leggi Tutto
Adattamento
Giorgio Morpurgo e Richard Ch. Lewontin
di Giorgio Morpurgo e Richard Ch. Lewontin
ADATTAMENTO
Adattamento fisiologico di Giorgio Morpurgo
sommario: 1. Introduzione. 2. L'adattamento fisiologico [...] di emoglobina. Nell'uomo infatti l'emoglobina adulta è formata da un tetramero composto da due catene α e due β mentre l'emoglobina fetale è formata da due catene α e due γ. Ci si può chiedere perché in questo caso l'organismo ricorra alla sintesi di ...
Leggi Tutto
Ricevere e donare il sangue
Le trasfusioni hanno una grande importanza nelle situazioni di emergenza (a seguito di una improvvisa e imponente perdita di sangue) o nelle malattie gravi. Il sangue che viene [...] del feto.
La malattia a carico del feto si chiama eritroblastosi fetale ed è dovuta al grave stato di anemia che un tempo portava inizio della gravidanza ed è possibile evitare l’eritroblastosi fetale o ridurne gli effetti.
La regola che stabilisce ...
Leggi Tutto
Ermafroditismo
Giuseppe Novelli
Il termine ermafroditismo deriva dal nome di un personaggio della mitologia greca, Ermafrodito. Figlio di Hermes e Afrodite, fece innamorare di sé la ninfa Salmace; avendola [...] nei feti di sesso femminile, associato a virilizzazione materna. L'azione di questo enzima sugli androgeni durante la vita fetale è, infatti, di fondamentale importanza per la produzione di estrogeni. I neonati che sono affetti da questo difetto ...
Leggi Tutto
Sviluppo
Ivan Nicoletti
Durante la crescita, dall'uovo fecondato all'età adulta, i tessuti e gli organi aumentano di dimensioni e mutano di forma, e al tempo stesso ampliano e affinano le loro funzioni. [...] dita mediante la distruzione delle cellule interposte fra i vari abbozzi. Il medesimo processo svolge un ruolo importante nello sviluppo fetale del cervello: nella fase prenatale si verifica l'eliminazione, per apoptosi appunto, di circa il 50% degli ...
Leggi Tutto
Elemento che costituisce l’apparato scheletrico dell’uomo e degli altri Vertebrati (➔ scheletro); è formato per la massima parte da un particolare tessuto connettivo differenziato (➔ osseo, tessuto).
Anatomia [...] es., la palatoschisi, la spina bifida, l’amelia, la focomelia), altre invece rappresentano displasie dello scheletro fetale (condrodistrofia, osteopsatirosi congenita).
Le affezioni acquisite comprendono quadri morbosi di diversa gravità, natura ed ...
Leggi Tutto
Processo fisiologico, essenziale per gli esseri viventi aerobici (Uomo, animali e vegetali), che consiste nell’assunzione dell’ossigeno atmosferico e nell’eliminazione di anidride carbonica e acqua, per [...] ’emoglobina, ma dotate di un’affinità per l’ossigeno maggiore di questa, come la mioglobina del muscolo e l’emoglobina fetale.
Parallelamente alla saturazione di ossigeno, nel sangue si verifica un aumento di anidride carbonica che si è prodotta nel ...
Leggi Tutto
Sostanza che, prodotta da una cellula endocrina, cioè a secrezione interna, viene liberata nel circolo sanguigno, provocando risposte funzionali in cellule localizzate a varia distanza dalla sua sede di [...] compromessa.
Azioni degli ormoni
Sviluppo e crescita. - L’influenza degli o. sullo sviluppo appare evidente fin dalla vita fetale, come dimostrato, per es., dalle alterazioni del sistema nervoso centrale dovute alla carenza di o. tiroidei o dalle ...
Leggi Tutto
Biologia e medicina
Il complesso dei fenomeni che si riferiscono al movimento dei liquidi interni degli organismi (sangue, linfa) il quale provvede ad assicurare il continuo rinnovamento dell’ambiente [...] dal fegato si raccoglie nelle cosiddette vene sovraepatiche, affluenti nella vena cava inferiore.
Per la c. fetale ➔ feto.
Patologia
Qualsiasi alterazione del normale equilibrio idrodinamico circolatorio, determinata da modificazioni della pressione ...
Leggi Tutto
fetale
agg. [der. di feto]. – Del feto, che appartiene o ha riferimento al feto: circolazione sanguigna f.; malformazioni, anomalie, aberrazioni (e, in passato, mostruosità) f.; medicina f., branca della medicina (detta anche puericultura...
oncofetale
agg. [comp. di onco- e fetale]. – In medicina, relativo a tessuto neoplastico embrionale o fetale: antigeni o., sostanze contenute nei tessuti embrionali o fetali (e assenti nell’adulto in condizioni normali) che, per essere prodotte...