HAFFNER (Hafner, Affner), Giovanni Enrico (Arrigo, Enrico)
Federico Trastulli
Figlio di Giovanni, delle guardie svizzere, e Caterina Bianchi, nacque a Bologna il 25 ag. 1640. Fratello maggiore di Antonio [...] (Marcenaro, p. 29 n. 16), sul cui soffitto - non più esistente - G. De Ferrari aveva raffigurato Il mito di Fetonte. La maggior parte degli affreschi in queste stanze sarebbe da attribuire al solo Antonio Maria, sebbene i compensi - affermano alcuni ...
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BURRINI, Giovanni Antonio
Dwight C. Miller
Pittore nato a Bologna il 25 aprile del 1656, da genitori di modeste condizioni (Zanotti in una nota alla vita del B. scriveva che il padre "vendeva la trippa [...] con Marc'Antonio Chiarini nella casa de' Bugami opere mirabilissime"; decorazioni di particolare interesse sono gli episodi della Storia di Fetonte (1690) in palazzo Pini (già Alamandini), come pure le volte di due stanze nel palazzo del Comune (già ...
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GALLIARI
Valerio Terraroli
Il capostipite di questa famiglia di pittori, scenografi e quadraturisti originari di Andorno (oggi Andorno Micca in provincia di Biella), fu Giovanni, che è ricordato attivo [...] di Bacco e Arianna) e per il teatro Principe di Carignano, per il quale firmò il sipario raffigurante La caduta di Fetonte, andato in seguito distrutto; il medesimo destino toccò al ciclo di affreschi eseguito dai fratelli G. in palazzo Solaro del ...
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NEGRI, Cesare, detto il Trombone
Katherine Tucker McGinnis
NEGRI, Cesare, detto il Trombone. – Figlio di Girolamo, nacque verosimilmente a Milano, o nei pressi, intorno al 1536.
La data di nascita si [...] le nozze del figlio del governatore duca di Frias, contribuì col balletto Il pastor leggiadro agli intermedi del Precipitio di Fetonte.
Nell’autunno 1598, otto suoi allievi si esibirono per Margherita d’Austria, sposa di Filippo III, di passaggio a ...
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MARTINELLI, Gaetano
Mario Armellini
Nulla è noto circa i natali e i primi decenni di vita del Martinelli. È tuttavia probabile che se ne debba collocare la nascita non dopo il 1745, risalendo al 1764 [...] nei teatri reali, e la direzione della loro messa in scena. Così avvenne, all’arrivo del M. a Lisbona, per la ripresa del Fetonte di Jommelli andato in scena il 6 giugno, giorno natalizio del re. Grazie a un servizio evidentemente ben reso, il M. non ...
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SERAFINI FRACASSINI, Cesare Salvatore
Alessandra Imbellone
SERAFINI FRACASSINI, Cesare Salvatore. – Nacque a Roma il 18 dicembre 1838, settimo dei tredici figli avuti dall’orafo e mercante di tessuti [...] e disegni preparatori a Roma, Museo del Teatro Argentina) e la decorazione del teatro Apollo: sipario con Apollo che consegna a Fetonte il carro del Sole con le Ore e l’Aurora (distrutto; cartone nei Musei Vaticani, disegni preparatori a Roma, Museo ...
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MACCARI, Filippo
Federico Trastulli
– Sono scarsi i dati biografici sul M., che la tradizione storiografica, non confermata da ricerche documentarie, vuole nato a Bologna nel 1725 (Zannandreis, p. 424). [...] (il cui trompe-l’oeil è decisamente contenuto) di contro a una più pronunciata ariosità nel soffitto, abbellito dal Mito di Fetonte attribuito con qualche cautela a G. Anselmi. Il salone mostra quindi un tipico esempio di ciò che è stato definito ...
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CAVALIERI, Tommaso de'
Alexander Perrig
Nacque probabilmente verso il 1509-10 da Emiliano, morto non dopo il 1535, e da una figlia del banchiere fiorentino Tommaso Baccelli, della quale s'ignora il [...] (L. Dussler, Die Zeichnungen des Michelangelo, Berlin 1959, nn. 55 verso, 32, 241 verso, 199 verso, 690), la Caduta di Fetonte a Venezia e il Baccanale di fanciulli a Bayonne (ibid., nn. 234, 370 verso) - si riferiscono ad una fase di insegnamento in ...
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CACCIANIGA, Francesco
Antonhy M. Clark
Figlio del pittore Paolo, nacque a Milano il 6 ag. 1700. Studiò con Pietro Giraldi, suo parente, che si era formato a Roma, e dal 1717 lavorò a Bologna, dove prese [...] acquista con la industria… un colorito aperto, gaio, gentile…". Cinque anni dopo il C. dipingeva la tela con la Caduta di Fetonte per un soffitto della villa Borghese (dove sono suoi, e di G. Agricola, anche gli affreschi circostanti); e ne incideva ...
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RENI, Guido
Giovanna Perini Folesani
RENI, Guido. – Nacque a Bologna il 4 novembre 1575 da Daniele, musico al servizio del Governo cittadino (come sanno i biografi secenteschi) e nella cappella di S. [...] di questa prima esperienza nella tecnica dell’affresco, dipinse le volte di due sale di palazzo Zani con una Caduta di Fetonte (ancora in situ) e un’allegoria della Luce separata dalle Tenebre: staccata nell’Ottocento e venduta, si trova da allora in ...
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fetonte
fetónte s. m. [lat. scient. Phaëthon, dal nome di Fetonte, personaggio della mitologia greca, figlio del Sole]. – Genere di uccelli dell’ordine pelecaniformi, proprio dei mari tropicali: sono uccelli pelagici delle dimensioni di un...
scarso
agg. [lat. tardo excarpsus (comp. di ex- e carpĕre «tirare fuori, portar via»), rideterminazione del lat. class. excerptus, part. pass. di excerpĕre «trarre fuori, togliere»]. – 1. a. Insufficiente, inadeguato, inferiore a quanto sarebbe...