BERTRANDO di Meychones (Meissenier)
Ingeborg Walter
Nacque all'inizio del sec. XIV, probabilmente a Cahors, figlio o almeno stretto parente di Hugues de Meychones, nipote del cardinale Bertrand du Poujet, [...] che avessero infranto l'interdetto. A lui fu anche affidato l'incarico di ricevere a Napoli in nome del papa l'omaggio feudale per il Regno di Sicilia da Giovanna I e di portare a costei le lettere pontificie contenenti il punto di vista del papa ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] rango avevano nella loro giurisdizione potere normativo. Con l’affermarsi dell’Impero Carolingio prese quindi corpo il regime feudale, fondato sul vassallaggio e sul sistema delle immunità. Ripreso da Ottone I, il fondatore del Sacro romano impero ...
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MONTEGNACCO, Girolamo
Silvano Cavazza
MONTEGNACCO, Girolamo. – Nacque a Udine nel 1507 da Sebastiano e da Aloisa Corbelli.
La famiglia (chiamata anche Montegnaco, Montagnacco e Monteniano, da Mons Iani, [...] con i suoi consigli legali, intervenendo spesso come mediatore nelle contese tra la nobiltà cittadina e quella castellana (feudale); dopo la morte del padre (1540) amministrò i cospicui beni della famiglia. Protesse umanisti ed eruditi, come Antonio ...
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VIABILITÀ, REGNO DI SICILIA
Decaduto il sistema viario romano nell'Alto Medioevo, il quadro insediativo delineatosi con la conquista normanna si impostò su un nuovo tessuto viario a forma stellare composto [...] basato su uno schema centralistico (Uggeri, 1978, p. 134). La nuova rete stradale, espressione del particolarismo feudale e istituzionale, esito dell'abbandono delle coste e del mutato quadro poleografico, toccava capillarmente tutti gli abitati e ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] . La famiglia, che dall'originaria Alzate nel Comasco si era ormai da tempo trapiantata a Milano, non apparteneva alla nobiltà feudale; faceva bensì parte di quel gruppo di influenti famiglie - per lo più arricchitesi con l'attività commerciale - che ...
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Giureconsulto (Gand 1441 o 1442 - Malines 1520). Dopo avere studiato a Lovanio, percorse rapidamente la carriera di magistrato. Svolse un'intensa attività politica al servizio della figlia di Carlo il [...] e si dedicò esclusivamente all'attività giudiziaria. Scrisse e lasciò inedite varie opere, tra cui un trattato di diritto feudale (Tractaet van den Leenrechten, pubbl. 1554), una pratica civile (Practycke civile, pubbl. 1558) e una pratica criminale ...
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Proprieta
Francesco Santoro-Passarelli
di Francesco Santoro-Passarelli
Proprietà
sommario: 1. Il problema della proprietà privata. 2. Proprietà e dominio nel linguaggio giuridico. 3. Vicende della proprietà [...] , attraversò le vicende più diverse nel diritto intermedio. Oberata e oppressa da pesi di ogni specie nel periodo feudale, fu affrancata dalla Rivoluzione francese, che ripristinò la libertà della proprietà con la libertà della persona e ne ...
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CAPECE, Antonio
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita. La famiglia, di origine sorrentina, sedeva a Napoli tra i nobili del seggio di Nido. Giurista, fu nominato da Ferdinando il Cattolico, [...] Il 14 ag. 1517 lasciò Palermo, abbandonando la Sicilia in rivolta su una nave diretta a Napoli.Nominato professore di diritto feudale nell'università di Napoli, vi tenne soltanto diciassette lezioni, dal 22 dic. 1517 al 1º marzo 1518, quando dovette ...
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Leggi promulgate da Federico II nel Parlamento generale di Melfi del 1231 e raccolte nel Liber Constitutionum Regni Siciliae o Liber Augustalis. Compilato da Pier delle Vigne e da Giacomo vescovo di Capua, [...] alla finanza dello Stato, alla polizia; il secondo, particolarmente importante, il processo; il terzo raccoglie norme di diritto privato, feudale e penale. Opera di gran pregio, per l’equilibrato senso di giustizia che la anima e per il rispetto dell ...
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IACOPO d'Ardizzone (Jacobus de domino Ardizone de Broilo)
Federico Roggero
Originario di Verona, figlio di Ardizzone, nacque nell'ultimo decennio del sec. XII o all'inizio del XIII.
Moschetti ha accertato [...] . Il cap. 1, come si è detto, corrisponde al proemio, mentre dal cap. 2 al cap. 147 è esposta la materia feudale secondo l'ordine della seconda recensione dei Libri feudorum. I capitoli finali dell'opera (148 s.) sono occupati dalle Extravaganti: una ...
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feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...
feudalita
feudalità s. f. [der. di feudale]. – 1. Natura feudale, l’essere feudale: la f. d’un possesso. 2. a. Feudalesimo: le caratteristiche della f. in Sardegna. b. La classe dei feudatarî nel suo complesso.