GLORIZIO, Ottavio
Maria Teresa Napoli
Nacque a Tropea, in Calabria, da Giulio, dottore in legge, ascritto nel 1567 al patriziato cittadino per avere ricoperto la carica di sindaco, dopo la chiusura [...] anni successivi il G. continuò a svolgere l'attività di avvocato del Senato e di professore di diritto canonico e feudale, nel 1618 partecipò, come priore del Collegio dei dottori, alla riforma dei capitoli dello Studio. Intorno al 1620 fu insignito ...
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Demanio Regio
Emanuele Conte
È con il Liber Augustalis di Federico II che il termine demanium ‒ quasi del tutto assente da fonti legislative precedenti ‒ fa la sua comparsa nel vocabolario del legislatore. [...] il termine demanium è riservato dalle fonti legislative ai beni non concessi in feudo, e dunque l'espressione 'demanio feudale' (v.), a rigore, sarebbe una contraddizione in termini.
Il concetto di demanium non coincide però, almeno per Andrea, con ...
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BONSIGNORI (Buonsignori)
Giuliano Catoni
Famiglia senese, fondò la cosiddetta "Gran Tavola" dei B., la più potente organizzazione bancaria europea del sec. XIII. Come le altre compagnie bancarie senesi, [...] né case" - sono da ricercare invece nelle iniziative commerciali di alcuni componenti di una ricca casata d'antica nobiltà feudale. I B., infatti, non avrebbero potuto dedicarsi a quell'attività così largamente remunerativa del traffico del denaro e ...
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BLANCARDI, Giovanni Battista
Valerio Castronovo
Nacque a Sospello il 14 nov. 1583. Il padre, Carlo Antonio, avvocato patrimoniale di Sospello e quindi di Savoia, lo avviò agli studi di legge che il [...] demaniale, a un puntiglioso esercizio delle funzioni di controllo sulle rendite derivanti dalle vecchie e nuove concessioni di privilegi feudali.
Nel 1651 il B. lasciava la cattedra di diritto civile; poco dopo si ritirava dall'impiego pubblico. Morì ...
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BILESIMO, Giovanni Battista
Fernanda Torcellan Ginolino
Nacque nel 1716 a Fonzaso, presso Feltre, da Giovanni Maria e da Margherita Mengotti. Il 27 ott. 1731 entrò nel seminario di Padova, ove compì [...] riportare l'ultima grande vittoria della Serenissima sulle flotte barbaresche.
Nel 1756 fu chiamato a ricoprire la cattedra di diritto feudale presso lo studio di Padova e di lì a poco quella di diritto naturale. Nel 1768 fu nominato consultore ...
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Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] di L. W. Beck), London-New Haven 1978.
Bloch, M., La société féodale, 2 voll., Paris 1939-1940 (tr. it.: La società feudale, Torino 1949).
Brown, S. M., The Taylor thesis: some objections, in Hobbes studies (a cura di K. Brown), Oxford 1965.
Dunn, J ...
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MATTEO D'AFFLITTO
GGiancarlo Vallone
Nacque a Napoli, com'egli stesso dichiara più volte nelle sue opere, da Marino, di celebre famiglia originaria di Scala, sulla costiera amalfitana. Il ramo cui appartenne [...] di Nido. Le Ragioni affermano anche che M. morì proprio in quel 1523. Questo, però, è discutibile: l'edizione del 1531 del Commento feudale ha una dedica non datata al papa Clemente VII (incoronato il 26 novembre 1523), e in essa M. si chiede a chi ...
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Forma di governo cittadino autonomo, apparsa nell’Europa occidentale dopo l’anno 1000, come risultato di un’associazione volontaria, temporanea e confermata da giuramento, fra cittadini o gruppi di essi.
Nell’ordinamento [...] la funzione dei vescovi, soprattutto nei comuni dell’Italia centro-settentrionale; il complesso dei diritti acquisiti nell’erosione del sistema feudale o nella conquista di fatto del potere e il crearsi di gruppi di funzionari e di milites intorno al ...
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Stato
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
sommario: 1. Per una definizione storico-tipologica: a) Stato e altre forme di dominio; b) tipologia e storia; c) lo Stato e la sua storia. 2. Una parola, [...] del re (Le rois est souverains par dessus tous), ma anche qualsiasi posizione di preminenza nel sistema gerarchico della società feudale, per cui anche i baroni erano sovrani nelle loro baronie. Ma ora la sovranità spetta a una sola istanza (il ...
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GOZZADINI, Gozzadino
Giorgio Tamba
Nacque a Ferrara intorno al 1370 da Simonino di Gabione e da Francesca di Bartolomeo Constabili. Non si hanno notizie di suoi fratelli o sorelle.
Simonino, stabilitosi [...] all'apporto finanziario della moglie, incrementò questo patrimonio con ulteriori acquisti di terre, seguiti dalla relativa investitura feudale.
Il G. venne avviato dal padre allo studio del diritto, trampolino ideale per incarichi di prestigio. Ne ...
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feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...
feudalita
feudalità s. f. [der. di feudale]. – 1. Natura feudale, l’essere feudale: la f. d’un possesso. 2. a. Feudalesimo: le caratteristiche della f. in Sardegna. b. La classe dei feudatarî nel suo complesso.