GLORIERI (Gloriero, Glorierio), Alessandro
Valentina Gallo
Nacque probabilmente a Roma, intorno al 1540, da Cesare; non si conosce il nome della madre, una nobile toscana.
Il nonno del G., Jean Grolier, [...] e re. Tuttavia la nunziatura nel Viceregno si era rivelata indispensabile per tutelare i molti interessi (originati dal vincolo feudale che legava il Regno napoletano al pontefice) che la Chiesa aveva nell'Italia meridionale. La nunziatura napoletana ...
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ANSELMO della Pusterla
Maria LUisa Marzorati
Nulla sappiamo della sua nascita e della sua famiglia. Completò la sua educazione in Francia con altri giovani milanesi; fu nel 1107 a Parigi e a Tours presso [...] . Diversamente non si spiegherebbe né il comportamento di Giovanni da Rho, che figura come osservatore del partito feudale, né il precedente impiego dei mezzi di corruzione. La vittoria spettò comunque alla maggioranza aristocratica, al "clerus ...
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SAN GERMANO (1230), PACE DI
CCristina Carbonetti
Conclusasi con la piena vittoria di Federico II la cosiddetta 'guerra delle chiavi' (autunno 1229), che era stata voluta e organizzata da papa Gregorio [...] coloro che aspiravano alla carica, come l'appartenenza al Regno per nascita e la provenienza dalle fila della nobiltà feudale (Kamp, 1994). Ben presto, inoltre, anche il diritto all'esenzione dalle imposte riconosciuto agli ecclesiastici del Regno da ...
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Ottaviano Ubaldini
Werner Maleczek
Discendente di una potente famiglia aristocratica del Mugello tradizionalmente fedele all'imperatore, nacque non prima del 1210 da Ugolino d'Albizzo e sua moglie Adelaide.
La [...] Hermann Hoberg, a cura di E. Gatz, II, Roma 1975, pp. 635-657.
L. Magna, Gli Ubaldini del Mugello. Una signoria feudale nel contado fiorentino (secc. XIII-XIV), in I ceti dirigenti dell'età comunale nei secoli XII e XIII. Atti del Convegno (Firenze ...
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BEATO
Paolo Delogu
Non si conosce né l'anno di nascita né la famiglia di questo vescovo di Tortona. Le prime notizie a lui relative lo mostrano "nótarius" e "cancellarius" alla corte di Berengario I [...] 58; F.. Gabotto, Per la storia di Tortona nella età del Comune, in Bibl. d. Soc. stor. subalpina, XCVL 1, n. s. II, Torino 1922, pp. 54 s.; G. Fasoli, I re d'Italia, Firenze 1949, pp. 210, 228; C. G. Mor, L'età feudale, I, Milano 1952, pp. 77, 119 s. ...
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CLEMENTE II, papa
Hans Peter Laqua
Suidger (è questo il suo nome di battesimo) apparteneva a una famiglia dell'alta nobiltà sassone; nacque dal matrimonio di Konrad Morsleben von Horneburg con Amulrad, [...] III cercò di dare ordine alla confusa situazione politica meridionale, ricevendo dai capi normanni, Rainolfo e Drogone, l'omaggio feudale per tutte le loro terre e imponendo al duca di Salerno, Guaimaro, di restituire la città e il territorio di ...
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BERNARDO
Zelina Zafarana
Priore della basilica lateranense dopo il 1139, come tale (prima, quindi, del 1145, data della sua elevazione al cardinalato) compose l'Ordo Officiorum ecclesiae Lateranensis; [...] che finì col provocare, alla dieta di Besançon, il famoso incidente dovuto all'interpretazione in senso feudale fatta - nella traduzione in tedesco - dal cancelliere Rainaldo dell'espressione "beneficium" impiegata nella lettera pontificia a ...
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GALGANO
Lorenzo Fabbri
Fu vescovo di Volterra dal 1150 al 1170 circa: non si hanno notizie antecedenti al suo episcopato. Altrettanto ignota è l'origine familiare: una presunta appartenenza di G. al [...] stabilito per il Pannocchieschi. Un anno più tardi quest'ultimo dovette promettere solennemente di non contestare l'assegnazione feudale che gli era stata destinata, alla quale, probabilmente, non si era ancora rassegnato. Il confronto a proposito di ...
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GIOVANNI di Tuscolo (Giovanni Marsicano)
Stephan Freund
Non conosciamo il luogo né la data della sua nascita, che è da porre presumibilmente intorno alla metà del sec. XI.
L'appellativo "Marsicanus" [...] Bologna 1947, pp. 285 s.; H.-W. Klewitz, Reformpapsttum und Kardinalkolleg, Darmstadt 1957, p. 121 n. 12; F. Barlow, The feudal Kingdom of England, 1042-1216, London-New York 1955, ad ind.; N.F. Cantor, Church, kingship and lay investiture in England ...
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PAMPHILI, Camillo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Camillo. – Figlio secondogenito di Pamphilio e di Olimpia Maidalchini, nacque il 21 febbraio 1622 a Napoli, dove lo zio Giovanni Battista (futuro papa Innocenzo [...] Innocenzo X, oltre a conferire ai Pamphili il titolo di principi, dal 1653 consentirono il loro ingresso nell’aristocrazia feudale.
Sembra che Pamphili avesse pensato di costruire quasi subito un nuovo e sontuoso palazzo a Valmontone, nell’ambito di ...
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feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...
feudalita
feudalità s. f. [der. di feudale]. – 1. Natura feudale, l’essere feudale: la f. d’un possesso. 2. a. Feudalesimo: le caratteristiche della f. in Sardegna. b. La classe dei feudatarî nel suo complesso.