GIANNONE, Pietro
Domenico Proietti
Nacque a Bisignano, nel Cosentino, il 19 nov. 1806, da Luigi e Raffaella Astorino, in una famiglia della piccola nobiltà. Il padre, di principî liberali (e in seguito [...] di sdegno morale e polemica sociale, tanto da venire considerata "l'ultimo grido della società calabrese, che si emancipa dal feudalesimo" (ibid., p. 20).
Nel 1832 il G. intraprese un lungo viaggio in Italia (Roma, Firenze e Milano) e all'estero ...
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oligarchia
Forma di regime politico in cui il potere è detenuto da un gruppo ristretto di persone che esercita, generalmente a proprio vantaggio, un’influenza o una supremazia di istituzioni economiche, [...] di regimi liberali e democratici mise pesantemente in crisi i regimi politici oligarchici, mentre l’eliminazione del feudalesimo e dei regimi di privilegio di antico regime, sostituiti dai principi di uniformità amministrative di tipo franco ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] uno strato dominante franco sulle popolazioni indigene. O. Hintze ha richiamato l'attenzione sul fatto che il feudalesimo, come forma specifica - in un economia agraria - di amministrazione decentrata retta da uno strato dominante aristocratico, dev ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La riconquista di Costantinopoli nel 1261 segna la rinascita dell’Impero bizantino, che, [...] età comnena, ma diviene ereditaria solo a partire dall’epoca paleologa, e ciò fa sì che si possa parlare di “feudalesimo bizantino”.
Andronico II e Andronico III: declino e guerra civile
Il successore di Michele, Andronico II, eredita dal padre uno ...
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PROPRIETÀ
Raffaello BATTAGLIA
Rodolfo BENINI
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Tullio ASCARELLI
Francesco ROVELLI
. Etnografia. - Presso i popoli primitivi il concetto di proprietà [...] militare assieme ai loro seguaci, obbligo che era chiamato ilku. Con questa parola si designava però anche il fondo stesso. Il feudalesimo era largamente diffuso anche in Asia Minore tra i Hittiti. Il feudo consisteva in una casa e in un campo, ed ...
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È la dottrina circa l'esistenza, la costituzione, le note o caratteristiche individuanti della Chiesa (v.). Questa dottrina apparisce ridotta in sistema e in trattato a parte relativamente tardi, nel sec. [...] le odierne chiese dissidenti orientali, particolarmente la russa.
La lotta delle investiture e i riflessi del feudalesimo nell'organizzazione ecclesiastica importarono nuove indecisioni, inquietudini, ribellioni e lotte nel seno della Chiesa; e, per ...
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ZUG, Cantone di (A. T., 20-21)
Maria MODIGLIANI
Gaston CASTELLA
Cantone della Svizzera centrale; confina a E. con il cantone di Schwyz, a SO. con quello di Lucerna, a O. con quello di Argovia, a N. [...] necropoli di tombe a cremazione dell'epoca romana e delle tombe alamanniche dei secoli V e VI d. C. Durante il feudalesimo, numerosi conventi e signori erano padroni di ricchi dominî. Come nel resto della Svizzera centrale, i conti di Lenzburg e di ...
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Capitale
Giorgio Lunghini
Introduzione
'Capitale' è un termine tratto dal linguaggio comune, con cui si indica normalmente qualsiasi forma di ricchezza accumulata e accantonata, che consenta di ottenere [...] dirla con Marx, riescono a scoprire l'essenza borghese nascosta in un involucro feudale. Nel sistema fisiocratico "il feudalesimo viene riprodotto e spiegato sub specie della produzione borghese e l'agricoltura come il settore produttivo in cui si ...
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DALLA VOLTA, Riccardo
Denis Giva
Nacque a Mantova il 28 ott. 1862 da Giuseppe e Benvenuta Cantoni. Laureato in scienze economiche, iniziò ventiduenne la sua carriera di insegnante quale professore di [...] né ai sogni barricadieri di "riscossa" della borghesia cullati da Pareto e dai nazionalisti elitari, né tutto sommato all'altezzoso feudalesimo industrialista di Corradini e di Rocco" (S. Lanaro, p. 162). In tale quadro si colloca anche la successiva ...
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latifondo
Grande estensione di terreno appartenente a un unico proprietario, generalmente coltivato con sistemi non intensivi. Non si parla quindi di l. nel caso di proprietà terriere di grandi dimensioni, [...] formazione di una proprietà contadina su base familiare. Negli Stati napoleonici si ebbero invece, con l’eversione del feudalesimo, forme compromissorie di liquidazione del l. feudale, che videro il mantenimento in capo agli antichi proprietari di ...
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feudalesimo
feudaléṡimo (non com. feudalismo) s. m. [der. di feudale]. – Organizzazione sociale, economica e politica della società franca nell’alto medioevo, diffusasi poi negli stati romano-germanici, in Sicilia, in Grecia, in Palestina,...
samurai
samurài s. m. [dal giapp. samurai, der. di samurau (o saburau) «essere al servizio di»]. – In origine, denominazione dei soldati giapponesi di guardia al palazzo imperiale; dopo il sec. 12°, il termine indicò i membri della casta militare,...