Antica famiglia patrizia milanese, che discende da Nicorolo, il quale nel 1371 vendette l'esteso tenimento della Somaglia, in diocesi di Lodi, a Barnabò Visconti, che la concesse in feudo a lui e ai suoi [...] nel 1449 Sanguinolo Cavazzi, armata mano, ricuperò il castello della Somaglia con l'aiuto di Francesco Sforza, che lo investì del feudo e conferì ai Cavazzi nel 1452 il titolo comitale e baronale appoggiato sul medesimo con l'impresa dei tre anelli ...
Leggi Tutto
MARIO, Alberto
Fulvio Conti
– Nacque a Lendinara (Rovigo) il 4 giugno 1825 da Francesco e da Angela Baccelli.
La famiglia paterna, oriunda di Ferrara, nel 1466 fu investita da Borso d’Este di un feudo [...] nobile a Lendinara e dal 1653 fu aggregata al Consiglio nobile di quella città; il titolo fu successivamente riconosciuto dalla Repubblica di Venezia nel 1773 e dall’Impero d’Austria nel 1829.
Il M. compì ...
Leggi Tutto
NASELLI, Diego
Domenico Cecere
– Nacque il 20 settembre 1754, quintogenito di Luigi, principe d’Aragona, e di Stefania Morso, dei principi di Poggioreale; il luogo di nascita è incerto: probabilmente [...] fu Castellammare del Golfo, feudo della sua famiglia (attualmente in provincia di Trapani) in cui i genitori si erano ritirati, o Palermo, dove fu battezzato nella chiesa di S. Antonio Abate.
Il casato dei Naselli, originario dell’area lombarda, era ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Carlo
Giovanni Nuti
Nato forse a Genova, nella prima metà del secolo XIV, era figlio di Giovanni, signore di Torriglia.
Giovanni, che insieme col fratello Luchino (morto prima del 1336) aveva [...] M. de Boüard, La France et l'Italie au temps du grand schisme d'Occident, Paris 1936, ad Indicem; A. Sisto, I feudi imperiali del Tortonese (secc. XI-XIX), Torino 1956, ad Indicem; D. Gioffrè, Il debito pubblico genovese, in Atti della Soc. ligure di ...
Leggi Tutto
CORTESI, Tolomeo dei
Giancarlo Andenna
Nacque a Cremona nel 1269 da Nicola di Ottone. La famiglia, già ricordata in carte del XII secolo, apparteneva al ceto dei vassalli della Chiesa cremonese, giacché [...] possedeva in feudo la corte di Castelnuovo di Aspice, posta entro i confini della diocesi. I suoi antenati erano stati, durante la prima metà del sec. XIII, canonici della cattedrale di Cremona, mentre altri avevano partecipato alla guida politica ...
Leggi Tutto
MAURUZI della Stacciola
Giuseppe Castellani
Famiglia originaria di Tolentino, dove si ha memoria di un Angelo di Moruccio fin dal 1200. Pronipote di questo fu Nicolò detto da Tolentino, condottiero [...] perpetuo i castelli di S. Polo e di Aviano (1452). Morì nel 1462 lasciando un figlio, Lancilotto, erede del feudo che poi passò ai Gabrieli di Venezia. Giovanni, primogenito di Nicolò, oltre alla signoria di Caldarola concessa a lui, ai fratelli ...
Leggi Tutto
GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] XVII marchionale del feudo di San Raffaele in Monferrato. Ebbe il nome di Melchiorre Benedetto Lucidoro, che mutò in Andrea quando, il 29 giugno 1739, vestì l'abito dei benedettini camaldolesi in S. Apollinare in Classe a Ravenna. Maestro dei novizi ...
Leggi Tutto
(gr. Χάλκη) Isola greca del Mare Egeo, montuosa e calcarea.
Nell’antichità fece parte della lega navale attica (5° sec. a.C.), poi appartenne a Camiro (Rodi). Conquistata dai cavalieri gerosolimitani nel [...] 14° sec., concessa nel 1366 in feudo alla famiglia Assanti, fu occupata dai Turchi nel 1522. Dal 1912 fece parte delle Isole italiane dell’Egeo, di cui seguì le sorti. ...
Leggi Tutto
Ramo collaterale della dinastia di Borbone; ebbe inizio, verso la metà del 16º sec., con Louis I, figlio cadetto di Charles di Borbone duca di Vendôme, che nel 1567 assunse il titolo di principe di C., [...] forse dal feudo di C.-en-Brie. La famiglia poi si divise in varî rami (di C., Conti, Soissons); il ramo diretto si estinse nel 1830 con Louis-Henri-Joseph. ...
Leggi Tutto
In Sicilia, durante il periodo normanno, registri del catasto e degli uffici dell’amministrazione catastale. Con questo nome s’indicò anche il catasto in cui il re Ruggero II volle che fosse descritto [...] il patrimonio dello Stato dato in feudo. ...
Leggi Tutto
feudo
fèudo s. m. [dal lat. mediev. feudum, di etimologia discussa, attestato dapprima (sec. 9°) nelle forme feus, feum (da cui anche il corrispondente fr. fief), che risalgono prob. a un franco *fehu «possesso, bestiame»; la parola compare...
infeudare
v. tr. [der. di feudo] (io infèudo, ecc.). – Costituire in feudo, assoggettare a vincoli feudali: l’imperatore tentava di i. i comuni ancora liberi; o concedere come feudo: i territorî che il sovrano aveva infeudato ai suoi vassalli;...