ENRICO da Isernia (Henricus de Isernia)
Hans Martin Schaller
Fu maestro di retorica e dettatore presso le corti di Federico di Wettin a Meissen nel 1269-70 e di re Ottocaro II Přzemysl di Boemia a Praga [...] una parte dell'eredità paterna; fu rilasciato solo dopo lunghi sforzi.
La vittoria di Carlo d'Angiò del 1266 riportò il feudo nelle mani di Ruggero di Celano, ma la situazione di E. non migliorò. Probabilmente fu questo il motivo che lo spinse ...
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FALIER (Falieri, Faliero), Marino (Marin)
Elena Mallucci
Nacque probabilmente a Candia nell'isola di Creta, prima del 1397 (Lazzarini, pp. 220 s.) da Marco e da Agnese di Marino Ghisi.
L'omonimia con [...] si apprende che il F. pagò in favore di Benedetto una somma di denaro. Nel 1432-33 Benedetto fu costretto a vendere il suo feudo "Panagia" (doc. I 3a-b), e il F. lo comprò.
Un ulteriore argomento a favore del F. può essere desunto dagli ultimi versi ...
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LO FRASSO (Frasso, de lo Frasso) Antonio
Franco Pignatti
Nacque ad Alghero nella prima metà del XVI secolo da famiglia appartenente al ceto militare, proveniente dalla piccola feudalità priva di titolo [...] status, cioè il fatto che la sua famiglia, di estrazione borghese benestante o con tradizioni militari, aveva conseguito con il feudo il diritto di partecipare alle Cortes e perciò di fregiarsi del titolo di "militar".
Da Alghero il L. fu costretto ...
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BORGA, Anton Maria
Gianbattista Salinari
Nacque il 25 marzo 1723 a Rasa, piccolo paese nei pressi di Locamo, ma fu bergamasco di origine e più esattamente di Zogno, che ancor oggi fa parte della provincia [...] di Como, monsignor Cernuschi, il B. risiedette per alcuni anni sempre nel Bergamasco, prima a Cavernago, che era un feudo della famiglia Martinengo Colleoni, dove ebbe l'ufficio di rettore, e poi a Lepreno come parroco dell'antichissima chiesa madre ...
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MAGNO, Celio
Daniele Ghirlanda
Nacque il 12 maggio 1536, forse a Napoli, da Marcantonio, che ebbe altri tre figli: Pompeo, Alessandro e Giulia.
Marcantonio, cittadino originario veneziano, nacque verso [...] Gonzaga di Gazzuolo e alla metà degli anni Trenta divenne suo uomo di fiducia e procuratore per le questioni legali relative al feudo di Sabbioneta; in questa veste fu inviato a Milano nel 1541 e nel 1543, anno in cui probabilmente rientrò a Venezia ...
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BENTIVOGLIO, Enzo
Tiziano Ascari
Nacque da Comelio e da Isabella Bendidio, probabilmente a Ferrara, intorno al 1575. Nulla sappiamo della sua prima giovinezza e dei suoi studi, ma dovette certo ricevere [...] certo modo l'attività di suo padre che aveva fatto compiere una vasta opera di sistemazione idraulica nel territorio reggiano, dove aveva in feudo il marchesato di Gualtieri, il B. si offrì di bonificare le valli e i terreni ferraresi tra il Po e il ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] di Bologna, Malvezzi-Lupari, 368/1, c. 21): una prima schiarita si ebbe soltanto nel 1653, ma la definitiva restituzione dei feudi alla famiglia Malvezzi avvenne al principio del 1656 (ibid., Istrumenti, 14/37).
Il M. morì a Castel Guelfo l'11 ag ...
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PAVERI FONTANA, Gabriele
Luca Ceriotti
PAVERI FONTANA, Gabriele. – Nacque a Piacenza verso il 1420 da Pietro Giovanni e da Caterina di Gregorio Lastrilli, entrambi discendenti dal ramo primogenito dell’importante [...] in luogo un consistente patrimonio immobiliare. Sempre in conseguenza del servizio prestato in corte, nel 1470 fu investito del feudo di Seminò, in Val Tidone. Segno di crescente considerazione appare anche un discorso tenuto nel 1471 da Alberto da ...
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BENDIDIO (Bendedei, Bendedio), Marco Antonio
Cecil H. Clough
Nacque da famiglia ferrarese sicuramente prima del 1517. Celio Calcagnini scrisse nel novembre 1536 in una lettera "magna virtute iuveni [...] B. scriveva per loro lettere alle damigelle rimaste in Mantova. Nella primavera del 1535 si trovava a Solarolo in Romagna, un feudo di Isabella, e nell'agosto ancora una volta in Mantova, prima di intraprendere un viaggio di circa quindici giorni a ...
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BISCARDI, Serafino
Giuseppe Ricuperati
Nacque ad Altomonte, in provincia di Cosenza, nel 1643. Il padre era un cappellaio e fece molti sacrifici per mantenerlo agli studi, prima a Carolei, poi a Cosenza. [...] i tentativi del B., che comunque riuscì a imporsi, grazie alla sua influenza politica, ottenendo l'iscrizione. Dopo poco acquistò il feudo di Guardialfiera e il titolo di marchese.
Il B. prese parte ad alcune delle più celebri cause del tempo: la ...
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feudo
fèudo s. m. [dal lat. mediev. feudum, di etimologia discussa, attestato dapprima (sec. 9°) nelle forme feus, feum (da cui anche il corrispondente fr. fief), che risalgono prob. a un franco *fehu «possesso, bestiame»; la parola compare...
infeudare
v. tr. [der. di feudo] (io infèudo, ecc.). – Costituire in feudo, assoggettare a vincoli feudali: l’imperatore tentava di i. i comuni ancora liberi; o concedere come feudo: i territorî che il sovrano aveva infeudato ai suoi vassalli;...