GASPARRI, Francesco Maria
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma il 16 genn. 1680 da Giovanbattista.
Compì gli studi nel Collegio romano presso i padri della Compagnia di Gesù e, dopo essersi applicato alla [...] romano e quindi suo mecenate. In tale veste si occupò del governo di Frascati, di Castel Gandolfo, di Soriano, feudo degli Albani, e di altre località sotto la loro giurisdizione. Accudiva inoltre gli affari del vescovado di Sabina, del capitolo ...
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BOLLANI (Bolani, Bollanus, Bolanus), Candiano
Giovanni Pillinini
Nato a Venezia, intorno al 1413, da Maffeo e Vittoria Vitturi, entrò nel 1431 nel Maggior Consiglio. Sposò nel 1438 Lucrezia Marcello, [...] quindi fu inviato come ambasciatore straordinario presso Bartolomeo Colleoni, che giaceva infermo nel castello di Malpaga, suo feudo, con il compito di tenere la Repubblica costantemente informata delle sue condizioni. Alla morte del Colleoni, toccò ...
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BALDASSERONI, Giovanni Giacomo
Nicola Carranza
Nacque a Pescia il 14 maggio 1710, da una famiglia delle più cospicue della città. Compiuti i primi studi a Pescia e nel seminario di Lucca, nel 1729 iniziò [...] ai giovani più meritevoli. Fece le pratiche per l'avvocatura a Firenze, e nel 1739 venne nominato auditore del feudo di Bucine; in quello stesso anno si distinse nella risoluzione di una ingarbugliata questione di successione insorta tra un ramo ...
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GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] dignitari di corte, che contiene una paludata e pomposa caricatura del linguaggio cancelleresco: al giullare viene dato in feudo "nobile" (cioè con diritto di giurisdizione) uno degli isolotti sabbiosi che affiorano nel letto del fiume Volturno nei ...
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FALLETTI, Gerolamo
Franco Pignatti
Proveniva da un'illustre famiglia di Trino (Vercelli) ma originaria di Villafalletta, nel Monferrato. Il padre Guidone e il fratello Niccolò sono ricordati nel De [...] 1580 e il 1581.
Dopo la morte del F. la famiglia non si mantenne a lungo nel rango conseguito. Il figlio Guido Alfonso vendette il feudo o gli fu revocato dal duca, che nel 1587 lo assegnò ai conti Ercole e Scipione Giglioli. Nel 1598 era già morto ...
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MAGNANINI, Giovanni Filippo
Lorenzo Carpané
Nacque a Fanano, nel Modenese, tra il 1535 e il 1545 da Santi iuniore.
Il padre era nipote di Santi seniore, che svolse incarichi amministrativi per Alessandro [...] diplomatici particolarmente intensi tra gli Estensi e la monarchia francese. Il M. compì altri viaggi in Toscana, a Magliano (feudo di Bentivoglio), forse anche a Lucca (alcuni suoi sonetti nel manoscritto cl. I, 88 dell'Ariostea recano a margine ...
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GROSSI, Giovanni Battista Gennaro
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque ad Arce, nel Frusinate, il 24 giugno 1756 (non 1766, come in alcuni repertori), primogenito del primo matrimonio di Federico, medico [...] Ludovisi duca di Sora dismise il suo "Stato" (costituito da molti feudi, fra i quali Arce e Sora), che il re volle aggregare , con funzioni di controllo sugli amministratori minori di ogni feudo e con poteri giurisdizionali di secondo grado.
Per tale ...
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PIGNATELLI, Faustina
Elena Papagna
PIGNATELLI, Faustina. – Nacque a Napoli il 9 dicembre 1705 da Michele e Faustina Caracciolo dei marchesi di Capriglia e Villamaina.
Nel 1723 sposò il principe di Colubrano, [...] produzione.
Studiosa versatile, si dilettò pure di poesia e nel 1728 fondò insieme al marito l’Accademia del Monte Capraio nel feudo di Formicola, presso Capua.
Nel 1731 abbandonò il tetto coniugale e si rifugiò nel monastero di Regina Coeli, ove già ...
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FARRA, Alessandro
Antonella Pagano
Nacque intorno agli anni Quaranta del sec. XVI a Castellazzo (ora Castellazzo Bormida) in provincia di Alessandria. Di famiglia nobile, il F. ebbe una tipica formazione [...] marchese di Pescara, Francesco Ferdinando Avalos, signore feudale di Castellazzo. Questi nel 1570 lo nominò governatore di Casalmaggiore (feudo concessogli nel 1564: cfr. A. Barili, Notizie stor.-patrie, Parma 1812, p. 50), carica che mantenne anche ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] Federigo spiegato apertamente". La rottura sarebbe venuta col Vespro e i capitoli Si aliquem e Volentes; "non perciò i feudi della Sicilia han cambiato natura, sicché, usciti dall'ordine politico dello Stato, siensi convertiti in allodi, siccome si è ...
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feudo
fèudo s. m. [dal lat. mediev. feudum, di etimologia discussa, attestato dapprima (sec. 9°) nelle forme feus, feum (da cui anche il corrispondente fr. fief), che risalgono prob. a un franco *fehu «possesso, bestiame»; la parola compare...
infeudare
v. tr. [der. di feudo] (io infèudo, ecc.). – Costituire in feudo, assoggettare a vincoli feudali: l’imperatore tentava di i. i comuni ancora liberi; o concedere come feudo: i territorî che il sovrano aveva infeudato ai suoi vassalli;...