MUNARI, Bruno
Rosa Monaco
– Nacque a Milano il 24 ottobre 1907 da Enrico Munari e da Pia Cavicchioni.
Il padre, capocameriere presso il ristorante Gambrinus di Milano e la madre, ricamatrice di ventagli, [...] ; inscenò, durante la mostra collettiva Campo urbano a Como, la performance Far vedere l’aria; scrisse e illustrò la fiaba Nella nebbia di Milano, e diede avvio alla sua collaborazione con il pedagogista Giovanni Belgrano con cui ideò, fino al ...
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VITALE di Aimo degli Equi (Vitale da Bologna)
Gianluca del Monaco
Figlio di un Aimo degli Equi (o Cavalli), è documentato a Bologna dal 1330 al 1359 e a Udine tra il 1348 e il 1349. Nel 1361 risulta [...] naturalistiche. Questi aspetti vengono però calati in un’atmosfera rarefatta, così da essere proiettati su un piano di fiaba aristocratica. Per l’affinità con tali caratteri di stile e la somiglianza compositiva con la Crocifissione al centro della ...
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IMBRIANI, Vittorio
Giuseppe Izzi
Secondo di sette figli, nacque a Napoli il 27 ott. 1840 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio, figlia di Giuseppe e sorella di Alessandro e Carlo. Il suo nome completo, [...] Antologia, 1° febbr. 1891, p. 580).
Avevano intanto visto la luce alcuni dei testi capitali dell'I. narratore, dal Mastr'Impicca. Fiaba (ibid., febbraio 1874, pp. 897 ss.; poi, in versione definitiva, in Il Calabro, 1876-77) a Le tre maruzze (1875 ...
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MAZZOLA, Caterino Tommaso
Mario Armellini
MAZZOLÀ, Caterino (Catterino) Tommaso. – Nacque a Longarone nel Bellunese il 18 genn. 1745, secondo di otto figli, da Domenico e da Francesca Pellizzaroli.
Il [...] semiserie e larmoyantes, a scapito di quelle più tradizionalmente buffonesche. Osiride, per esempio, che trae il suo soggetto dalla fiaba Lulu oder die Zauberflöte di A.J. Liebeskind (la stessa di cui E. Schikaneder si sarebbe valso dieci anni più ...
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BATACCHI, Domenico Luigi
Raffaele Amaturo
Nacque a Pisa il 3 nov. 1748 da nobile famiglia di origine fiorentina. Scarse e malcerte notizie si hanno della sua infanzia e della sua prima giovinezza, ricavabili [...] B. e da lui più consapevolmente intuito e svolto. Si pensi, in particolar modo, nel libro V, alla deliziosa fiaba di Basilichina.
Un'opera sostanzialmente fallita è invece La rete di Vulcano, poema burlesco di ventiquattro canti in ottave, probabile ...
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GRAMATICA, Emma
Gianni Gatti
Nacque a Borgo San Donnino (ora Fidenza, presso Parma), il 25 ott. 1874 da Domenico, suggeritore teatrale, e da Cristina Bradil, sarta di scena, impiegati, all'epoca, nella [...] fece del romanzo di A. Palazzeschi; nel 1944 fu la protagonista de L'angelo del miracolo di P. Ballerini, tratto da una fiaba di H.Ch. Andersen e, nel 1948, insieme con Hugo del Carril, del film argentino ¡Pobre mi madre querida!, diretto da H ...
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CLAUSETTI
Michelangelo Pascale
Famiglia di compositori, organizzatori, registi, critici ed editori musicali.
Carlo nacque a Varallo Sesia (Vercelli) il 16 ag. 1762 da Giovan Battista e Maria Capra. [...] poemetti per pianoforte e voce su testi popolari greci, La sposa fedele e L'infedele, le musiche di scena per la fiaba musicale Alì Babà (Milano 1936), teatro Arcimboldi, libretto di M. Tibaldi-Chiesa), Tre danze e finale per piccola orchestra (1936 ...
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VESPASIANO DA BISTICCI
Eva Rammairone
Nacque a Bisticci tra il 26 giugno 1422 e i primi mesi del 1423 da Filippo di Leonardo da Bisticci, di professione stamaiolo, e da Mattea di Piero Donato Balducci. [...] . d. B., in Italia Medioevale e Umanistica, XIV (1971), pp. 293-312; R. Guidi, La religiosità nelle Vite di V. tra fiaba e cronaca, in Id., Aspetti religiosi nella letteratura del Quattrocento, Roma-Vicenza 1974, pp. 9-70; L. Balsamo, Delle Vite di V ...
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BENOZZO di Lese (Benozzo Gozzoli)
Emma Micheletti
Nato a Firenze intorno al 1420, figlio di Lese (Alessio) di Sandro, fu chiamato Benozzo Gozzoli per la prima volta dal Vasari nella seconda edizione [...] questa vita onorata, come dei carattere suo dolcissimo, è specchio l'arte sua modesta, ma piacevole e ricca di grazie da fiaba serena e di immagini semplici, talora un po' goffe, ma spesso inimediate e colte nella vita quotidiana del tempo.
Fonti e ...
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GATTO, Alfonso
Angiolo Bandinelli
Nacque a Salerno il 27 luglio 1909, da Giuseppe e Erminia Albirosa. La sua era una famiglia di marinai e piccoli armatori, di origine calabrese. Frequentate le scuole [...] d'amore (1973), inglobanti anche le precedenti Nuove poesie (scritte negli anni 1941-49).
Del G. vanno ancora ricordati la "fiaba populistica" (Contini) Il sigaro di fuoco (Milano 1945) e Il vaporetto (Milano 1963): sono versi scritti per l'infanzia ...
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fiaba
s. f. [lat. *flaba, da fabŭla (v. favola)]. – 1. Racconto fantastico, di solito in prosa e ad ampio sviluppo narrativo, in cui si possono riconoscere tracce di antiche credenze in esseri magici e di antichissime usanze; a differenza...
favola1
fàvola1 s. f. [lat. fabŭla, der. del verbo fari «parlare»; cfr. fiaba e fola1]. – 1. a. Breve narrazione, di cui sono protagonisti, insieme con gli uomini, anche animali, piante o esseri inanimati (sempre però come tipizzazioni di...