ELIA, Enrico
Bruno Maier
Nacque a Trieste il 26 maggio 1891 da Alberto e da Ersilia Fano, entrambi d'origine ebraica. Il padre si suicidò quando l'E. era ancora bambino; la madre negli ultimi anni del [...] cospicua lascia in lui - scrittore tipicamente bilingue - la cultura tedesca, dalla quale derivò, tra l'altro, quel gusto della fiaba e della favola che si ritrova spesso nelle sue pagine. Anche la mentalità e la cultura ebraica sono familiari all'E ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] ), alla sua ricerca di una lingua non letteraria e mediana, che trova piena realizzazione nel toscano "vivo" in cui la celebre fiaba è narrata.
Di tutto ciò non si accorsero né i contemporanei, che decretarono a Le avventure di Pinocchio un successo ...
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CALANDRA, Edoardo
Alessandra Briganti
Nacque a Torino da Claudio e da Malvina Ferrero l'11 sett. 1852 e, persa la madre, col fratello Davide venne educato dal padre, un avvocato appassionato di studi [...] il Casanova gli affidò le illustrazioni del Filo di Giacosa, delle Novelle rusticane di Verga e, nel 1884, di Fiabe e leggende di Praga. Questa attività, intermedia tra pittura e letteratura, segnerà la definitiva crisi dell'ispirazione pittorica del ...
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VIGGIANI, Irma
Maria Teresa Mori
VIGGIANI, Irma. – Nacque a Campi Bisenzio, vicino a Firenze, il 13 dicembre 1888 da Carlo e da Barsene Capaccioli.
Iniziò l’attività editoriale pubblicando commedie [...] che il regime portava ai libri per i bambini e per la gioventù, dove i temi dell’avventura e della fiaba costituivano un campo privilegiato per la retorica della persuasione e l’esaltazione del fascismo e dei suoi miti, opportunamente confezionati ...
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AVELLONI, Francesco Antonio
Maria Luisa Scauso
Nato a Venezia nel 1756 dal conte Casimiro, di origine napoletana, e da Angela Olivati, veneziana, studiò nelle scuole dei gesuiti; fu novizio dell'Ordine [...] re di Svezia; la commedia Contraddizione e puntiglio, di tipo goldoniano, da molti ritenuta il suo capolavoro; la fiaba La casa delle mummie; il dramma militare Napoleone in Egitto.
Tutti questi lavori riscossero un grande seppur effimero successo ...
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di Concetta Lo Iacono
Nacque il 4 novembre 1875 (secondo altre fonti il 4 novembre 1877) in una famiglia legata al teatro (anche le sorelle Emilia e Angela erano ballerine). Non si conoscono i nomi dei [...] Faust attinse anche al livret de mise-en-scène annotato da Henri Justamant). La Korrigane, Les deux pigeons (una fiaba di La Fontaine adattata con musiche zigane e ungheresi) e Namouna furono tre successi per la danzatrice italiana e rappresentarono ...
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ROCCA, Lodovico Emilio
Giorgio Pugliaro
ROCCA, Lodovico Emilio. – Nacque a Torino il 29 novembre 1895, da Alfredo e da Giuseppa Durandi, in una famiglia, originaria di Neive nel Cuneese, priva di tradizioni [...] di successo pubblico, nel 1982, fu la ripresa del Dibuk al Regio di Torino (cfr. M. Mila, “Dibuk”, il fascino della fiaba, in La Stampa, Torino 16 aprile 1982).
Morì a Torino il 24 giugno 1986 (non il 25, come recitano talune enciclopedie). Nel ...
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GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] tutti C. Gozzi che nel 1761 debuttò anche come drammaturgo con la fiaba teatrale L'amore delle tre melarance, messa in scena da A. ), l'intermezzo allegorico Il disinganno in corte (1777), la fiaba Il genio buono e il genio cattivo, messa in scena ...
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NARDI, Antonio Maria
Francesca Franco
– Figlio di Andrea Pio e di Zaira Brunori, nacque il 14 maggio 1897, a Ostellato (Ferrara), dove il padre, un tempo di famiglia benestante originaria di Savignano [...] Bologna, per il quale concepì una serie di materiali differenziati (per es. cartoline e réclames illustrate su giornali) coniugando fiaba e comunicazione commerciale (ripr. in A.M. N. illustratore, 1998, pp. 26 s., 42 s.). Seguirono i manifesti per ...
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MASINO, Paola
Beatrice Manetti
MASINO, Paola. – Nacque a Pisa il 20 maggio 1908 da Enrico Alfredo, funzionario del ministero dell’Agricoltura, e da Luisa Sforza, entrambi toscani trasferitisi a Roma.
Fu [...] e il controllo del regime fascista.
Articolato in dodici capitoli, dedicati ciascuno a un mese dell’anno, il romanzo è una fiaba nera che mette in scena un gruppo di bambini colti nel momento di passaggio all’età adulta, tra giochi iniziatici e ...
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fiaba
s. f. [lat. *flaba, da fabŭla (v. favola)]. – 1. Racconto fantastico, di solito in prosa e ad ampio sviluppo narrativo, in cui si possono riconoscere tracce di antiche credenze in esseri magici e di antichissime usanze; a differenza...
favola1
fàvola1 s. f. [lat. fabŭla, der. del verbo fari «parlare»; cfr. fiaba e fola1]. – 1. a. Breve narrazione, di cui sono protagonisti, insieme con gli uomini, anche animali, piante o esseri inanimati (sempre però come tipizzazioni di...