MANIFESTO
Arturo Carlo Quintavalle
Il m. costituisce una forma di comunicazione di massa la cui storia s'inserisce in quella più ampia e antica della divulgazione delle notizie di pubblico interesse, [...] narrativa del m. fin dalle sue origini, e quale ancora oggi la ritroviamo, e perciò sembra da analizzare come struttura di fiaba (Quintavalle 1976, pp. 5-17).
Nonostante queste pur evidenti matrici, il dibattito critico sul m. non è solito porre in ...
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Kandinskij, Vasilij Vasil'evič
Bettina Mirabile
Lo spirito delle forme e la risonanza dei colori
Kandinskij è il pittore russo che, fra Ottocento e Novecento, ha aperto la strada alla pittura astratta. [...] spettatore la stessa armonia dei suoni.
I suoi primi dipinti descrivono la Russia come un mondo incantato, una fiaba medievale popolata di cavalieri, dame e paesi in lontananza. Kandinskij dispone le pennellate sulla tela come tessere di mosaico ...
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CARLINI, Spartaco (Vittorio Umberto)
Alessandro Parronchi
Figlio di Andrea e di Zaira Cortesi, nacque a Pisa il 1ºgenn. 1884. Studiò con il pittore pisano Amedeo Lori. La sua prima attività, di illustrazioni, [...] e di nervi.
Alla VIII Biennale veneziana del 1909 il C. espose una composizione, Ilgiardino dei re, oggidispersa, che è "fiaba e burla sociale" (Pea). Ma insieme, in alcuni fermi dipinti - ricordiamo Piazza S. Nicola e Il fosso dei navicelli della ...
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ANOVELO da Imbonate
Renata Cipriani
Vissuto verso la fine dei sec. XIV, originario probabilmente del territorio di Como, fu tra gli artisti lombardi meglio noti alla storiografia dell'800, avendo lasciato [...] più liberamente e coerentemente l'ideale di sdolcinata eleganza che A. coltivava, il suo volger i temi più tragici in fiaba di pupazzi. Questo gli riesce nel modo migliore nelle vaghissime illustrazioni della Leggenda di S. Aimone e Vermondo (Milano ...
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DEPERO, Fortunato
Simonetta Nicolini
Figlio di Lorenzo e di Virginia Turri, nacque a Fondo (Trento) il 30 marzo 1892. Trasferitosi a Rovereto con la famiglia, frequentò la scuola reale elisabettina [...] scene per il balletto Le chant du rossignol, tratto da una fiaba di H. C. Andersen, su musiche di I. Stravinskij. oggetti animati e gli animali antropomorfi che popolano le fiabe di Andersen sembrano avergli ispirato anche i collages per Ilgiardino ...
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DOMENICO della Marca
Alberto Cottino
Nulla si conosce delle origini di questo artista, né di una sua eventuale formazione nell'Italia centrale: egli compare in Piemonte già in possesso del suo bagaglio [...] spesso riempiono i fondali dei suoi affreschi, rendendo le figure come sospese in una dimensione irreale e fantastica, da fiaba popolare, consone alla committenza rurale cui queste opere erano rivolte.
In un recente intervento su alcuni aspetti dell ...
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BALDO, Luigi (Gino)
Paola Pallottino
Nacque a Padova il 20 febbr. 1884 da Attilio ed Emma Lazzaroni. Le frammentarie notizie sui suoi esordi segnalano che studiò arte a Parigi, dove frequentò Modigliani [...] 1934) e le Novelle gaie di P. Nalli (ibid. 1935). Autore di una riduzione ad albo illustrato della fiaba di Barbablù per Corticelli, fino alla morte lavorò anche per gli editori Vallecchi, Franceschini, SEI, Carroccio e Genio. Contemporaneamente ...
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Švankmajer, Jan
Eusebio Ciccotti
Pittore e regista ceco del cinema d'animazione, nato a Praga il 4 settembre 1934. Autore di grande forza innovativa, fortemente influenzato dal Surrealismo francese [...] nel quale ha attualizzato la leggenda faustiana, mentre ha incentrato Otesánek (2000, Il ciocco sbozzato), tratto da una fiaba popolare sull'atto del divorare intero come destinazione.
Bibliografia
Jan Švankmajer, a cura di B. Fornara, F. Pitassio ...
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Ming, arte e civiltà
Stefano Luciani
Il periodo della grande fioritura artistica della Cina
La dinastia Ming, fondata nel 1368 e durata fino al 1644, ha visto susseguirsi sul trono 16 imperatori. In [...] rinomata ancora oggi per la creazione di «oggetti bianchi come la giada e sottili come la carta», come recita un’antica fiaba cinese.
Padre Matteo Ricci e la diffusione del cristianesimo in Cina
Il gesuita italiano Matteo Ricci è noto per aver fatto ...
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La storia del collezionismo in campo artistico e del mercato di opere d'arte a questo collegato è svolta nell'Enciclopedia Italiana sotto la voce arte, che dedica una specifica sezione al commercio antiquario [...] popolari, quelle stesse che prima del 1910 lo avevano affascinato con le loro simbologie, con la loro narrazione di fiaba, la civiltà della fiaba che V.J. Propp studierà in una serie di testi che fondano l'indagine formalistica strutturale. E quella ...
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fiaba
s. f. [lat. *flaba, da fabŭla (v. favola)]. – 1. Racconto fantastico, di solito in prosa e ad ampio sviluppo narrativo, in cui si possono riconoscere tracce di antiche credenze in esseri magici e di antichissime usanze; a differenza...
favola1
fàvola1 s. f. [lat. fabŭla, der. del verbo fari «parlare»; cfr. fiaba e fola1]. – 1. a. Breve narrazione, di cui sono protagonisti, insieme con gli uomini, anche animali, piante o esseri inanimati (sempre però come tipizzazioni di...