BRUNATI, Giuseppe
VVenturi
Nato a Milano il 18 febbr. 1881 da Alessandro e da Clelia Busnari, fu educato presso la scuola dei gesuiti di Gorla Minore, e l'impronta cattolica fu decisiva e sempre presente [...] componente della poetica del B.: da una parte una semplicità di toni e di dettato che recupera, tra simbolismo e fiaba, tutta una zona di un decadentismo raffinato e cantante, dall'altra invece un più sicuro e deciso accostarsi ai temi dannunziani ...
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DOMENICO della Marca
Alberto Cottino
Nulla si conosce delle origini di questo artista, né di una sua eventuale formazione nell'Italia centrale: egli compare in Piemonte già in possesso del suo bagaglio [...] spesso riempiono i fondali dei suoi affreschi, rendendo le figure come sospese in una dimensione irreale e fantastica, da fiaba popolare, consone alla committenza rurale cui queste opere erano rivolte.
In un recente intervento su alcuni aspetti dell ...
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Sharif, Omar
Luca Venzi
Nome d'arte di Michael Shalhoub, attore cinematografico egiziano, di origine siriano-libanese, nato ad Alessandria d'Egitto il 10 aprile 1932. Sorretto da una presenza carismatica [...] uno strepitoso successo. Da quel momento continuò a ricoprire ruoli che esaltavano il suo fascino e il suo spirito romantico: nella fiaba di Francesco Rosi C'era una volta… (1967) è un principe innamorato di una popolana (Sophia Loren); in Funny girl ...
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Rodari, Gianni
Anna Antoniazzi
Il potere della fantasia
Autore ironico e originale, Gianni Rodari non solo ha divertito generazioni di bambini, ma li ha aiutati a credere nella possibilità di realizzare [...] La torta in cielo) in grado di scatenare una guerra che solo i bambini possono fermare.
Storie come giochi
Nelle fiabe, nei racconti, nelle filastrocche – che scriveva a ritmi vertiginosi, quasi senza sosta – invita i suoi lettori a non cedere alle ...
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Behrman, S.N. (propr. Samuel Nathaniel)
Patrick McGilligan
Commediografo, giornalista e sceneggiatore statunitense, nato a Worcester (Massachusetts) il 9 giugno 1893 e morto a New York il 9 settembre [...] prestigiosi e, sebbene fosse un autore affermato, raramente si cimentò in sceneggiature originali. Un'eccezione fu l'insolita fiaba ambientata durante la Gran- de depressione, Hallelujah, I'm a bum (1933) di Lewis Milestone, con Al Jolson ...
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Zeman, Karel
Karel Thein
Regista cinematografico ceco, nato a Ostroměř (Austria-Ungheria; od. Rep. Ceca) il 3 novembre 1910 e morto a Gottwaldov (od. Zlín) il 5 aprile 1989. Fu uno dei più innovativi [...] stato spesso accostato dalla critica). Infine passò alla tecnica della carta ritagliata, e il suo interesse si volse alle fiabe: quelle orientali con i sette cortometraggi su Sindbad il marinaio (1971-1974) poi riuniti in Pohádky tisíce a jedné noci ...
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Drammaturgo russo (Mosca 1823 - Ščelykovo, governatorato di Kostroma, 1886). Tra i fondatori di un teatro nazionale, senza alcuna intenzione caricaturale, ma con un profondo impegno realistico, O. ha ritratto [...] ). Un posto a parte nella sua produzione occupano le cosiddette cronache drammatiche (Dmitrij Samozvanec, 1867, ecc.) e la fiaba drammatica in versi Sneguročka («La fanciulla di neve», rappresentata nel 1873 con musiche di scena di P. I. Čajkovskij ...
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FANCIULLI, Giuseppe
Massimo Onofri
Nacque a Firenze l'8 marzo 1881 da Giovanni ed Enrichetta Guidotti. A sette anni, alla morte della madre, fu accolto nella casa delle zie materne. A Firenze compì [...] , tra l'altro, Ilteatro di Takiù (Milano 1923), il burattino giapponese col cappello verde e la giubba disegnata a pappagalli, le fiabe sceniche Il sole di Occhiverdi (ibid. 1926) e Zufrin (ibid. 1932) e le commedie per bambini La testa di Spinacino ...
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Jarmusch, Jim
Daniela Daniele
Regista cinematografico statunitense, nato ad Akron (Ohio) il 22 gennaio 1953. Autore di gusto europeo, ha mostrato sempre un profondo interesse per l'incontro tra le culture [...] o in fuga e diversi tra loro producono complesse alchimie relazionali. Così Down by law (1986; Daunbailò) è una fiaba cajun girata in Louisiana che narra la fuga donchisciottesca di tre forzati: un turista italiano (interpretato da Roberto Benigni ...
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D'AMBROSI, Dante
Valerio Vallini
Nacque a Zagarolo (Roma) il 23 febbr. 1902 da Dario e da Celeste Simonini. Diplornatosi nel 1929 in composizione con Alessandro Bustini presso il conservatorio di S. [...] D'Ambrosi, poemetto lirico per soprano e orchestra (1926); Due impressioni della notte di Natale, Le ciaramelle e Fiaba infantile (1927); Tema con variazioni (1928); Ouverture festiva per orchestra (1933); Concerto per violino e orchestra (1937 ...
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fiaba
s. f. [lat. *flaba, da fabŭla (v. favola)]. – 1. Racconto fantastico, di solito in prosa e ad ampio sviluppo narrativo, in cui si possono riconoscere tracce di antiche credenze in esseri magici e di antichissime usanze; a differenza...
favola1
fàvola1 s. f. [lat. fabŭla, der. del verbo fari «parlare»; cfr. fiaba e fola1]. – 1. a. Breve narrazione, di cui sono protagonisti, insieme con gli uomini, anche animali, piante o esseri inanimati (sempre però come tipizzazioni di...