fantasmi
Ermanno Detti
Creature paurose dell'immaginazione
Ci sono stati fantasmi di tutti i tipi e in ogni epoca. Secondo le credenze popolari, sono apparizioni di esseri misteriosi, creati dalla fantasia [...] , ombre. Così sono definiti i fantasmi, esseri incorporei che, mettono tanta paura. In certi casi non si vedono. Difatti in una fiaba di Italo Calvino, Giovannin Senza Paura si presenta in una locanda e chiede di dormire. Ma il padrone gli dice:
"Qui ...
Leggi Tutto
Protagonista di King Lear (Re Lear), tragedia, rappresentata nel 1606, tra le maggiori di W. Shakespeare. Egoista e autoritario, abdica, nell'illusione di poter conservare il piacere e le prerogative della [...] e inverso: più la sua mente si ottenebra fino alla pazzia, più nel suo animo si fa luce. Dalla iniziale atmosfera di fiaba del re che divide il suo regno fra due delle sue figlie, misconoscendo la minore che è la sola buona, attraverso la statura ...
Leggi Tutto
Poeta tedesco (Elbing 1885 - Monaco 1950). Studioso di filologia classica e germanica, emigrò nel 1939 negli USA, per tornare infine in Germania (1950). Cominciò l'attività poetica sulla scia di George, [...] -cristiana che trova la sua più compiuta espressione in Helianth (3 voll., 1920-21), romanzo al limite fra realtà contemporanea e fiaba. Accanto ad altri romanzi, poemi e traduzioni (assai note sono quelle dei poemi omerici, l'Odissea nel 1927 e l ...
Leggi Tutto
Romanziere e drammaturgo scozzese (Kirriemuir 1860 - Londra 1937). Esordì con raccolte di bozzetti (Auld licht idylls, 1888; A window in thrums, 1889). Seguirono romanzi: The little minister (1891), Margaret [...] (1903), Peter Pan (1904), What every woman knows (1908), The old Lady shows her medals (1916), Dear Brutus (1917), Mary Rose (1920), il primo atto di Shall we join the Ladies? (1921). Peter Pan rimane la migliore fiaba drammatica per bambini. ...
Leggi Tutto
Scrittore tedesco (Brandeburgo 1777 - Berlino 1843) di lontana origine francese. Introdotto da A. W. Schlegel nella vita letteraria (Dramatische Spiele, 1804), rimase legato in tutta la sua produzione [...] si devono ricondurre sia il grandissimo successo iniziale, sia il successivo discredito in cui cadde. Unica eccezione costituisce la fiaba Undine (1811), lodata da Goethe e musicata da Hoffmann, in cui elementi fiabeschi e profondità di sentire umano ...
Leggi Tutto
Moresco, Antonio. – Scrittore italiano (n. Mantova 1947). Dopo aver compiuto un difficile apprendistato di cui dà conto in Lettere a nessuno (1997) documentando criticamente le difficoltà di accesso all’industria [...] e di sogno (2005), Merda e luce (2007), La lucina (2013), Fiaba d'amore (2014), I randagi (2014), Piccola fiaba un po' da ridere e un po' da piangere (2015), L'addio (2016), Fiabe da Antonio Moresco (2017), entrambe nel 2018 L'adorazione e la lotta e ...
Leggi Tutto
horror
Ermanno Detti
Storie che mozzano il fiato
Basato su storie che suscitano nel lettore l'emozione della paura, l'horror è un genere narrativo nato nel 18° secolo. Nel corso del tempo ha conosciuto [...] e nel cinema
Il piacere della paura
Ci piace, quando ci raccontano una storia, provare un po' di paura. Che gusto c'è se una fiaba, una novella o un romanzo non ci emozionano almeno un po'? D'altra parte la paura è utile nella vita, senza la paura ...
Leggi Tutto
VONNEGUT, Kurt Jr (App. IV, iii, p. 846)
Valerio Massimo De Angelis
Scrittore statunitense. Dopo il grande successo di Slaughterhouse five (1969; trad. it. 1970), unanimemente considerato il suo capolavoro, [...] su tutte le assurdità della vita del nostro mondo.
Nel successivo Slapstick (1976; trad. it. 1990) V. ricorre al modello della fiaba, rivalutata in funzione ludica e comica, mentre in Jailbird (1979; trad. it. 1981) affronta in forme più dure il tema ...
Leggi Tutto
Romanzo
Philippe Hamon
Jean-Pierre Morel
di Philippe Hamon, Jean-Pierre Morel
Romanzo
sommario: 1. Introduzione: racconto fantastico, letteratura, romanzo. 2. Il romanzo come enunciato. a) Il romanzo [...] , ecc.).
Analizzare un racconto vorrà dire dunque render conto di questo duplice sistema di rapporti. Il numero delle funzioni della fiaba di magia è di 31, e il loro ordine di successione fisso definisce ciò che Propp chiama la ‟norma del racconto ...
Leggi Tutto
Poeta e drammaturgo danese (Copenaghen 1779 - ivi 1850). Fu il massimo esponente del romanticismo scandinavo, rinnovatore della letteratura danese e il suo poemetto Guldhornene («I corni d'oro», 1802, [...] il successo della raccolta Poetiske Skriften («Scritti poetici», 1805), comprendente fra l'altro la Vaulundurs Saga e la fiaba drammatica Aladdin eller den forunderlige Lampe («Aladino o la lampada miracolosa»), e dopo aver composto la tragedia d ...
Leggi Tutto
fiaba
s. f. [lat. *flaba, da fabŭla (v. favola)]. – 1. Racconto fantastico, di solito in prosa e ad ampio sviluppo narrativo, in cui si possono riconoscere tracce di antiche credenze in esseri magici e di antichissime usanze; a differenza...
favola1
fàvola1 s. f. [lat. fabŭla, der. del verbo fari «parlare»; cfr. fiaba e fola1]. – 1. a. Breve narrazione, di cui sono protagonisti, insieme con gli uomini, anche animali, piante o esseri inanimati (sempre però come tipizzazioni di...