Fiaba teatrale di C. Gozzi (1720-1806), rappresentata la prima volta a Venezia nel 1761.
Trama: il principe Tartaglia, ostacolato dalla fata Morgana, riesce, con l'aiuto di Truffaldino e dopo strabilianti [...] nelle tre melarance fatate.
Deriva alcuni suoi motivi dal Cuntu de li Cunti (postumo, 1634-36), di G.B. Basile. Dalla fiaba di Gozzi è tratta l'opera musicale in quattro atti, su libretto proprio, di S. Prokof′ev (prima rappresentazione, Chicago 1921 ...
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Poeta e drammaturgo sloveno (Lubiana 1930 - ivi 1987). Nei suoi versi, ricchi di assonanze, ha espresso la crudele assurdità dell'esistenza attraverso immagini ispirate alla mitologia e alla fiaba (Mozaiki [...] "Mosaici", 1959; Odisej "Odisseo", 1963; Zvezde "Stelle", 1965; Želod "Ghianda", 1972; Vesolje "Cosmo", 1983). I suoi drammi (Samorog "Unicorno", 1967; Ljudožerci "Antropofagi", 1972) rappresentano in ...
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Commediografo (Castilenti, Teramo, 1882 - Pescara 1942). Il suo teatro, che si ricollega a quello del "grottesco", riduce il contrasto pirandelliano tra essere e parere a un'amara, fantasiosa satira delle [...] illusioni. Particolare successo ottenne L'uomo che incontrò se stesso, 1918; notevoli anche La fiaba dei tre maghi, 1919; Bernardo l'Eremita, 1919; L'isola delle scimmie, 1920; Il dramma, la commedia e la farsa, 1926; Il maestro, 1933. ...
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Drammaturgo italiano (Ferrara 1874 - Bordighera 1943), fratello di Corrado e di Gualtiero; diede al teatro un ciclo di drammi storici, detto del Risorgimento (Re Carlo Alberto, 1908; Giovine Italia, 1910; [...] , 1912; Il tessitore, 1914, su Cavour), alcuni drammi di genere cavalleresco (Guerrin Meschino, 1911; L'amorosa follia, 1920), una fiaba (La principessa Pisello, 1926) e un dramma mistico (La rosa di Magdala, 1923). Scrisse inoltre alcuni melologhi e ...
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Attore e commediografo (Vienna 1790 - Pottenstein, Austria Inferiore, 1836). Di modeste origini, iniziò presto la carriera teatrale giungendo nel 1813 al Theater in der Josephstadt di Vienna e nel 1817 [...] una sua compagnia di giro e con essa recitò in varie città austriache e tedesche. Morì suicida. Come drammaturgo si dedicò anzitutto alla fiaba magica (Der Barometermacher auf der Zauberinsel, 1823; Der Diamant des Geisterkönigs, 1824), poi alla ...
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Drammaturgo (Pesaro 1882 - Roma 1921). Nel 1909 si rivelò con una piccola raccolta di prose lirico-satiriche, Favole per i re d'oggi, cui seguirono due voll. di novelle, Storie da ridere ... e da piangere [...] ancora legata a schemi naturalistici, come La prigione (pubbl. nel 1920, ma di parecchi anni prima) - all'idillio, alla fiaba. Glauco (1919), che ottenne grande plauso anche per la vena lirica, suggestiva nella sua tenuità, rappresenta, nel mito di ...
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GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] Tra le edizioni di opere del G. successive alla morte vanno ricordate: Fiabe, I-II, a cura di E. Masi, Bologna 1884; Memorie . e l'opera sua, Udine 1904; T. Casini, C. G. e le fiabe, in Id., Ritratti e studi moderni, Roma 1914, pp. 219-233; G. ...
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Protagonista di King Lear (Re Lear), tragedia, rappresentata nel 1606, tra le maggiori di W. Shakespeare. Egoista e autoritario, abdica, nell'illusione di poter conservare il piacere e le prerogative della [...] e inverso: più la sua mente si ottenebra fino alla pazzia, più nel suo animo si fa luce. Dalla iniziale atmosfera di fiaba del re che divide il suo regno fra due delle sue figlie, misconoscendo la minore che è la sola buona, attraverso la statura ...
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Scrittore tedesco, nato a Oberlind, presso Sonneberg (Turingia), il 19 dicembre 1925. Dall'iniziale interesse per le marionette ha derivato una stabile disposizione a promuovere il carattere funzionale [...] in Der gestiefelte Kater oder Wie man das Spiel spielt, 1964, rielaborazione della fiaba romantica di L. Tieck; o in Die Mohrin, 1964, rifacimento della fiaba antico-francese Aucassin et Nicolette; o nel mastodontico Merlin oder Das wüste Land, 1981 ...
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Romanziere e drammaturgo scozzese (Kirriemuir 1860 - Londra 1937). Esordì con raccolte di bozzetti (Auld licht idylls, 1888; A window in thrums, 1889). Seguirono romanzi: The little minister (1891), Margaret [...] (1903), Peter Pan (1904), What every woman knows (1908), The old Lady shows her medals (1916), Dear Brutus (1917), Mary Rose (1920), il primo atto di Shall we join the Ladies? (1921). Peter Pan rimane la migliore fiaba drammatica per bambini. ...
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fiaba
s. f. [lat. *flaba, da fabŭla (v. favola)]. – 1. Racconto fantastico, di solito in prosa e ad ampio sviluppo narrativo, in cui si possono riconoscere tracce di antiche credenze in esseri magici e di antichissime usanze; a differenza...
favola1
fàvola1 s. f. [lat. fabŭla, der. del verbo fari «parlare»; cfr. fiaba e fola1]. – 1. a. Breve narrazione, di cui sono protagonisti, insieme con gli uomini, anche animali, piante o esseri inanimati (sempre però come tipizzazioni di...