VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] ogni altro francese del Settecento, tale è la magia del suo colore sfatto intriso di luce e del suo tocco rapido, balzante.
il 1761 e il 1765 col D'Arbes e col Fiorilli le Fiabedi Carlo Gozzi, fece rivivere d'un ultimo bagliore l'antico teatro dell ...
Leggi Tutto
NORVEGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Sverre STEEN
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Francis BULL
Astrid SCHJOLDAGER BUGGE
Luigi PARIGI
Arthur [...] Peter Christian Asbjørnsen e Jørgen Moe raccolsero le fiabe norvegesi in una silloge che segna una data cintura, mediante la quale si può compiere questo atto dimagia. È segno di cattivo augurio incontrare al mattino una lepre, del contrario, ...
Leggi Tutto
Stato dell'Europa settentrionale, situato allo sbocco del Mar Baltico.
Sommario: Geografia: Delimitazioni e confini (p. 297); Coste (p. 297); Geologia e morfologia (p. 297); Clima (p. 298); Idrografia [...] alla confusione e miscela di ricerca scientifica e di esperimenti alchimistici e di studî dimagia non si sottrassero italiane di L. Bødtger hanno leggerezza di tono e freschezza di colore. Su tutti emerge il candido poeta delle fiabe: Andersen ...
Leggi Tutto
MODA
Arturo Carlo Quintavalle
Roberto Camagni-Roberta Rabellotti
(XXIII, p. 503)
Costume, moda, avanguardie. − Dal secondo dopoguerra e più ancora dagli anni Settanta il fenomeno m. ha assunto un rilievo [...] racconto della moda. Certo, non siamo ancora alle fiabe del dopoguerra, e anzi a Parigi il problema della L'Italia e la Francia nel disegno, in Valentino. Trent'anni dimagia. Le opere, catalogo della mostra, Roma, Accademia Valentino, 8 giugno ...
Leggi Tutto
DRAMMATICA Composizione teatrale libera e fantasiosa, mescolata di realtà e dimagia, di comico grottesco e di eteree visioni. In Inghilterra, per il diretto svolgersi del suo teatro da quello popolare [...] nel momento in cui sorgeva il romanticismo, con la sua mistico-poetica interpretazione della fiaba; quando Novalis sognava di un sesto senso che avrebbe concesso agli uomini di comunicare con gli spiriti; e il mondo sembrava tutta una meravigliosa ...
Leggi Tutto
Stampa
Martyn Lyons
Introduzione
L'invenzione della stampa rappresenta una delle numerose svolte che segnarono sia la storia materiale del libro occidentale, sia l'evoluzione del rapporto tra lettore [...] burleschi, canzoni conviviali e testi scatologici, come The cuckold's consolation e L'art de péter. Le fiabe, i racconti cavallereschi, le farse e i testi dimagia secondo Mandrou avevano un ruolo preminente in questa letteratura popolare. Un genere ...
Leggi Tutto
Franco Cambi
Favola
C'era una volta… e c'è ancora, il libro per ragazzi
Scrivere per i ragazzi oggi
di Franco Cambi
16 febbraio
Esce in libreria l'attesissima traduzione italiana di Harry Potter e il [...] il realistico a guidare la narrazione, aderendo al 'mondo di casa' e costruendo su di esso l'invenzione narrativa, oppure è il fiabico, il canovaccio tradizionale della fiabadi iniziazione e dimagia, a impostare il tessuto del racconto. Sono tutti ...
Leggi Tutto
GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] . Dall'inesauribile serbatoio "orientale" egli ricava allora una seconda "folle" storia d'amore, che è insieme una bella fiabadimagia. La vicenda di una principessa-fata che si è innamorata, contro i decreti che regolano il suo mondo, d'un uomo ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La lirica francese del Seicento, pur percorrendo numerosi e intricati sentieri, si [...] della natura. La perizia tecnica diviene una sorta dimagia platonica.
Ma sin dai primi decenni del XVII
Fiabe in versi
Sen stava messer Corvo sopra un albero,
con un bel pezzo di formaggio in becco,
quando la Volpe tratta al dolce lecco
di quel ...
Leggi Tutto
CIAMPOLI, Domenico
Giorgio Patrizi
Nacque da Emesto e da Antonietta De Simone ad Atessa (Chieti) il 23 ag. 1852. Compì i primi studi a Chieti, frequentò quindi il liceo classico a Vasto, a Sulmona e [...] . Dello stesso anno sono le Fiabe abruzzesi:interessante sforzo di ricostruzione di una reale cultura popolare (i è quello di scrivere un libro "ameno", che abbia per oggetto la moderna forma dimagia chiamata "spiritismo". Niente di più lontano ...
Leggi Tutto
fantasy
‹fä′ntësi› s. ingl. (propr. «fantasia»), usato in ital. al femm. (e pronunciato comunem. ‹fànta∫i›). – Genere letterario narrativo, accolto in seguito anche nel cinema, diffusosi inizialmente nei paesi di lingua inglese grazie ai romanzi...