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Alberto Tenenti
L’argomento che si imprende a trattare si trova alla confluenza di altre e forse non meno importanti materie, che ci si propone di evocare o di sfiorare ma non di esaminare [...] Cinque Savi alla Mercanzia, ser. II, b. 45, 20 agosto 1625. Alla stessa data si parla altresì dell’armamento di due navi fiamminghe prese a nolo per rinforzare la scorta, provvista ciascuna di 6 pezzi d’artiglieria.
51. Ibid., 17 gennaio 1626.
52. Cf ...
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Verdelot, Philippe
Marco Mangani
Della vita di V. si sa pochissimo (le notizie più aggiornate sono in Amati-Camperi 2001). Poiché lo si trova talvolta indicato come «Deslouges», Anne-Marie Bragard (1964) [...] tra il 1527 e il 1530.
Tendenze della musica europea tra Quattro e Cinquecento
La generazione dei maestri franco-fiamminghi che si afferma nell’ultimo scorcio del Quattrocento (Josquin Desprez, Jacob Obrecht, Heinrich Isaac e altri) determina una ...
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CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] 600nella collezione Mazenta (Verga, 1918).
Il dipinto presenta evidenti influssi sia del tardo manierismo romano, sia dei manieristi fiamminghi attivi a Roma e alla corte dell'imperatore Rodolfo II. Dal momento che nelle opere novaresi-lomelline sono ...
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FERRARI, Luca (Luca da Reggio)
Paola Ceschi Lavagetto
Nato a Reggio Emilia il 17 febbr. 1605 da Battista, orefice, e da tale Bartolomea, venne battezzato due giorni dopo (Balletti, 1886, p. 37).
Un suo [...] . Alla sua prima maturità stilistica, quando mostra di saper coniugare gli ideali classicisti con il naturalismo alla fiamminga praticato dal Regnier, potrebbero datarsi dipinti come il Battista Campori dell'Estense di Modena (Arcangeli, 1959) e ...
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MANZUOLI, Tommaso (detto Maso da San Friano)
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze il 4 nov. 1531, nella zona di porta S. Frediano da cui derivò il soprannome. Nella bottega di P.F. Foschi ricevette la [...] si pone anche la Resurrezione di Vienna (Kunsthistorisches Museum), in cui il michelangiolismo delle forme e l'acribia fiamminga nella descrizione dei dettagli di sfondo si stemperano in una vivace gamma cromatica che sembra riportare al nome del ...
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GIOVANNI di Piermatteo, detto Giovanni Boccati
Cecilia Prete
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di Piermatteo, vissuto nel XV secolo e originario di Camerino, nelle Marche.
Il [...] dell'Umbria.
È attraverso la mediazione di Domenico Veneziano che, probabilmente, G. si accosta ai modi della pittura fiamminga, nella descrizione lenticolare dei paesaggi che fanno da sfondo alle sue prime opere. Una "vena vaneyckiana che serpeggia ...
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PRATA, Pileo da
Donato Gallo
Gian Maria Varanini
PRATA Pileo (Pileus, Pilius, Pilleus, Pigleus; Pilio, Pigio) da. – Figlio, con ogni probabilità primogenito, di Biaquino da Prata e di Isilgarda (Enselgarda) [...] ancora spesi in preliminari e trattative diplomatiche, sinché nel marzo iniziarono finalmente i colloqui nella città fiamminga, imperniati soprattutto sul problema dell’Aquitania e sulla sua eventuale divisione. Le complesse trattative si protrassero ...
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Testimonianze - Marlon Brando
Edoardo Albinati
Marlon Brando
Il Novecento ha declinato una quantità di tipi umani molto diversi tra loro e tutti raffigurati con la massima nettezza di profilo nel cinema. [...] adoperata a pieno regime, consegnandosi 'per intero' alla visione, al modo, per così dire, di una Lezione d'anatomia fiamminga. Dove è però il proprio corpo a essere dissezionato. Crudelmente, freddamente. E forse è proprio a questo che alludevano i ...
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SPINELLI, Giovan Battista
Irene Tedesco
– Nacque a Chieti probabilmente nel 1613 (Tiraboschi, 2004) da Sante Spinelli (si ignora il nome della madre).
La data di nascita è supportata da una dichiarazione [...] opere di Johann Heinrich Schönfeld e Leonaert Bramer. I toni scuri, freddi, l’illuminazione notturna di ascendenza fiamminga, le espressioni caricate e altre tipologie nordiche indicano una fusione nella ricerca di una propria cifra stilistica da ...
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CORONA (Corrona), Leonardo (Leonardo da Murano)
Marina Repetto Contaldo
Secondo quanto afferma il Ridolfi (1648), che costituisce la più antica e autorevole fonte di informazione sulla vita e sulle [...] da questo a Venezia presso maestro Rocco da San Silvestro, "pittore di poco pregio", nella cui bottega lavoravano pittori fiamminghi occupati ad eseguire copie da quadri di artisti famosi; e qui ebbe modo non solo di "praticar il dipinger", ma ...
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fiamminga
s. f. [dall’agg. fiammingo «delle Fiandre»], region. – Piatto di portata, piuttosto grande e di forma ovale, di ceramica o di acciaio inossidabile.
fiammingo1
fiammingo1 agg. e s. m. [dal lat. mediev. Flaming(h)us] (pl. m. -ghi). – Delle Fiandre; in senso stretto, della regione compresa tra i fiumi Lys e Schelda e il Mare del Nord: le città f.; seterie f.; più genericam., della metà settentr....