Poeta e critico fiammingo (Wambeke, Brabante, 1857 - Berlino 1931). La raccolta Gedichten ("Poesie", 1880) gli valse il grande premio nazionale; da allora fino alla fondazione della rivista Van nu en Straks, [...] esponente di una nuova generazione (1893), rimase alla testa del movimento letterario fiammingo. Delle opere ricordiamo ancora: le liriche Lentesotternijen ("Follie di primavera", 1881) e la storia della pittura belga nel sec. 19º: De schilderkunst ...
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Poeta fiammingo (Dunkerque 1654 - ivi 1707). Per quanto sia vissuto in territorio annesso (1662) alla Francia, è da considerarsi poeta fiammingo e il più notevole del sec. 17º. Esercitò la professione [...] di chirurgo. Fra le sue opere si ricordano soprattutto il poema drammatico De Menschwordingh ("L'incarnazione del Cristo", 1686) e una vivace farsa popolare in versi (De gecroonde Leersse "Lo stivale incoronato", ...
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Pittore (Maubeuge 1601 circa - Parma 1675). Probabilmente allievo di A. Janssens ad Anversa, operò (dal 1636) a Parma, poi a Bologna (1655), a Venezia, a Milano (1664), e nuovamente a Parma. In queste città si conservano di lui molte composizioni di soggetto religioso. Il suo stile, inizialmente influenzato da G. Reni, si sviluppò poi seguendo gli esempî del Guercino ...
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Scrittore fiammingo (Anversa 1812 - Bruxelles 1883). È il più popolare romanziere del movimento nazionalista fiammingo. I suoi romanzi storici di argomento nazionale: De Leeuw van Vlaanderen ("Il Leone [...] di Fiandra", 1838), che descrive le lotte dei Fiamminghi contro i Francesi all'inizio del 14º secolo, e Jacob van Artevelde (1849), ebbero grande risonanza e furono tradotti nelle principali lingue europee. Così pure i numerosi racconti campestri di ...
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fiammingo1
fiammingo1 agg. e s. m. [dal lat. mediev. Flaming(h)us] (pl. m. -ghi). – Delle Fiandre; in senso stretto, della regione compresa tra i fiumi Lys e Schelda e il Mare del Nord: le città f.; seterie f.; più genericam., della metà settentr....
fiammingo2
fiammingo2 s. m. [dal provenz. flamenc, der. di flama «fiamma», con il suff. -enc di origine germ.] (pl. -ghi). – Altro nome dell’uccello fenicottero.