VASSALLO, Antonio Maria
Gianluca Zanelli
– Nacque a Genova tra il 1617 e il 1618 all’interno di una famiglia locale dedita alla professione di «seateri» – ovvero commercianti di seta – e «di fortuna [...] Hout, Gand 2003, pp. 148-151, nn. 57-58; A. Orlando, ibid., pp. 152 s., n. 59; Ead., Aggiornamenti per il più “fiammingo” dei naturamortisti genovesi: A.M. V. (con novità sulle date di nascita e di morte), in Argomenti di storia dell’arte, 2004, pp ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La Terrasanta
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo stabilirsi in Terrasanta, in seguito alle prime crociate, di nobili [...] fondono l’antico retaggio locale paleocristiano, bizantino e arabo con i più recenti apporti transalpini.
Gerusalemme
Ci sono un condottiero fiammingo e il conte di Vermandois e Valois, un conte delle Fiandre e un duca normanno, un conte di Tolosa ...
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Scultore, nato a Carrara nel 1606, morto a Napoli nel 1656. Allievo del Tacca in Firenze, collaborò ai Quattro Mori del monumento livornese a Ferdinando I e in molti altri lavori. Nel 1626 si trasferì [...] , per cui scolpì S. Elena, una delle quattro statue colossali nelle nicchie dei piloni della cupola, in concorrenza con il Fiammingo, il Mochi e il Bernini, autori delle altre. Eseguì una sepoltura in S. Pietro in Montorio, tombe e busti a Napoli ...
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LANFRANCHI
Bruno Signorelli
Famiglia originaria di Chieri, presso Torino, in cui spiccano le figure di Francesco e del figlio Carlo Emanuele, ingegneri attivi fra Seicento e Settecento alla corte sabauda [...] Carlo di Giovanni Battista, nato a Rumpst nel Brabante (Belgio): il cognome Lanfranchi è infatti l'italianizzazione di uno fiammingo.
Francesco, figlio di Ottavio, nacque a Torino all'inizio del Seicento. La sua prima opera si dovrebbe identificare ...
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DALLA GOSTENA, Giovanni Battista
Danilo Prefumo
Nacque a Genova intorno al 1530. Ben poco si sa della sua vita, sulla quale tacciono quasi completamente i documenti negli archivi genovesi. Di origine [...] del suo Libro primo di madrigali a quattro voci (1582), fu per qualche tempo allievo e discepolo del compositore fiammingo Filippo de Monte, che ere stato molto probabilmente attivo a Genova intorno al 1550 in qualità di precettore di musica ...
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Ecclesiastico (Geystingen, Limburgo, 1841 - Liegi 1927); sacerdote (1867), vicario generale di Liegi (1879), ne divenne vescovo nel 1901. Al centro di una difficile situazione religiosa e sociale per i [...] suoi fedeli contro gli occupanti tedeschi) appoggiò le esigenze di rinnovamento sociale; favorì anche le rivendicazioni linguistiche dei Fiamminghi, sostenendo la necessità d'una fraterna unione coi Francesi. Ebbe anche fama notevole di scrittore in ...
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MOTTETTO (o motetto, Motet, Motellus)
Giulio Cesare Paribeni
Forma di composizione musicale per voci. Il mottetto passò per così varie e persino contrastanti fasi di sviluppo, che non è possibile darne [...] avvenne per A. Willaert, per Ph. Verdelot, per Cipriano de Rore, i cui mottetti scritti a Venezia sostituiscono all'antico stile fiammingo un profumo di soavità e d'intima poesia (v. Ave Maria del Willaert), un uso smagliante di colori vocali (v. i ...
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Pittore (Meersburg, Lago di Costanza, 1400 circa - Colonia 1451). Fu il massimo rappresentante del tardo gotico renano. Tra le sue opere più note, la Natività (Monaco, Alte Pinakotek) e il Giudizio Universale, [...] in Italia.
Vita
La sua educazione dovette avvenire nell'ambito della scuola di Ulma (L. Moser); il prevalente accento fiammingo delle prime opere ha fatto pensare a un suo probabile viaggio nelle Fiandre dove avrebbe conosciuto soprattutto i dipinti ...
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LEOPOLDO II re del Belgio
Giuseppe GALLAVRESI
Nato il 9 aprile 1835 da re Leopoldo I e dalla sua seconda moglie, Luisa d'Orléans, portò sino al suo avvento al trono il titolo di duca di Brabante. Succeduto [...] vide crescere l'opposizione alla sua politica accentratrice e dilagare il movimento in favore della restaurazione del fiammingo come seconda lingua nazionale. Nel 1870 le elezioni ridiedero la maggioranza ai cattolici che costituirono il ministero ...
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La kermesse héroïque
Claudio G. Fava
(Francia/Germania 1935, La kermesse eroica, bianco e nero, 115m); regia: Jacques Feyder; produzione: Pierre Guerlais per Société des Films Sonores/Tobis; soggetto: [...] .
Ancora regnante Filippo III, re di Spagna e quindi anche dei Paesi Bassi, nel 1916 a Boom, piccolo villaggio fiammingo, si sta preparando l'abituale 'kermesse' (è una parola d'origine olandese, inizialmente 'festa della chiesa', divenuta, con l ...
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fiammingo1
fiammingo1 agg. e s. m. [dal lat. mediev. Flaming(h)us] (pl. m. -ghi). – Delle Fiandre; in senso stretto, della regione compresa tra i fiumi Lys e Schelda e il Mare del Nord: le città f.; seterie f.; più genericam., della metà settentr....
fiammingo2
fiammingo2 s. m. [dal provenz. flamenc, der. di flama «fiamma», con il suff. -enc di origine germ.] (pl. -ghi). – Altro nome dell’uccello fenicottero.