CAMERINI (Camerino), Giovanni
Giuseppe M. Battaglini
Architetto militare attivo nel Granducato di Toscana nei primi tre quarti del sec. XVI.
Di lui non si conoscono né la data né il luogo di nascita; [...] dal D'Ayala (p. 362), ma oggi irreperibile. È in questa veste che egli venne inviato nel 1542 anche in Francia ed in Fiandra, "dove per servizio di monsignor di Gran Vela ha d'haver carico di far dessiccare certi pantani in alcuni suoi luoghi". Nel ...
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MICON e PERO
F. Canciani
Secondo, una tradizione riferita da varî autori (Val. Max., v, 4, 7; Plin., Nat. hist., vii, 36; Hyg., Fab., 254; Fest., xiv; Solin., i, 124) una giovane donna avrebbe salvato [...] nel Rinascimento e fu presa a soggetto di pitture col titolo di "Carità Romana", oltre a trovare una rinnovata ubicazione in Fiandra, nella prigione di Gand.
Il Deonna, facendo riferimento al mito di Erade allattato da Hera, che è ripreso su specchi ...
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(fr. Bourgogne) Regione (31.582 km2 con 1.624.000 ab. nel 2006) storica e geografica della Francia centro-orientale; include i dipartimenti di Côte-d’Or, Saône-et-Loire, Yonne e Nièvre. Capoluogo Digione. [...] Filippo l’Ardito (1363-1404). Questi, che aveva sposato nel 1369 Margherita, figlia del conte di Fiandra Luigi di Mâle, aggiunse nel 1384 alla B. la Fiandra, la Franca Contea (detta anche contea di B.), l’Artois, la contea di Nevers e di Rethel ...
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VIGÈE-LEBRUN, Èlisabeth
Andrée R. Schneider
Pittrice, nata il 10 aprile 1755 a Parigi, ivi morta il 3 marzo 1842. Allieva di Gabriel Briard, molto sostenuta da G.-F. Doven e da J. Vernet, copiò i Rubens [...] , Louvre); sé stessa quando era ancora sotto l'impressione prodotta dal Rubens che era andata a studiare in Fiandra La signora Vigée-Lebrun in cappello di paglia, 1782, Londra, National Gallery). Sopraggiunta la rivoluzione, emigrò (1789); percorse ...
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Ornamento operato ad ago più generalmente sul tessuto, qualche volta sul cuoio, sulla paglia e simili, con filo di lana, di lino, di seta ecc.
Cenni storici
Dell’antichità del r. si hanno prove dai testi [...] 14° sec. anche in Francia, dal 17° alla fine del 18° sec. centro massimo di quest’arte. Nel 14° e 15° sec. la Fiandra produsse r. di pregio, talvolta ispirati all’arte dei grandi pittori, mentre in Spagna l’occupazione araba e gli scambi con l’Africa ...
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JEAN le Noir
S. Manacorda
Miniatore attivo a Parigi e a Bourges dal 1335-1340 al 1380 ca., J. è oggi concordemente identificato con l'artista definito in passato Maestro della Passione (Meiss, 1967).Nel [...] della Passione di Cristo, i cui episodi si svolgono spesso nei bas-de-page, come nel Libro d'ore di Iolanda di Fiandra, del 1355 ca. (Londra, BL, Yates Thompson 27), manoscritto frammentario per il quale è stato fatto per la prima volta il nome ...
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Zoologia
Specie (Panthera leo; v. fig.) di Mammifero Carnivoro Felide.
Caratteri fisici
Ha testa grossa e larga, arti slanciati e potenti con artigli robusti, raggiunge, dopo la tigre, le massime dimensioni [...] di Francia del 1338, per il tipo che raffigurava il re in trono con un l. ai suoi piedi; l. di Fiandra, la moneta d’oro dei conti di Fiandra coniata verso il 1350 da Luigi di Mâle e poi nel 15° sec. dai duchi di Borgogna.
Leoncino
Nome dei talleri ...
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MANERIUS
P. Stirnemann
Stile miniaturistico che prende nome dallo scriptor Manerius di Canterbury, che vergò una Bibbia in tre volumi, della fine del sec. 12°, proveniente da Saint-Loup di Troyes (Parigi, [...] Bianca di Navarra contessa di Champagne avrebbe donato a sua nipote Giovanna di Fiandra nel 1211, in occasione del suo matrimonio con Ferdinando di Portogallo, conte di Fiandra (1186-1233). Questa ipotesi si basa anche su considerazioni di carattere ...
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SLUTER, Claus
Géza de Francovich
Scultore, nato Probabilmente ad Haarlem, morto a Digione tra il 24 settembre 1405 e il 30 gennaio 1406. Il suo nome appare nell'albo delle corporazioni degli scultori, [...] di Filippo l'Ardito accompagnato da S. Giovanni Battista e, a destra, da quella della consorte del duca, Margarita di Fiandra, con S. Caterina d'Alessandria. Fra queste statue, avvolte in ampî panneggi mossi da esuberanti e vivaci partiti di pieghe ...
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NIMEGA
A.M. Koldeweij
(lat. Noviomagus; olandese Nijmegen; ted. Nimwegen; Niumaga nei docc. medievali)
Città dei Paesi Bassi nella prov. della Gheldria, N. è situata in posizione favorevole sulla riva [...] N., avvenuta nel 1047 a opera del duca di Lorena Goffredo il Barbuto (1040-1069) e di Baldovino V conte di Fiandra (1035-1067), le visite dei sovrani diminuirono, ma nei secc. 12° e 13° imperatori svevi si occuparono continuativamente della città e ...
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fiandra
s. f. [dal nome della Fiandra, regione storica del Belgio, che ne è l’origine]. – Tela di lino molto leggera, pregiata, usata per tovaglie, asciugamani, e sim.
leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...