DU QUESNOY, François, detto il Fiammingo
Gerardo Casale
Nacque a Bruxelles all'inizio del 1597 dallo scultore Jerôme il Vecchio e da Elisabeth van Machen; fu battezzato nella parrocchia di S. Gudule [...] .).
"Dal padre imparati gli elementi dell'arte, cominciò a modellare e lavorare l'avorio e 'l marmo tenero che s'usa in Fiandra d'un rilievo pulito e diligente" (Bellori, 1672, p. 270). Le fonti ricordano sommariamente l'attività del D. in patria; le ...
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BUONACCORSI, Gherardo
Michele Luzzati
Mercante fiorentino della prima metà del Trecento, socio della compagnia dei Peruzzi. Figlio di Gentile, s'ignora a quale delle numerose famiglie Buonaccorsi appartenesse, [...] di residenza in Firenze, ma sappiamo che era iscritto all'arte del cambio. Fu priore nel 1316 e nel 1324.
Dopo esser stato in Fiandra per i Peruzzi nel primo decennio del secolo, il 1º nov. 1310 il B. entrava nella loro compagnia in qualità di socio ...
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CAPIZUCCHI, Biagio (Blasio)
Mirella Giansante
Nacque a Roma, figlio naturale di Marcello Capizucchi e di unadonna di "civile" condizione originaria della Corsica, Diana, probabilmente nel 1546.
Il padre [...] di Milano. Ma Filippo II, avvertito dai suoi consiglieri che il C. aveva guadagnato già troppo con le ruberie compiute in Fiandra, gli fece promesse molto vaghe. Ritornato in Italia, il C. attese a lungo le decisioni del re, poi, non ottenendo nulla ...
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BURONZO DEL SIGNORE (Signoris), Carlo Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nato a Vercelli il 22 ott. 1731 da Giuseppe e da Anna Teresa Berzetti, si laureò in utroque iure all'università di Torino il 26 giugno [...] si sentì soprattutto attratto dagli studi eruditi. Spinto da tale passione, nel 1764 compì un lungo viaggio in Francia, Fiandra e Olanda, con l'intenzione di perfezionarsi negli studi paleografici: a Parigi ebbe proficui contatti con i benedettini di ...
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COLANTONIO
Ferdinando Bologna
Non sono noti i dati biografici di questo pittore, né è stato ritrovato alcun documento che lo riguardi con certezza (l'ipotesi di Grigioni, 1947, che si riferisca a lui [...] pittura prodotta a Napoli durante gli anni 1440-70, e oggi lo considera il punto di convergenza dei rapporti culturali con Fiandra, Francia e Spagna, da cui prese le mosse dopo il 1450 anche Antonello da Messina.
La formazione di C. dové avvenire ...
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COLLALTO, Antonio Rambaldo
Renzo Derosas
Appartenente al ramo di San Salvatore della nota famiglia comitale, la cui giurisdizione si estendeva su numerosi castelli della Marca Trevigiana, e che ancora [...] ), figlio di Piero Orlando (1617-1665), e da Eleonora Teresa Taxis, il cui padre conte Ottavio era capo delle poste di Fiandra nello Stato veneto.
Fu il primogenito di sei figli: dei suoi fratelli, Pierorlando [I] e Pierorlando [II] morirono l'uno in ...
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FALIER, Ludovico
Renata Targhetta
Nacque a Venezia, a S. Aponal (S. Apollinare), sestiere di S. Croce, nel 1478, da Tommaso di Pietro e da Orsa Duodo di Pietro di Cristoforo. Aveva appena dieci anni [...] nei primi decenni del XVI secolo, tra quelli dei "pieggi" e dei proprietari di galere che costituivano le "mude" di Fiandra, Beirut, Alessandria.
Quasi nulla sappiamo della giovinezza del F.: ci informa il Sanuto che nel carnevale del 1503 era tra i ...
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CAPIZUCCHI, Camillo
Mirella Giansante
Nato a Roma nel 1537 da Marcello e da Lavinia Incoronati, ricevette una buona educazione anche letteraria, ma ben presto manifestò una grande inclinazione per le [...] presa di Corbeil, resa difficile dalla scarsità di munizioni dei cattolici. Quando il duca di Parma nel novembre 1590 tornò in Fiandra, sempre in fermento, lasciò in Francia il C. che nel giro di pochi anni si acquistò una grandissima stima presso il ...
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DORIA, Giovanni Gerolamo
Carlo Bitossi
Nacque forse a Genova, in data imprecisata, da Pier Francesco del fu Melchiorre (morto prima del 1574) e Giulia Grimaldi del fu Battista; ebbe per fratelli un [...] , e di molti altri Doria, il D. percorse la strada delle armi, al servizio del re di Spagna nelle campagne di Fiandra e di Francia (una svista dev'essere considerata la notizia, fornita dal Valori, che egli combattesse per il re di Francia).
Nella ...
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BENCI (Bencio, Bentio, Benzi, Benzio), Trifone
Adriano Prosperi
Originario di Assisi, ne è ignoto l'anno di nascita. La protezione dello zio paterno Francesco e della potente famiglia Cervini, legata [...] (D. Atanagi, Lettere facete, I, pp. 241-244). Nel 1537 fu al seguito del Pole durante la sua legazione in Fiandra; nel 1541 accompagnò il card. Gaspare Contarini a Ratisbona insieme con il Beccadelli, di cui rimase poi alle dipendenze durante la ...
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fiandra
s. f. [dal nome della Fiandra, regione storica del Belgio, che ne è l’origine]. – Tela di lino molto leggera, pregiata, usata per tovaglie, asciugamani, e sim.
leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...