FILOMARINO, Scipione
Gino Benzoni
Secondo dei cinque figli maschi di Claudio e Porzia Ricca, nacque nel 1585 in una famiglia d'antica nobiltà napoletana ma dalle scarse risorse se, stando a Fuidoro, [...] la più pericolosa tra tutte. Sopraggiunte la tregua e, quindi, la pace, il F. nel 1631 fu destinato, col suo terzo, alla Fiandra per operare sotto il comando del marchese di Santa Cruz Alvaro II Bazan. Ma non a lungo ché avuto, nel dicembre, il ...
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CAPPELLO, Michele
Francomario Colasanti
Figlio di Giacomo di Michele e di Elisabetta di Antonio Badoer, nacque presumibilmente alla fine dell'anno 1487, dato che il 25 ottobre del 1508, a vent'anni [...] differenza del padre, che aveva cercato sul mare guadagno e prestigio alternando al comando dei convogli mercantili di Barbaria e di Fiandra la custodia dell'Arsenale in qualità di patrono, il C., seguendo le orme dello zio, che tra l'altro capitano ...
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BUONVISI, Martino
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami nel 1489. Avviato alla mercatura, nel 1510 era già a Bruges con il cugino Niccolò di Paolo Buonvisi: da Lucca [...] Balbani a Lorenzo di Paolo Buonvisi: i Balbani, fino all'inizio del secolo, erano stati gli associati dei Buonvisi in Fiandra, ma probabilmente vigeva ormai una compagnia Buonvisi ben presto intitolata a Niccolò, entro la quale operò il B., tanto più ...
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BARONCELLI, Tommaso
Domenico Gioffrè
Nacque a Firenze da Bartolomeo e da Ginevra Cavalcanti che si erano uniti in matrimonio nel 1514.
Fu uno dei membri più noti della famiglia, che si era trasferita [...] Firenze da Roma.
Le notizie sulla sua vita si ricavano da una autobiografia del figlio Tommaso che fu come il padre in Fiandra, al servizio del principe don Giovanni figlio naturale di Cosimo I.
Se fu abile mercante ed operatore economico il B. non ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] italiana, a cura di S. Settis, Torino 1984, I, pp. 197 s.; A. Bezzi, Un uomo d'arme della casa Farnese nella Fiandra sconvolta da una guerra di religione e di potere dall'epistolario del capitano bolognese F. D., Fidenza s. d.; P. Pozzetti, Elogio ...
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CAPPELLO, Vettore
Laura Giannasi
Figlio di Giorgio di Giovanni di Marino Dielai e di Coronea Lando di Vitale, nacque probabilmente nel 1400, poiché nel novembre 1420, quando fu presentato agli Avogadori [...] tenne con i fratelli agenzie commerciali a Bruges e a Londra; nel 1428, 1438, 1441 fu patrono nelle "mude" di Fiandra), maturo di esperienza e ricco, per famiglia, di tradizioni politiche, entrò nella vita pubblica come savio agli Ordini (ott. 1439 ...
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ALFIERI, Martino
Alberto Monticone
Nato a Milano nel novembre 1590, era figlio del giureconsulto Giacomo e fratello di Andrea, divenuto nel 1637 senatore della città. Frequentò il locale collegio dei [...] chiamato nel 1634 a ricoprire la carica di nunzio a Colonia con il compito di amministrare anche la nunziatura di Fiandra rimasta senza titolare. Per quest'ultima, tuttavia, Roma provvide in modo diverso, mentre l'A. raggiungeva la propria sede. Il ...
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BRUNETTI, Cosimo
Giuseppe Pignatelli
Nacque nei primi decenni del sec. XVII probabilmente a Firenze (come testimoniano la sottoscrizione di alcune sue lettere a Cosimo III de' Medici e l'editore della [...] , C. Huygens, G. Personne de Roberval e B. Pascal - si interessò in modo particolare alla controversia teologica che soprattutto in Fiandra e in Francia opponeva i giansenisti ai gesuiti. Una visita fatta al monastero di Port-Royal l'aveva fortemente ...
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BALBANI, Biagio
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 23 maggio 1453 da Francesco. All'età di 15 anni, il 4 apr. 1468, il padre lo emancipò. Il giomo seguente, 5 aprile, il B. partì per Bruges, per andarvi [...] del B., Carlo, che ne teneva la direzione, anche Niccolò di Paolo Balbani e Silvestro Lamberti.
Il B. tornò un'altra volta in Fiandra nel corso del 1515: tra il 28 marzo e il 28 luglio di quell'anno assisté alla fase più importante del processo per ...
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CARAFA, Ferrante
Gaspare De Caro
Primogenito di Federico, marchese di San Lucido e conte d'Archi, e di Giovanni Gallerano, nacque a Napoli nel 1509. Com'era l'uso nell'aristocrazia napoletana, la sua [...] Piemonte e di Provenza, all'impresa di Tripoli del 1541 e alle spedizioni dei contingenti napoletani in Germania e in Fiandra: senza, tuttavia, che la sua carriera militare acquistasse un particolare rilievo.
Nel 1546 fu tra i firmatari degli statuti ...
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fiandra
s. f. [dal nome della Fiandra, regione storica del Belgio, che ne è l’origine]. – Tela di lino molto leggera, pregiata, usata per tovaglie, asciugamani, e sim.
leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...