COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] ), a Paderborn e a Münster, a Colonia e a Treviri. L'ingrato viaggio proseguì verso i Paesi Bassi e la Fiandra, con un subitaneo progetto di diversione scandinava che fallì per la freddezza dei sovrani interpellati: Federico II di Danimarca gli negò ...
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FRANGIPANE, Federico (in religione Paraclito)
Laura Fortini
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, intorno al 1530 da Giovanni Battista del ramo dei signori di Castello e Tarcento e da Antea di Girolamo [...] in volgare sempre a carattere encomiastico sono contenuti nella Raccolta di diverse compositioni sopra le vittorie acquistate in Fiandra dal serenissimo Alessandro Farnese duca di Parma et di Piacenza di G. Savorniano (Parma, Viotto, 1586, p. 44 ...
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LANDI, Ubertino
Daniela Morsia
Nacque a Piacenza il 25 giugno 1687 da Ippolito, conte di Rivalta e marchese di Gambaro, di antica e nobile casata piacentina, e Margherita dei conti Marazzani. Da questo [...] . Allo stesso viaggio si riferisce anche il quaderno intitolato Zibaldone famoso, diviso in cinque parti: Memorie di Fiandra, Memorie di Olanda, Memorie di Germania, Memorie di Inghilterra, Descrizione dei dintorni di Parigi. Pur trattandosi di ...
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BENUCCI (Benuccio, Benutio), Lattanzio
Gianni Ballistreri
Nacque a Siena il 15 ag. 1521 da Mariano, nobile senese, e da Girolama Campana, donna colta e amante della poesia, di cui versi non spregevoli [...] ed auditore: qui sembra che abbia svolto missioni anche per incarico di Enrico II. Nel 1557 e nel 1559 fu in Fiandra, dove partecipò alle trattative che portarono alla pace di Cateau Cambrésis in qualità di vicelegato dei Trivulzio, ma la morte dei ...
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CIPOLLA, Arnaldo (pseud. Arci; Sirio)
Francesco Dragosei
Nato a Como il 26 sett. 1877 da Antonio, professore di lettere e provveditore agli studi, e da una nobildonna piacentina, Giulia Bracciforti, [...] combattendo sul Pasubio col grado di capitano degli alpini, prima, e di maggiore, poi. Sul finire del conflitto andò in Fiandra per seguire le operazioni del corpo militare britannico; quindi a Odessa tra i russi bianchi del generale Denikin. L'anno ...
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CATENA, Girolamo
Giorgio Patrizi
Nacque a Norcia nella prima metà del secolo XVI in data ancora sconosciuta. In giovanissima età fu portato a Roma presso la corte pontificia, dove iniziò quegli studi [...] (cfr. anche la lettera del 25 febbr. 1579). Altre rime del C. le troviamo nella raccolta Per Alessandro Farnese in Fiandra (Roma 1586), e in Carmina illustrium poetarum italorum (Parigi 1576), dove è possibile leggere i sonetti del C. dedicati a ...
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BOSIO (Bosso, Bossius, Bossus), Iacopo (Giacomo)
Gianni Ballistreri
Nacque in una località imprecisata del Canavese, probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XV; il suo nome compare per la prima [...] fine del luglio 1546, il precettore.
Il B. ritornò così in Piemonte; ma Carlo di Savoia rimandò il letterato in Fiandra, dove lo ritroviamo nell'ottobre di quell'anno. Poco dopo il principe licenziò definitivamente il B.; il quale, tornato in Italia ...
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CONTARINI, Giovanni
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Francesco, "cognominato dalla Valonia", nacque nel 1549 (Ridolfi, 1648, p. 96) probabilmente a Venezia.
Il significato del soprannome paterno non è [...] raccomandava al cugino Ernesto il C., già suo "pittore di corte", che avrebbe voluto recarsi con Emesto a Praga e in Fiandra (Schönherr, 1896, reg. 14.316).
Tali dati confermano in parte le affermazioni del Ridolfi, ma non precisano il momento in cui ...
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CARACCIO, Antonio
Salvatore Nigro
Nacque nel mese di luglio del 1630 a Nardò (Terra d'Otranto) da Niccolò dei baroni di Corano e dalla verseggiatrice Caterina Scorna.
A quattordici anni, con ingenuo [...] degli episodi in complicati incastri romanzeschi, la conquista di Costantinopoli contro i Greci scismatici ad opera di Baldovino di Fiandra e del doge Enrico Dandolo. Legati all'allegorica rappresentazione dello scisma d'Oriente sono il mirabile e l ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] salernitano, protrattosi almeno fino al 1547, il C. ebbe incarichi amministrativi nel periodo di assenza del Sanseverino, occupato in Fiandra al servizio di Carlo V, e finì di comporre il De principiis rerum che fu pubblicato nel 1546 dagli eredi di ...
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fiandra
s. f. [dal nome della Fiandra, regione storica del Belgio, che ne è l’origine]. – Tela di lino molto leggera, pregiata, usata per tovaglie, asciugamani, e sim.
leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...