Uomo politico spagnolo (n. dopo il 1590 - m. 1635); dal 1620 al 1625, ora sotto A. Spinola, ora quale comandante in capo delle forze spagnole, combatté in Fiandra e nel Palatinato, segnalandosi a Wimpfen, [...] , che dovette togliere nel marzo 1629. Ambasciatore straordinario a Parigi nel 1632, partecipò quindi di nuovo alle guerre di Fiandra e del Palatinato fino al nov. 1634, epoca del suo ritorno in Spagna. È ricordato dal Manzoni nei Promessi Sposi ...
Leggi Tutto
Generale (Wetzlar 1851 - Magdeburgo 1936). Partecipò alla guerra franco-prussiana; durante la prima guerra mondiale si distinse in tutte le battaglie, dalla Sambre a quella di Fiandra del 1917; ebbe parte [...] ancor più importante nell'offensiva di Amiens e nella difesa del Kemmel (1918); si difese validamente da Ostenda-Zeebrugge ad Anversa durante la ritirata del 1918 ...
Leggi Tutto
ROBERTO DI COURTENAY, IMPERATORE LATINO DI COSTANTINOPOLI
Figlio di Pietro, fu incoronato imperatore latino a Costantinopoli nel 1221, dopo la morte della madre Iolanda di Fiandra e di Hainaut, la quale [...] aveva assunto la reggenza dell'Impero di Courtenay (v.) alla morte del marito. Il suo regno conobbe gravi sconfitte sia in Europa, a opera di Teodoro I Angelo Comneno, despota d'Epiro, che conquistò Tessalonica ...
Leggi Tutto
Figlia (n. 1024 - m. 1075) di Jaroslav, granduca di Kiev, moglie nel 1051 di Enrico I re di Francia, alla morte del quale ebbe, con Baldovino di Fiandra, la reggenza per il figlio Filippo I. ...
Leggi Tutto
Uomo di mare (castello di Leinì 1520 circa - Nizza 1590). Con Emanuele Filiberto partecipò alla difesa di Nizza e alle guerre di Carlo V in Germania, Fiandra e Piccardia. Tornato in patria col duca, dopo [...] la pace di Cateau-Cambrésis, creò una piccola marina da guerra con cui cominciò a combattere la pirateria; partecipò durante queste sue imprese a molte azioni degli Spagnoli contro i Turchi e i Barbareschi ...
Leggi Tutto
Ammiraglio (San Sebastián 1577 - La Coruña 1640); comandante dell'ultima grande spedizione che la Spagna organizzò contro i Paesi Bassi durante la guerra per l'indipendenza della Fiandra, riportò (1631) [...] un notevole successo contro l'armata olandese presso l'is. di S. Maria. Più tardi però la flotta di Spagna fu distrutta (1639) nella battaglia delle Dune dall'ammiraglio olandese M. van Tromp ...
Leggi Tutto
CAPIZUCCHI, Tarquinio
Mirella Giansante
Nacque a Roma da Cencio (Innocenzo) e da Tarquinia Sartori, nipote del cardinale Fazio Sartori, probabilmente nel 1563.
Ebbe una formazione prevalentemente militare [...] pp. 32-34; P. Mandosio, Bibl.romana seu scriptorum Romanorum centuriae, Romae 1692, pp. 167 s.; F. Strada, Della guerra di Fiandra,Deca seconda... volgarizzata da P. Segneri, IV, Torino 1830, 9 p.60;P. Fea, Alessandro Farnese..., Roma 1886, p. 395;T ...
Leggi Tutto
Cronista francese (sec. 13º-14º), nativo di Orléans. Nel 1306 terminò La branche des royaux lignages, una lunga cronaca rimata, nella quale narra le vicende della guerra di Fiandra (1302-05), cui egli [...] stesso aveva partecipato. L'opera, di mediocre importanza letteraria, costituisce una testimonianza di alto valore storico ...
Leggi Tutto
Militare e diplomatico francese (Hagetmau 1604 - Baiona 1678); datosi alla vita militare a sedici anni, si segnalava alla difesa di Mantova nel 1630 e di nuovo (1638-39) in Fiandra e in Catalogna; nel [...] 1644 con il Condé diresse le operazioni che portarono alla conquista di Philippsburg. Maresciallo di Francia dal 1641, fedele alla corte durante la Fronda, ministro di stato nel 1653, assolse pure alcune ...
Leggi Tutto
Banchiere e uomo politico fiammingo (m. Gand 1346). Succedette al padre Giovanni nella direzione degli affari, stabilendosi, poi, a Gand, come banchiere. Fu dal 1329, per breve tempo, ricevitore di Fiandra; [...] sostenne poi Giacomo van Artevelde quando questi si mise a capo del movimento delle città fiamminghe che rifiutavano di seguire la politica francese del Nevers, ma finì assassinato, poco dopo il van Artevelde ...
Leggi Tutto
fiandra
s. f. [dal nome della Fiandra, regione storica del Belgio, che ne è l’origine]. – Tela di lino molto leggera, pregiata, usata per tovaglie, asciugamani, e sim.
leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...