Vendôme Cittadina della Francia settentrionale (17.500 ab. ca.), nel dipartimento di Loir-et-Cher, sul fiume Loir, 30 km a NO di Blois. Nodo stradale di una ricca regione agricola (vigne, frutta, cereali, [...] Nella guerra per la successione di Spagna, batté Eugenio di Savoia a Luzzara (1702) e a Cassano (1705). Inviato in Fiandra per riparare il disastro della battaglia di Ramillies (1706), fu posto sotto gli ordini del duca di Borgogna con il quale non ...
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Figlio (Windsor 1421 - Londra 1471) di Enrico V, della casa Lancaster. Sotto di lui si concluse la guerra dei Cent'anni con la perdita dei territori francesi. Affetto da squilibri mentali, ebbe un ruolo [...] IV). La conclusione della pace fra Inghilterra e Scozia li privò anche di quel rifugio: la regina e il figlio passarono in Fiandra; E., dopo aver errato alcuni mesi, fu preso e rinchiuso (1465) nella Torre. Liberato dopo cinque anni di prigionia, fu ...
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VILLEHARDOUIN, Geoffroi de
Mario Niccoli
Maresciallo della Champagne, uomo d'arme e storico della quarta crociata, nato circa il 1150-52. Quasi nulla sappiamo della sua vita all'infuori della sua partecipazione [...] (14 aprile 1205) e la morte di Baldovino, non si trasfommò in una rotta. Col nuovo imperatore, Enrico II di Fiandra, partecipò alla guerra contro Teodoro Lascaris e ricevette il feudo di Messinopoli (castello presso Komotine, nella Tracia Occidentale ...
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Innocenzo XII
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, secondogenito di Francesco, marchese di Spinazzola, dei Pignatelli di Cerchiaro, e di Porzia di Fabrizio Carafa. Come tante altre donne del [...] ne porgono le instanti congionture, si va probabilmente argomentando, che N.S. sia per risolversi di mandar Nunzio in Fiandra. Io considero molto bene, che potrà sembrare forse intempestiva la mia pretensione di far passaggio da questa alla suddetta ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia da Giorgio di Francesco, dal ramo di S. Canciano della famiglia patrizia, e da Barbarella di Ruggero Contarini, intorno alla metà del 1427, e, quasi [...] D. non ebbe maggiore fortuna. Nel 1493, essendo compatrono delle galee di Fiandra con Niccolò Tagliapietra e Giovanni Rimando, il D. effettuò un viaggio in Fiandra durante il quale gli vennero a mancare i finanziamenti promessi dal governo veneziano ...
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GIAMBELLI (Giannibelli), Federico
Dario Busolini
Nacque a Mantova intorno al 1530. Scarse sono le notizie sulla sua vita e confuse con elementi leggendari.
Secondo gli scrittori contemporanei, il G. [...] Stato Francis Walsingham, con una lettera commendatizia nella quale pregava che a "Frederick Jenibell" fosse concesso di tornare nelle Fiandre stipendiato dalla regina. Tra la fine di novembre e l'inizio di dicembre del 1585, Elisabetta d'Inghilterra ...
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(fr. e nederl. Brabant) Regione storica europea divisa tra il Belgio e i Paesi Bassi.
Il B. belga comprende il B. fiammingo (2.106 km2 con 1.052.467 ab. nel 2007) nella regione delle Fiandre con capoluogo [...] di B., e da Enrico I (1190-1235) in poi il titolo di Lotaringia cadde del tutto. La posizione geografica tra Fiandra e Reno favorì lo sviluppo economico e commerciale del B. e le sue città divennero centri dell’industria laniera. Enrico III (1248 ...
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Famiglia genovese, una delle quattro maggiori case di Genova. Guido, il primo ad assumere il soprannome di Spinola, fu più volte console del comune (1102-21); dai suoi figli Ansaldo e Oberto discesero [...] presa della Goletta durante la spedizione di Carlo V a Tunisi; Federico, duca di Santa Severina, condottiero e corsaro in Fiandra, che morì sulla sua nave capitana combattendo per la Spagna contro gli Olandesi (1603), e soprattutto Ambrogio (v.) e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] presto si aggiunse Guido Bentivoglio, che di quelle vicende era stato anch’egli, come Davila, diretto partecipe, essendo stato nunzio nelle Fiandre dal 1607 al 1615, a Parigi dal 1618 al 1621, prima di essere eletto alla porpora da Luigi XIII come ...
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COUCY, Enguerrand de
François-Charles Uginet
Settimo di questo nome, nacque intorno al 1340 da Enguerrand (VI) e da Caterina d'Austria, figlia del duca Leopoldo e di Caterina di Savoia. Apparteneva [...] seguito il C. si recò in Inghilterra e fu incaricato di una missione presso la contessa d'Artois e il conte di Fiandra. In questo periodo, peraltro, egli non perse di vista la rivendicazione dei diritti sul dotario della madre. Grazie a una donazione ...
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fiandra
s. f. [dal nome della Fiandra, regione storica del Belgio, che ne è l’origine]. – Tela di lino molto leggera, pregiata, usata per tovaglie, asciugamani, e sim.
leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...