Famiglia lucchese, del consortato dei Panichi; dalla fine del sec. 13º s'impose per attività mercantili e bancarie in Fiandra e ottenne appalti e forniture per i duchi di Borgogna, per le corti di Parigi [...] e d'Avignone. Il ramo rimasto a Lucca ebbe il titolo comitale palatino da Carlo IV (1369) e partecipò attivamente agli avvenimenti cittadini, ricoprendo le maggiori cariche pubbliche. Si estinse nel 1738 ...
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Diplomatico e scrittore spagnolo (Guadalajara 1540 - Madrid 1604). Prima al seguito del duca d'Alba in Italia e in Fiandra, poi ambasciatore in Inghilterra (1574 e 1578) e a lungo in Francia, nel critico [...] periodo delle guerre civili di religione. La sua fama di scrittore è affidata più che alla Theórica y práctica de guerra (1595), ai Comentarios de lo sucedido en las guerras de los Países bajos desde el ...
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Figlio (m. 1127) di Ruggero 2º duca di Puglia detto Borsa, e di Alaina figlia di Roberto conte di Fiandra, alla morte del padre (1111) ereditò il potere, restando per la sua minore età sotto la reggenza [...] della madre fino al 1115. Debole di carattere, si tenne estraneo alle grandi vicende storiche del suo tempo, pago di conservare il suo stato fuori delle lotte politiche. Essendo rimasto senza eredi, il ...
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Arcivescovo di Canterbury (Church Oakley, Hampshire, 1450 circa - Hackington, presso Canterbury, 1532). Ebbe varî incarichi diplomatici (a Roma, in Fiandra, in Scozia, presso Massimiliano, ecc.); nel 1501 [...] fu nominato vescovo di Londra (consacrato nel 1502); nel 1504 arcivescovo di Canterbury, nel 1506 divenne cancelliere dell'univ. di Oxford. Fu uomo di fiducia di Enrico VII e conservò per i primi anni ...
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Condottiero napoletano (n. 1575 circa - m. 1645). Distintosi, al servizio della Spagna, nella carriera delle armi in Italia e in Fiandra, fu maestro di campo generale nel Brasile, che difese dagli Olandesi [...] con grande abilità; contro il principe d'Orange riportò (1636) una vittoria decisiva presso la Baia de Todos Santos. Per i suoi servizî ebbe la contea di Bagnoli ...
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BARONCELLI, Cosimo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze il 18 sett. 1569 da Tommaso, che era stato per lunghi anni mercante in Fiandra e poi maggiordomo di Cosimo I, e da Chiara Gualtierotti. Rimasto [...] degli Albizzì. Questi, quasi suo coetaneo, lo prese a ben volere e nel 1587 lo condusse seco alla guerra in Fiandra dove, in premio dell'Assistenza ricevuta da parte del B. duranteunagrave malattia, lo promosse suo cameriere. Tale il B. rimase ...
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Generale e uomo di stato inglese (Parigi 1673 - Londra 1721). Intrapresa la carriera delle armi, militò in Piemonte, poi in Fiandra con Guglielmo III (1694-95). Eletto ai Comuni (1701), proseguì tuttavia [...] la carriera militare, combattendo nella guerra di successione spagnola, dal 1708 al comando delle forze inglesi in Spagna. Tornato in patria (1712), divenne uno dei principali esponenti whig; favorì l'ascesa ...
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Figlio (873-965) e successore (919) di Baldovino II il Calvo; estese i proprî dominî conquistando Arras (932). Guerreggiò a lungo in Normandia, fece assassinare il duca normanno Guglielmo Lungaspada (942); due volte assediò Rouen senza conquistarla, riuscendo a conquistare Montreuil solo dopo molti sforzi (948). Nel 958 si associò al potere il figlio Baldovino, alla cui morte (962) riassunse il governo ...
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Figlio (Parigi 1646 - ivi 1712) di Louis-Charles. Dopo aver iniziato la carriera delle armi e combattuto in Ungheria (1664), in Fiandra (1667) e nei Paesi Bassi (1672-78), si diede agli studî; amico di [...] Fénelon, protesse madame Guyon perseguitata come quietista, e collaborò all'attività pubblicistico-politica di Fénelon. Fu creato duca di Chevreuse (1667) in occasione del suo matrimonio con la figlia ...
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Diplomatico e scrittore spagnolo (n. Zafra 1550 circa - m. in mare 1624), paggio di Filippo II, poi capitano nelle guerre di Fiandra, governatore di Badajoz, inviato in Persia in missione diplomatica (1617). [...] Scrisse la De rebus Persarum epistola (1620), poi ampliata nei Totius legationis suae et Indicarum rerum Persidisque commentarii (rimasti inediti e poi riportati nella relazione di uno dei suoi segretarî ...
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fiandra
s. f. [dal nome della Fiandra, regione storica del Belgio, che ne è l’origine]. – Tela di lino molto leggera, pregiata, usata per tovaglie, asciugamani, e sim.
leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...