COLONNA, Carlo
Gino Benzoni
Terzogenito di Filippo gran contestabile del Regno e di Lucrezia Tomacelli, nacque a Roma nel 1607. Sin da fanciullo il C. rivela una natura particolarmente collerica, un'indole [...] un paio di missive da li inviate a Mazzarino. Ed il fatto che Testi lo nomini in seguito quale "quello che in Fiandra si batté col duca di Lerma" fa collocare nei 1632-33 circa un suo duello - probabilmente avvenuto per questioni d'onore - con ...
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DEI, Onofrio (Noffo, Ernoffe)
Daniela Stiaffini
Di una famiglia originaria di Firenze, fu attivo come mercante negli ultimi quaranta anni del XIII secolo e nei primi dieci anni del XIV. La sua attività [...] 1285 fu uno dei dodici soci della società mercantile di Ghino di Lamberto Frescobaldi: in tale veste lavorò a Ypres in Fiandra, insieme con Iacopo del Fronte, impegnato nel commercio della lana e in quello dei cavalli, e successivamente si spostò in ...
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BARBARIGO, Iacopo
Giorgio Cracco
Nato nei primi anni del sec. XV, forse da Andrea (secondo altri da Marco, da Fantino, da Filippo), nessuna traccia sicura ha lasciato di sé, per la difficoltà, rimasta [...] galera in Siria già nel 1429 e come tale ottenne qualche piccolo successo navale. Sarebbe stato anche patrono di galere dirette in Fiandra e a Londra, e capitano a Padova nel 14431445 (non risulta invece che sia stato podestà di Chioggia nel 1450). L ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] da legami d'amicizia, né da sentimenti di riconoscenza. È allo zio don Juan ch'egli dovette d'essere venuto in Fiandra. Dal tempo in cui avevano studiato insieme all'università di Alcalá e avevano condiviso i pericoli della battaglia di Lepanto, essi ...
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IMPERATORE, Francesco
Salvatore Fodale
Nacque probabilmente a Palermo, città da cui proveniva la sua famiglia. La più antica notizia che lo riguarda risale al 7 maggio 1517, quando la Municipalità di [...] era esule a Roma con due suoi fratelli: Federico - che era stato giudice della Magna Curia e tornava dalla corte di Fiandra - e Giovanni Vincenzo, i quali avevano partecipato alla rivolta contro il viceré Ugo Moncada, scoppiata nel marzo 1516 dopo la ...
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CAPPELLO, Cristoforo
Laura Giannasi
Figlio di Francesco, il quale era discendente da Marino Diolai, nacque il 16 agosto del 1424; sposò nell'anno 1455 Regina Loredan, figlia di Lorenzo, da cui ebbe [...] di un patrizio veneziano. È testimoniata anche un'attività commerciale del C., che nel 1458 ebbe una galea della "muda" di Fiandra.
Il C. entrò nella vita pubblica nel 1445, quando, in settembre, fu nominato avvocato ordinario; proseguì il suo cursus ...
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CAPPELLO, Pietro
Francomario Colasanti
Del ramo originario di S. Maria Materdomini del nobile casato veneziano, nacque da Giovanni di Giorgio e da Maria di Andrea Mocenigo presumibilmente nel 1445, [...] estrazione della Balla d'oro.
Figura autorevole quella paterna; comandante dei convogli mercantili di Aigues-Mortes, Barbaria e Fiandra, inviato straordinario a Costantinopoli per maneggi di pace nel 1446, più volte savio del Consiglio, coronò la sua ...
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CAPPELLO, Bernardo
Laura Giannasi
Figlio di Pancrazio di Marino e di Cristina Foscarini, del sestiere di S. Polo, nacque a Venezia probabilmente nel 1415, poiché nel 1433 fu presentato agli avogadori [...] di traffico e in seguito, non appena glielo consentì l'età, si presentò agli incanti delle "mude". Nel 1446 ebbe una galea del viaggio di Fiandra, ottenendo pure la carica di vicecapitano per il viaggio di Londra; fu di nuovo patrono nelle "mude" di ...
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CAPIZUCCHI, Biagio (Blasio)
Mirella Giansante
Nacque a Roma, figlio naturale di Marcello Capizucchi e di unadonna di "civile" condizione originaria della Corsica, Diana, probabilmente nel 1546.
Il padre [...] di Milano. Ma Filippo II, avvertito dai suoi consiglieri che il C. aveva guadagnato già troppo con le ruberie compiute in Fiandra, gli fece promesse molto vaghe. Ritornato in Italia, il C. attese a lungo le decisioni del re, poi, non ottenendo nulla ...
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COLLALTO, Antonio Rambaldo
Renzo Derosas
Appartenente al ramo di San Salvatore della nota famiglia comitale, la cui giurisdizione si estendeva su numerosi castelli della Marca Trevigiana, e che ancora [...] ), figlio di Piero Orlando (1617-1665), e da Eleonora Teresa Taxis, il cui padre conte Ottavio era capo delle poste di Fiandra nello Stato veneto.
Fu il primogenito di sei figli: dei suoi fratelli, Pierorlando [I] e Pierorlando [II] morirono l'uno in ...
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fiandra
s. f. [dal nome della Fiandra, regione storica del Belgio, che ne è l’origine]. – Tela di lino molto leggera, pregiata, usata per tovaglie, asciugamani, e sim.
leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...