BOCCHI, Francesco
Silvana Menchi
Nacque a Firenze nel 1548 da Bartolomeo e Lisabetta Papi, in seno a una famiglia che godeva di un certo prestigio ma, a quanto sembra, di non grandi risorse. Dopo la [...] dell'opera Della cagione onde venne negli antichi secoli la smisurata potenza di Roma); Historia della ribellione della Fiandra avvenuta sotto la corona del Re Cattolico Filippo Secondo di Spagna, in quattro libri che abbracciano gli avvenimenti ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Domenico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1451 da Maffeo, detto Ronzinetto, che aveva sposato in seconde nozze la figlia di Cristoforo Marcello di Vettor.
La famiglia abitava a S. Benetto [...] Elisabetta e Orsa.
Nel '91 fu nominato capitano delle galere di Beirut e, quattro anni più tardi, di quelle di Fiandra. Al commercio marittimo - in particolare a quello del Levante - egli continuò a dedicare le proprie attenzioni anche quando, tra la ...
Leggi Tutto
DALLA VIGNA, Guglielmo (Guillelmus, Guillinus, Willelmus De Vinea, De Vineis, Dallavigna, Della Vigna, Dellavigna, De la Vigne, e anche De Normannis)
Vincenzo Di Flavio
Nacque intorno alla metà del sec. [...] il 2 febbr. 1391 ricevette, da Bonifacio IX, facoltà di promulgare il giubileo in quella diocesi, a Malines, nel Brabante, nella Fiandra e a Cambrai, e di nuovo l'incarico di collettore nelle regioni di Reims, Liegi e Utrecht (bolla del 10 sett. 1391 ...
Leggi Tutto
ANTELMI, Bonifacio
Aldo Stella
Nato a Venezia nel 1542 da Marcantonio, di famiglia di antica origine cremonese (caduta nell'indigenza in seguito a fallimentari perdite nella mercatura e nei traffici [...] della Serenissima con la Spagna erano sempre piuttosto tesi per la diffidenza veneziana circa i trasferimenti di truppe dalla Fiandra ai domini spagnoli in Italia e per l'aggravato pericolo imperialista di Filippo II, dopo che questi nel 1580 ...
Leggi Tutto
BARBARIGO, Niccolò
Giorgio Cracco
Figlio di Tommaso, fu attivo in Venezia nei decenni di mezzo del sec. XIV.
Dovendosi fondare quasi esclusivamente sulle notizie date dal Priuli, la biografia di questo [...] del 27 nov. 1333 come mallevadore di una delle sette galere che Marino Cappello offriva di armare per una spedizione in Fiandra. Non è certamente questi, e neppure il Niccolò Barbarigo di Niccolò, l'omonimo che compare come figlio di un congiurato ...
Leggi Tutto
GENTILE, Leonardo
Maria Carla Italia
Nacque a Genova, presumibilmente nell'ultimo decennio del Quattrocento. Figlio di Stefano e di Maddalena Di Negro, fratello del più noto Costantino, non va confuso [...] nel 1543 operavano sulla piazza di Anversa come esportatori verso l'Italia. A Genova, in particolare, venivano spedite tele di Fiandra, tele e lane inglesi, tessuti da arredo, mercerie, utensili e mobili. Nel 1551 era ancora tra i mercanti genovesi ...
Leggi Tutto
DE ANTONIO, Antonello (Antonello da Messina)
Fiorella Sricchia Santoro
Nato a Messina da Giovanni, "mazonus", e da una Garita, verso il 1425-430, ha operato gran parte della sua vita nella città natale, [...] in Sicilia (catal. della mostra), Roma 1981; S. Tramontana, A. e la sua città, Palermo 1981; L. Castelfranchi Vegas, Italia e Fiandra nella pittura del '400, Milano 1983, ad Indicem; L. Puppi, Il viaggio ed il soggiorno a Venezia di A. da Messina, in ...
Leggi Tutto
LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] non offrono date di nascita e di morte, abbracciò il mestiere delle armi: partecipò a campagne militari in Italia, Fiandra e Spagna, fu nominato infine governatore della cittadella di Mondovì (1668) e comandante a Savigliano (1677); ottenne il titolo ...
Leggi Tutto
MAGGI, Girolamo
Lorenzo Carpané
Nacque ad Anghiari, presso Arezzo, circa nel 1523, da Paolo e da una Luisa di cui non si conosce il casato, che ebbero di sicuro anche un altro figlio, Bartolomeo.
Compì [...] opere. Tra il 1546 e il 1548 compose la sua prima opera, che stampò a Venezia, i Cinque primi canti della guerra di Fiandra (Comin da Trino, 1551).
Composto prima del 10 dic. 1550, a cui data la dedica in endecasillabi sciolti a Chiappino Vitelli, il ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Pompeo
Dario Busolini
Nacque ad Ajaccio nel 1569, da Francesco, del ramo Arangi della famiglia genovese, colonnello di fanteria al servizio di Venezia, e da madre corsa.
Orfano del padre [...] dal Gamurini - a Colonia nel 1611 (come Bellum Belgicum) e a Milano nel 1615; lo citarono tutti gli storici delle guerre di Fiandra e dello Spinola.
L'entrata in vigore della tregua con gli Olandesi portò al G. nel 1611 la nomina a governatore della ...
Leggi Tutto
fiandra
s. f. [dal nome della Fiandra, regione storica del Belgio, che ne è l’origine]. – Tela di lino molto leggera, pregiata, usata per tovaglie, asciugamani, e sim.
leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...