DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] del 1606 il D. è a Parma dove Antonio Querengo, zio di Flavio, è incaricato dal duca Ranuccio di rievocare le guerre di Fiandra si che vi primeggi la figura del padre Alessandro.
È proprio quest'uomo colto e acuto nonché restio a scrivere e incline ...
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FIESCHI, Sinibaldo
Calogero Farinella
Figlio di Giovanni Stefano e di Caterina Carpanino, nacque a Genova nel 1626: è questa la data più probabile, desunta dall'atto di ascrizione nella nobiltà genovese, [...] anni e mezzo di relegazione in Sicilia fecero preferire al F. l'alternativa di impiegarsi nell'esercito del re Cattolico in Fiandra: una soluzione forse combinata dalla famiglia con l'assenso di senatori amici per allontanare il giovane da una vita ...
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LOREDAN, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1372, nella parrocchia di S. Canciano, dal futuro procuratore Alvise e da una Giovanna che dal testamento del 1404 appare assai ricca. Il L. si [...] Francesco, l'anno prima, a conquistare la regione.
Secondo il Priuli (c. 158r), nel 1422 il L. fu capitano della muda di Fiandra e poi consigliere ducale; quel che è certo è che il 3 novembre si trovava a Venezia per presentare il figlio Francesco ...
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DIEDO, Alvise
Franco Rossi
Figlio di Marco, del ramo da Ss. Apostoli della antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di una nobildonna veneziana intorno alla quale dalle fonti nulla è [...] il sestiere di S. Croce, ma gia pochi mesi dopo riprendeva il mare in quanto patrono di galera nella "muda" di Fiandra e vicecapitano della galera diretta a Londra. Eletto nel gennaio del 1443 (1442 more veneto) provveditore di Comun, fu ancora per ...
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AMEDEO VII, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio di Amedeo VI conte di Savoia e di Bona di Borbone, nacque nel castello di Chambéry il 24 febbr. 1360. Ebbe come governatore Jean d'Orlyé. Già nel [...] imperatore Venceslao la conferma dei privilegi e l'investitura della contea. Nell'autunno dello stesso anno partecipò alla spedizione reale in Fiandra in difesa del duca di Borgogna: fu alla presa di Cassel, di Bergues e poi di Bourbourg. Fu sotto le ...
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COURTENAY (Cortenays), Raoul de (Radulfus de Corteniaco)
Maria Emilia Caffarelli
Signore di Illiers e di vasti feudi nel Berry, nacque, ignoriamo esattamente quando e dove, dal principe Roberto, "grand [...] 1874, pp. 56 s.; N. F. Faraglia, I miei studi stor. delle cose abruzzesi, Lanciano 1893, pp. 210 s.; B. Croce, Filippo di Fiandra conte di Chieti..., in Arch. stor. per le prov. napol., LV(1930), pp. 9 s.; Dict. de biogr. française, IX, coll. 1017 ss ...
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BARBIANO di Belgioioso, Giovanni
Nicola Raponi
Figlio del conte Carlo e di Francesca Malombra, nacque il 28 maggio 1638. La sua vita, come avveniva in genere dei nobili cadetti milanesi nel Seicento, [...] con la Francia, sfuggendo, poco dopo la partenza da Cadice, all'improvviso assalto di una flottiglia di navi barbaresche.
Nelle Fiandre ebbe il comando di varie piazze e dal 1671 al 1673 fu vice governatore della provincia di Saint-Omer. Nel 1675 ...
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ALEMAGNA, Guido d'
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Originario dell'Anjou (nel 1272 vi era ancora una sua sorella, Agnese, trasferitasi poi nel Mezzogiorno d'Italia), venne in Italia con Carlo d'Angiò, di cui fu prima valletto, [...] Il, che gli affidò anche l'educazione del nipote Carlo, figlio di sua sorella Beatrice e di Filippo, conte di Fiandra.
Giustiziere del Principato Ultra nel 1287, incaricato di una delicata inchiesta nel 1288 negli Abruzzi e in Capitanata, giustiziere ...
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FOSCARINI, Giovanni, detto Ciera
Giorgio Ravegnani
Nato intorno al 1301 da Marino, procuratore di S. Marco nel 1319, fu uno dei più eminenti patrizi veneziani del Trecento.
Le fonti fanno menzione di [...] , Paolo Belegno e Marino Falier, di una commissione che aveva il compito di esaminare alcune gioie appartenenti al conte di Fiandra. Il F., però, rimase in carica soltanto per alcuni giorni: il 26 dello stesso mese, infatti, al suo posto venne ...
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CASATI, Alfonso
Agostino Borromeo
Nacque a Milano nel 1565 da Gerolamo, futuro tesoriere generale dello Stato, e da Violante de Silva, appartenente a nobile famiglia spagnola trapiantata in Lombardia. [...] per la Spagna un'esigenza vitale ai fini dello stabile collegamento militare tra i domini di Milano e di Fiandra; nel contempo, essa doveva impedire che gli accordi di altre potenze - soprattutto Francia e Repubblica veneta - con la Confederazione ...
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fiandra
s. f. [dal nome della Fiandra, regione storica del Belgio, che ne è l’origine]. – Tela di lino molto leggera, pregiata, usata per tovaglie, asciugamani, e sim.
leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...