MALASPINA, Spinetta (Spinetta il Grande di Fosdinovo)
Franca Ragone
Membro di spicco della stirpe feudale della Val di Magra, le cui origini si fanno risalire alla frammentazione del ceppo obertengo [...] dopo fu oratore del signore di Verona a Lodi, per convincere i cittadini a tornare sotto la signoria del conte di Fiandra. Intanto, il 4 apr. 1320 il Castracani aveva ottenuto da Federico d'Austria conferma del vicariato imperiale in Lunigiana; nello ...
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LEINÌ (Leynì), Andrea Provana signore di
Andrea Merlotti
Figlio di Giacomo di Leinì, importante figura della corte del duca Carlo II di Savoia, e di Filiberta de la Ravoire, nacque intorno al 1520, [...] il quale continuò a seguire i lavori al castello e alle fortificazioni.
Alla fine di gennaio del 1556, il L. tornò in Fiandra per incontrare il duca e concordare con lui il suo operato in Piemonte. Emanuele Filiberto, per rendere più sicura la contea ...
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CONTARINI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1477, secondogenito dei cavaliere Zaccaria e di Alba Donà di Antonio.
Questo ramo - uno dei più ricchi e potenti dei numerosi in cui si articolava [...] Majestà, ch'è stà electo Re di romani, atento li altri potentati li habi mandato orator, et essendo passà in Fiandra, sia expedito...".
La proposta del Tron venne accettata con pienezza di voto, ma ancora una volta la deliberazione del Pregadi ...
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COSTABILI, Antonio
Franca Petrucci
Di antica e potente famiglia ferrarese, fratello di Beltrando, Camillo e Lancellotto, nacque probabilmente a Ferrara da Rinaldo, consigliere prima del duca Borso d'Este [...] omaggio al nuovo pontefice, Giulio II. Dalla primavera del 1504 compì un lungo viaggio che lo portò in Francia e nelle Fiandre, per accompagnare Alfonso d'Este che l'anno dopo sarebbe divenuto duca di Ferrara. Dopo essere stato ricevuto da Luigi XII ...
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BARBIANO di Belgioioso, Ludovico
Nicola Raponi
Secondogenito del principe Antonio e di Barbara Elisabetta d'Adda, nacque a Milano il 3 genn. 1728. Compiuti gli studi legali, intraprese la carriera militare, [...] del nuovo sistema giudiziario, ma il 7 maggio fu costretto ad esteriderne la concessione allo Hainaut e il 14 alla Fiandra, alla Gheldria e alle provincie di Namur, Tournai e Malines. Nello Hainaut gli Stati ordinarono di non obbedire agli intendenti ...
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CONTARINI, Giovanni
Francesca Cavazzana Romanelli
Figlio di Pietro di Leonardo, nacque a Venezia verso la fine del sec. XIV dal ramo detto di S. Maria Formosa della antica famiglia patrizia. Ignoriamo [...] Udine, consigliere e infine procuratore di S. Marco il primo, che morì nel 1464; capitano delle galee per Beirut e la Fiandra, rettore a Verona, Padova, Udine e Brescia, consigliere, avogador di Comun e savio di Terraferma il secondo, vissuto fino al ...
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CAPPELLO, Lorenzo
Laura Giannasi
Figlio di Marino di Pancrazio, del sestiere di S. Polo, nacque probabilmente intorno al 1369, giacché nell'anno 1387 partecipò all'estrazione della Balla d'oro. Sposò, [...] , fu nominato podestà di Verona.
Il Priuli afferma che il C. fu consigliere ducale anche nel 1438, capitano del viaggio di Fiandra nel 1422 e capitano del viaggio di Alessandria nel 1432; ma non siamo in grado - per il silenzio delle fonti - di ...
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EDOARDO, conte di Savoia, detto il Liberale
Cristina La Rocca
Figlio primogenito del conte di Savoia Amedeo V e di Sibilla di Bâgé, nacque a Bâgé nella Bresse (Francia) l'8 febbr. 1284- Iniziò la sua [...] da parte di Umberto II, dei centri di Fossigny, Montluel, Saint-Laurent-du-Pont e Givy.
Nel 1328 E. si recò in Fiandra per combattere a fianco del re di Francia Filippo VI di Valois contro i Fiamminghi e partecipò alla vittoriosa battaglia di Cassel ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] questo giudizio negativo al card. Borghese. E la scarsa stima del re per C. era notoria se anche il nunzio in Fiandra, in una lettera del 19 giugno 1610 al card. Borghese, poteva accennare al fatto che Enrico IV "lo riteneva indietro". Ancora ...
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GOFFREDO il Barbuto, duca di Lotaringia e marchese di Toscana
Mario Marrocchi
Figlio di Gozzelone (I), duca di Lotaringia, nacque presumibilmente agli inizi del secolo XI.
Mentre restano oscure le origini [...] volta, trovando l'appoggio e l'accordo di altri signori della Lotaringia e delle zone contermini, tra cui Baldovino di Fiandra, e forse del re Enrico I di Francia, che di certo aveva interesse a suscitare ribellioni contro l'imperatore di Germania ...
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fiandra
s. f. [dal nome della Fiandra, regione storica del Belgio, che ne è l’origine]. – Tela di lino molto leggera, pregiata, usata per tovaglie, asciugamani, e sim.
leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...