FALIER, Ludovico
Renata Targhetta
Nacque a Venezia, a S. Aponal (S. Apollinare), sestiere di S. Croce, nel 1478, da Tommaso di Pietro e da Orsa Duodo di Pietro di Cristoforo. Aveva appena dieci anni [...] nei primi decenni del XVI secolo, tra quelli dei "pieggi" e dei proprietari di galere che costituivano le "mude" di Fiandra, Beirut, Alessandria.
Quasi nulla sappiamo della giovinezza del F.: ci informa il Sanuto che nel carnevale del 1503 era tra i ...
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CAPIZUCCHI, Camillo
Mirella Giansante
Nato a Roma nel 1537 da Marcello e da Lavinia Incoronati, ricevette una buona educazione anche letteraria, ma ben presto manifestò una grande inclinazione per le [...] presa di Corbeil, resa difficile dalla scarsità di munizioni dei cattolici. Quando il duca di Parma nel novembre 1590 tornò in Fiandra, sempre in fermento, lasciò in Francia il C. che nel giro di pochi anni si acquistò una grandissima stima presso il ...
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DORIA, Giovanni Gerolamo
Carlo Bitossi
Nacque forse a Genova, in data imprecisata, da Pier Francesco del fu Melchiorre (morto prima del 1574) e Giulia Grimaldi del fu Battista; ebbe per fratelli un [...] , e di molti altri Doria, il D. percorse la strada delle armi, al servizio del re di Spagna nelle campagne di Fiandra e di Francia (una svista dev'essere considerata la notizia, fornita dal Valori, che egli combattesse per il re di Francia).
Nella ...
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COLLOREDO, Rodolfo
Gino Benzoni
Nato il 2 nov. 1585 a Budweiss (od. České Budějovice) in Boemia, il C. è uno dei nove figli maschi della contessa Paola di Polcenigo e di Ludovico, dell'anno del ramo [...] , in Mem. stor. forogiuliesi, X [1914], pp. 70-73) e Lelio (1544-1602: cavaliere di Malta combatte in Ungheria, in Fiandra ed è pure presente a Lepanto; nel 1592è "cameriere grandemente amato" dell'arciduca Ernesto, come scrive l'inviato veneto in ...
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GHISI, Andrea
Giorgio Ravegnani
Figlio di Marco, appartenne al ramo di S. Geremia della famiglia patrizia veneziana. Le prime notizie su di lui risalgono al 1207 allorché, con altri veneziani, partecipò [...] il territorio con un trattato. Le isole egee vennero divise fra Venezia, l'imperatore latino eletto nel 1204, Baldovino I di Fiandra, e i crociati; a tre anni di distanza, però, la maggior parte di esse non era stata ancora occupata dagli assegnatari ...
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CARACCIOLO, Ascanio
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Nacque nel 1513 da Giovanni Battista e da Beatrice Gambacorta. Entrò al servizio di Carlo V all'inizio del 1533. Due anni dopo partecipò alla spedizione di Tunisi contro il Barbarossa [...] durante le operazioni militari Pedro de Toledo, al C. fu dato l'incarico dal Consiglio di guerra di recarsi in Fiandra dall'imperatore per invitarlo a provvedere alla designazione di un nuovo comandante.
Nel 1554 il C. fu inviato, quale capitano ...
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CONTARINI, Carlo
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Andrea - che morì dieci giorni dopo la sua nascita - e d'Elisabetta di Vito Morosini, nacque a Venezia il luglio 1580.
Ricco, di prestigiosa nobiltà [...] di luglio del 1599 accompagna Angelo Badoer, inviato speciale a Milano per omaggiare l'arciduca Alberto e l'infantadiretti in Fiandra; nell'aprile-maggio del 1600 è, come "privato cavaliere", presso lo stesso che rappresenta la Repubblica nelle nozze ...
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FILOMARINO, Scipione
Gino Benzoni
Secondo dei cinque figli maschi di Claudio e Porzia Ricca, nacque nel 1585 in una famiglia d'antica nobiltà napoletana ma dalle scarse risorse se, stando a Fuidoro, [...] la più pericolosa tra tutte. Sopraggiunte la tregua e, quindi, la pace, il F. nel 1631 fu destinato, col suo terzo, alla Fiandra per operare sotto il comando del marchese di Santa Cruz Alvaro II Bazan. Ma non a lungo ché avuto, nel dicembre, il ...
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CAPPELLO, Michele
Francomario Colasanti
Figlio di Giacomo di Michele e di Elisabetta di Antonio Badoer, nacque presumibilmente alla fine dell'anno 1487, dato che il 25 ottobre del 1508, a vent'anni [...] differenza del padre, che aveva cercato sul mare guadagno e prestigio alternando al comando dei convogli mercantili di Barbaria e di Fiandra la custodia dell'Arsenale in qualità di patrono, il C., seguendo le orme dello zio, che tra l'altro capitano ...
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BUONVISI, Martino
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami nel 1489. Avviato alla mercatura, nel 1510 era già a Bruges con il cugino Niccolò di Paolo Buonvisi: da Lucca [...] Balbani a Lorenzo di Paolo Buonvisi: i Balbani, fino all'inizio del secolo, erano stati gli associati dei Buonvisi in Fiandra, ma probabilmente vigeva ormai una compagnia Buonvisi ben presto intitolata a Niccolò, entro la quale operò il B., tanto più ...
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fiandra
s. f. [dal nome della Fiandra, regione storica del Belgio, che ne è l’origine]. – Tela di lino molto leggera, pregiata, usata per tovaglie, asciugamani, e sim.
leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...