. Fiamminghe, franco-fiamminghe o anche borgognone si dicono quelle scuole che dall'inizio del sec. XV a mezzo il XVI diffusero la loro arte dalle Fiandre e dai Paesi Bassi in tutta l'Europa. Esse raggiunsero [...] il Bello di Borgogna al trono spagnolo. Alessandro Agricola, che se non fu fiammingo di nascita ricevette dai maestri di Fiandra il gusto e la tecnica dell'arte, iniziò l'esodo dei Fiamminghi verso la Spagna. La cappella musicale di Valladolid ...
Leggi Tutto
MEHUS, Lorenzo
Guido Mazzoni
Bibliografo e letterato, nato a Firenze, ignorasi in quale anno, dalla famiglia di Livio Mehus, pittore nato nel 1630 a Oudenaarde (nelle Fiandre) e morto nel 1691 a Firenze, [...] dove si era trasferito e dove aveva goduto la protezione dei granduchi; Lorenzo vi morì assai vecchio, secondo alcuni nel 1791, secondo altri, meglio, nel 1802. Non se ne rintracciano cenni biografici, ...
Leggi Tutto
FILIPPO II AUGUSTO, RE DI FRANCIA
BBenoît Grévin
Il regno e la vita di Federico II si confrontarono con due delle personalità più insigni della dinastia capetingia: s. Luigi (1214-1270), più giovane [...] di far trionfare un diritto contestato: il diritto di F. al controllo dei grandi feudi del suo Regno, contro i signori delle Fiandre e del Boulonnais e il re d'Inghilterra, e il diritto di Federico II all'Impero, contro Ottone di Brunswick.
Dopo la ...
Leggi Tutto
Bernoulli
Bernoulli Jakob i (Basilea 1654 - 1705) matematico svizzero. Fu il capostipite di una dinastia di matematici (ben otto) tutti appartenenti alla famiglia Bernoulli, originaria delle Fiandre [...] (Anversa) e trasferitasi nel 1583 a Basilea. Per volontà paterna, intraprese la carriera ecclesiastica, ma rivolse i suoi interessi alle scienze. Dal 1687 fino alla morte, insegnò all’università di Basilea, ...
Leggi Tutto
Scrittore belga di lingua nederlandese (Bruxelles 1872 - Ukkel 1945); prof. di storia dell'arte e di letteratura (Bruxelles, Gand). Esercitò una grande influenza sulla vita culturale delle Fiandre promuovendo [...] la fondazione di riviste, tra cui Van Nu en Straks ("D'ora in avanti", 1893-94 e 1896-1901), e denunciando i pericoli di un angusto nazionalismo (Kritiek der Vlaamsche Beweging "Critica del Movimento Fiammingo", ...
Leggi Tutto
BIENAIMÈ, Luigi
Bianca Asor Rosa Saletti
Nacque a Carrara il 2 marzo 1795, da Francesco Giuseppe (figlio a sua volta di Pietro, nato a Rance, nelle Fiandre, nel 1749 e morto a Carrara il 6 giugno 1824) [...] e dalla sua seconda moglie Maria Caterina Tosi (Carrara, Archivio del duomo,Registro dei Battesimi, vol. XII, p 118, 4 marzo 1795) . A Carrara il B. frequentò l'Accademia di Belle Arti, che nella seduta ...
Leggi Tutto
GUALDO PRIORATO, Galeazzo
Antonio Belloni
Erudito e storiografo nato a Vicenza nel 1606 e ivi morto nel 1678. Il padre lo mandò a militare da venturiere nelle Fiandre; poi partecipò in Francia alla [...] guerra contro gli ugonotti, e in Italia a quella di Mantova. Fu in Germania a lungo presso il Wallenstein. Nei quattordici anni così trascorsi fuori della patria raccolse un tesoro di esperienze politiche ...
Leggi Tutto
BASTOGNE
G. Curzi
(fiammingo Bastenaken)
Città del Belgio meridionale (prov. Luxembourg), situata sull'altopiano delle Ardenne tra i fiumi Ourthe e Sauer, lungo l'itinerario che dalle Fiandre - attraverso [...] le città di Marche, Arlon, Thionville e il San Gottardo - conduceva in Lombardia.Di incerta origine romana, B. è citata per la prima volta nel 634, quando Adalgisele, membro dell'aristocrazia merovingia, ...
Leggi Tutto
Uomo politico fiammingo (St. Nikolaas, Anversa, 1878 - Etterbeek 1946). Fondatore nel 1912 dell'associazione "Pro Westlandia", propugnò l'autonomia fiamminga entrando al tempo dell'occupazione tedesca [...] nel Parlamento delle Fiandre. Condannato dal tribunale belga nel 1919, fu liberato dal carcere nel 1929. Durante la seconda guerra mondiale riprese l'attività politica con il pieno appoggio delle autorità tedesche d'occupazione; per questo fu ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Valentino Pace
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel suo momento più alto la civiltà figurativa del Quattrocento ha due polarità preminenti, [...] , negli anni fra il 1440 e il 1460.
È allora che la sintesi prospettica di forma e colore (di ascendenza toscana) conquista le Fiandre, gli Stati del re d’Aragona e il Regno di Francia, dalla Provenza alla Loira.
Ma poiché la prospettiva è solo uno ...
Leggi Tutto
fiandra
s. f. [dal nome della Fiandra, regione storica del Belgio, che ne è l’origine]. – Tela di lino molto leggera, pregiata, usata per tovaglie, asciugamani, e sim.
fiammingo1
fiammingo1 agg. e s. m. [dal lat. mediev. Flaming(h)us] (pl. m. -ghi). – Delle Fiandre; in senso stretto, della regione compresa tra i fiumi Lys e Schelda e il Mare del Nord: le città f.; seterie f.; più genericam., della metà settentr....