Ecclesiastico e uomo d'armi (n. 1341 o 1342 - m. 1406); figlio di Edward, secondogenito di Hugh le D. il Giovane. Vescovo di Norwich nel 1370, fu investito da Urbano VI del comando di una crociata nelle [...] Fiandre contro i seguaci dell'antipapa Clemente VII: vittorioso il 25 maggio 1383 a Dunkerque, nell'agosto successivo ebbe distrutto dai Francesi l'esercito affidatogli dal parlamento inglese e fu costretto ad abbandonare l'impresa. Fedele ...
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Figlio (Escuriale 1609 - Bruxelles 1641) di Filippo III, re di Spagna, fu fatto cardinale nel 1619; contribuì alla vittoria di Nördlingen (6 sett. 1634) contro gli Svedesi. Poco dopo (4 nov. 1634) assunse [...] la carica di governatore delle Fiandre, e sostenne con fortuna alterna la guerra contro i Francesi e i ribelli delle Province Unite. ...
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Ammiraglio e uomo politico inglese (n. 1372), originario dell'Hainault. Cavaliere (1331), combatté in Scozia; fu governatore di Merioneth (1332) e di Harlech (1334). Con la flotta del nord devastò Cadzand [...] (Zelanda) catturando il fratello del conte delle Fiandre, Guido di Rieckenburg (1337). Combatté in Francia (1339-47). Entrò in parlamento (1345). Negoziò con la Francia (1348) e l'Olanda (1351), partecipò alle campagne francesi di Edoardo III (1355- ...
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ANTINORI, Alessandro
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 1481 da Niccolò di Tommaso, mercante, e da Nannina Martini. Esercitò la mercatura riprendendo i traffici del padre in direzione di Lione e ampliandoli [...] dell'attività mercantile di Anversa, l'A. aveva esportato verso la Francia un complesso di merci pari a 1.990 lire di Fiandra, cifra considerevole in rapporto al volume delle esportazioni dei mercanti meridionali residenti ad Anversa (4.941 lire di ...
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Gesuita (Toledo 1526 - Madrid 1611). Paggio del card. Alessandro Farnese a Roma (1539), fuggì dalla sua corte, riparando presso s. Ignazio di Loyola, che lo fece studiare a Parigi, Lovanio e Padova. Ordinato [...] prete (1553), fu mandato nelle Fiandre a propagare la Compagnia di Gesù, poi in Spagna. Scrisse contro Machiavelli nel Tratado de la religión y virtudes que debe tener el príncipe christiano (1595); autore della prima vita di s. Ignazio (1572), di ...
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Pittore (Anversa 1597 - ivi 1655), seguace di P. P. Rubens; il suo stile maturo è caratterizzato da composizioni animate e forti contrasti di luce e colore. Fu in Spagna e in Italia, dipinse pale d'altare [...] in chiese delle Fiandre e di Colonia; collaborò con D. Seghers eseguendo dipinti per i medaglioni al centro delle sue ghirlande di fiori (varî esempî al Prado). ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] precedenti. Nel 1584 non fu più possibile concludere asientos nei Paesi Bassi, perché Filippo II aveva provveduto all'invio diretto di fondi nelle Fiandre via Genova-Milano.
L'8 nov. 1584 il B. veniva a morte a Gand. La sua vita di uomo d'affari si ...
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Restauratore e collezionista (Bergamo 1798 - ivi 1873). Si occupò delle nuove tecnologie e della formazione storico-scientifica del restauratore nel Manuale ragionato per la parte meccanica del ristauratore [...] (1866; edizione definitiva postuma Il ristauratore dei dipinti, 1873). Il taccuino dei viaggi (nelle Fiandre e in Germania, 1840 circa) e Sulla scoperta e introduzione in Italia dell'odierno sistema di dipingere ad olio (1858), lo rivelano buon ...
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Figlio (Goslar 1696 - Chambord 1750) dell'elettore di Sassonia Federico Augusto I, poi Augusto II re di Polonia, e della contessa Aurora di Königsmarck, fu educato, fin da giovane, alla vita delle armi [...] e combatté, tra il 1709 e il 1717, nelle Fiandre, in Polonia, in Pomerania e contro i Turchi; nel 1720 entrò al servizio della Francia. Nel 1726 la Dieta della Curlandia lo elesse duca, ma M. incontrò l'ostilità della Russia, che gli inviò contro un ...
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Chirurgo (San Bartolomeo Bagni, Novara, 1709 - Roma 1773). Fu, a Roma, chirurgo primario dell'ospedale di S. Spirito, poi dell'ospedale di S. Gallicano, e chirurgo del tribunale. S'occupò particolarmente [...] di traumatologia (a scopo di studio si recò sul teatro della guerra delle Fiandre), della cura degli aneurismi, della cisti d'echinococco, ecc. ...
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fiandra
s. f. [dal nome della Fiandra, regione storica del Belgio, che ne è l’origine]. – Tela di lino molto leggera, pregiata, usata per tovaglie, asciugamani, e sim.
fiammingo1
fiammingo1 agg. e s. m. [dal lat. mediev. Flaming(h)us] (pl. m. -ghi). – Delle Fiandre; in senso stretto, della regione compresa tra i fiumi Lys e Schelda e il Mare del Nord: le città f.; seterie f.; più genericam., della metà settentr....