Carlo V - I come re di Spagna, II d'Ungheria e IV di Napoli
Carlo V -
I come re di Spagna, II d’Ungheria e IV di Napoli Imperatore del Sacro romano impero (Gand 1500-San Jerónimo de Yuste 1558). Figlio [...] a sei anni, per la morte del padre, sovrano non solo dei Paesi Bassi ma dell’Aragona e della Castiglia. Crebbe nelle Fiandre, a Malines e a Bruxelles, sotto la tutela della zia Margherita d’Austria, reggente dei Paesi Bassi, che gli fece impartire l ...
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Storico olandese (Groninga 1872 - De Steeg, Arnhem, 1945). Studioso di larga visione d' insieme e, a un tempo, di grande finezza d'analisi, ha privilegiato l'indagine dei periodi storici caratterizzati [...] metodologia ha prodotto la magistrale analisi della società del Quattrocento nel ducato di Borgogna e nella contea delle Fiandre delineata in Herfsttij der Middeleeuwen (1919; trad. it. Autunno del Medioevo, 1940) esercitandosi per altri versi su un ...
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Diplomatico e scrittore inglese (Salisbury 1577 - Gand 1655). Figlio di Tobie Matthew (1546-1628), arcivescovo di York, studiò a Oxford; magister artium nel 1597, due anni dopo era avvocato a Gray's Inn. [...] , rilasciato grazie all'intervento di Bacone e del padre, nel 1608 fu esiliato, e per dieci anni visse in Spagna e nelle Fiandre. Nel 1614 fu ordinato sacerdote a Roma. Ritornato in patria nel 1617, nel 1619 era esiliato di nuovo: tre anni dopo però ...
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CASTELVÌ, Giorgio
Bruno Anatra
Secondogenito in linea maschile di Paolo marchese di Cea e di Marianna de Yxar, nacque a Cagliari intorno all'anno 1609 (infatti in un memoriale del 1677, che è la principale [...] prendere in custodia, nell'Alcazar di Toledo, il duca Carlo IV di Lorena, allora al servizio della Corona spagnola in Fiandra e sospettato di intelligenza con la Francia.
La prigionia del duca durò cinque anni. Durante questo lungo soggiorno a Toledo ...
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Uomo d'arme e scrittore francese (Nantes 1531 - Moncontour, Côtes-du-Nord, 1591); convertitosi al protestantesimo, dopo l'eccidio di Vassy (1562) combatté con L. de Condé, quindi (1573) fu l'anima della [...] 'editto di Beautieu (1576) e poi nell'esercito del re di Navarra fino alla pace di Bergerac (1577). Passato nelle Fiandre, gli Stati lo nominarono maresciallo di campo generale, ma, caduto prigioniero (1580), restò per cinque anni nella fortezza di ...
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Uomo di stato (n. 1527 - m. Simancas 1570). Cattolico, governatore di Tournai per Filippo II, godette la fiducia della reggente Margherita, che nel 1562 l'inviò in missione presso la corte di Madrid dove [...] con il feroce duca d'Alba), tentarono di guadagnare segretamente don Carlos, figlio di Filippo, alla causa della libertà delle Fiandre. Scoperti, furono entrambi incriminati per fellonia. Mentre il marchese di Berghes morì durante il processo, M. fu ...
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Figlio primogenito (Wiener Neustadt 1459 - Wels 1519) dell'imperatore Federico III e di Eleonora di Portogallo, sposò (1477) Maria di Borgogna, figlia unica ed erede di Carlo il Temerario. Per queste nozze [...] Nel frattempo (1486) M. era stato eletto e incoronato re dei Romani, aveva esteso nel 1489 il suo dominio su parte delle Fiandre e nel 1490 sul Tirolo in modo da riunire nelle sue mani tutti i dominî asburgici, riconquistando anche Vienna, che il re ...
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Ammiraglio e generale (Ratisbona 1545 - Bouges, Namur, 1578), figlio naturale di Carlo V. Rivelò presto eccezionali attitudini militari e ottenne numerosi incarichi di fiducia: capitano generale della [...] ), e divenne quindi luogotenente generale d'Italia, fino a che ebbe (1576) la nomina a governatore e capitano generale delle Fiandre. Nel 1577 accettò i deliberati degli stati generali riuniti a Gand l'anno prima, firmando il trattato che fu detto ...
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Avventuriero e scrittore politico (forse Policastro 1521 - Roma 1583). Agostiniano a Napoli con il nome di religione di Cornelio da Policastro, si allontanò ben presto dall'ordine e in Svizzera fece professione [...] soprattutto divenendo ascoltato consigliere politico del papa stesso e di numerosi cardinali. Autore di varie relazioni politiche (sulle Fiandre, sullo Stato di Milano, ecc.), è specialmente noto per lo scritto teorico Delli fondamenti dello Stato et ...
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Doge di Venezia (n. 1258 circa - m. Venezia 1339), terzo della famiglia, di un ramo collaterale di Enrico. Doge dal 1329 al 1339, si trovò a governare in uno dei momenti più critici della storia di Venezia, [...] ed ebbe la soddisfazione di vedere il crollo della signoria veronese, anche se non ne trasse tutti i vantaggi territoriali sperati. Riuscì però a mantenere libera la via terrestre per le Fiandre, essenziale alla vita economica della Repubblica. ...
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fiandra
s. f. [dal nome della Fiandra, regione storica del Belgio, che ne è l’origine]. – Tela di lino molto leggera, pregiata, usata per tovaglie, asciugamani, e sim.
fiammingo1
fiammingo1 agg. e s. m. [dal lat. mediev. Flaming(h)us] (pl. m. -ghi). – Delle Fiandre; in senso stretto, della regione compresa tra i fiumi Lys e Schelda e il Mare del Nord: le città f.; seterie f.; più genericam., della metà settentr....