LULLIN, Aymon de Genève, barone di
Nicoletta Calapà
Nacque dall'unione, celebrata con contratto dotale del 10 marzo 1464, tra Jean, cavaliere dell'Ordine della Ss. Annunziata e signore di Lullin presso [...] L. aumentò in modo considerevole, avvalorata anche dalla scelta operata da Carlo II nel 1540, prima di partire per le Fiandre per raggiungere l'imperatore. Il duca infatti, nel testamento redatto il 27 febbraio, decise di istituire un Consiglio di ...
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DURAZZO, Marcello (Marcellino)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1710 da Giovan Luca di Marcello e da Paola Franzone di Giacomo.
Fu battezzato in S. Sisto il 13 novembre come Marcello Giuseppe, [...] dicembre e la successiva pace del 1747, il D. venne scelto come inviato al re di Francia, allora nelle Fiandre, per presentargli i ringraziamenti della Repubblica per gli aiuti economici forniti al momento dell'occupazione austriaca. Altro incarico ...
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GIUSTINIAN, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 2 marzo 1619, quartogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio "dai vescovi".
Entrambi i genitori erano di [...] d'Este, inviata da Mazzarino nel '60; inoltre era in atto il conflitto anglo-olandese e Parigi guardava alle Fiandre spagnole piuttosto che ad avventure mediterranee. "Più facilmente il re", scriveva il G. nel gennaio 1667, "spedirà venticinque mille ...
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COLLOREDO, Fabrizio
Maria Rosa Pardi Malanima
Nacque in Friuli nel 1576 da Giovanna di Mels e da Fabio, discendente dal ramo della famiglia che aveva avuto come capostipite Vicardo di Guglielmo, vissuto [...] (Arch. di Stato di Firenze, Mediceo del Principato, 2639, C. 404).
Di ritorno da Parigi il C. passò per le Fiandre, facendo tappa a Bruxelles ove porse le condoglianze all'infanta Isabella per la morte del marito Alberto. Tornato a Firenze si dedicò ...
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BORROMEO, Achille
Roberto Zapperi
Figlio di Alessandro, apparteneva ad una famiglia originaria di Firenze la quale aveva fatto fortuna con la banca e con la mercatura e si era diramata anche a Padova [...] Venezia per potere aspirare al perdono. Riprese così il servizio imperiale e nel 1521 risulta attivo tra la Spagna e le Fiandre.
La possibilità di ritornare in patria gli fu offerta finalmente dall'accordo sottoscritto nel 1523 da Venezia con Carlo V ...
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ERIZZO, Stefano
Giuseppe Gullino
Primogenito di Marco di Stefano detto Stefanello e di Marina Arbosani, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Canzian, l'anno 1401.
La famiglia era ricca, ed il padre [...] nei settori meno esposti, meno cruciali, come quello ponentino: nel 1464, dunque, il comando della "muda" destinata alle Fiandre fu affidato proprio all'E., che già aveva compiuto analoga esperienza sulle rotte siriache, undici anni prima.
L'ultimo ...
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CAETANI, Pietro
Marina Raffaeli Cammarota
Duca di Sermoneta, terzo di questo nome, nacque intorno al 1562. Primogenito di Onorato (IV) e di Agnesina Colonna, era di corporatura alta e massiccia ed è [...] II, il quale gli fece avere, per l'inizio dell'anno nuovo, la nomina a componente del Consiglio di guerra in Fiandra. Accompagnato dal fratello Ruggero, il C. riprese il suo posto accanto al Farnese nell'ottobre, ma questo secondo periodo fu per ...
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CANTELMO, Andrea
Agostino Lauro
Nacque in Pettorano (Aquila), feudo di famiglia, il 2 agosto del 1598 (o 1599, Mss. L. Serra) da Fabrizio, duca di Popoli, e da Laura d'Evoli. Compiuti gli studi nel [...] primo e secondo assedio di Casale, e ai combattimenti di Verua, Nizza, Rosignano e Pontestura. Nel 1631 passò in Fiandra e in Lussemburgo, quindi in Germania dove, nella campagna contro Gustavo Adolfa di Svezia, ebbe il comando del cosiddetto "terzo ...
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FRANZESI, Niccolò
Antonella Astorri
Ricordato come il più giovane tra i figli del cavaliere Guido, divenuti noti alla fine del Duecento come banchieri in Francia, il F. nacque a Figline Valdarno, Comunità [...] di quelle di Parigi e di Tournai. Sempre come associato della compagnia fiorentina, gestì la riscossione delle tasse nelle Fiandre per conto della Corona francese. A tale attività egli si dedicò in un secondo tempo anche autonomamente, nel corso ...
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FIESCHI, Paride
Maristella Cavanna Ciappina
Figlio di Giacomo fu Ettore e di Selvaggia Fieschi fu Silvestro, visse all'incirca tra il 1450 e il 1500. Appartenne alla nobile famiglia genovese discendente [...] una famiglia di antica nobiltà feudale ma, a differenza dei Fieschi, ormai impegnata nei grandi commerci del Nord, nelle Fiandre e in Inghilterra; dal matrimonio nacquero due femmine (Maddalena, sposa a Giacomo Spinola fu Giacomo, e Benedetta, sposa ...
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fiandra
s. f. [dal nome della Fiandra, regione storica del Belgio, che ne è l’origine]. – Tela di lino molto leggera, pregiata, usata per tovaglie, asciugamani, e sim.
fiammingo1
fiammingo1 agg. e s. m. [dal lat. mediev. Flaming(h)us] (pl. m. -ghi). – Delle Fiandre; in senso stretto, della regione compresa tra i fiumi Lys e Schelda e il Mare del Nord: le città f.; seterie f.; più genericam., della metà settentr....