Somatoestesia
VVERNON B. MOUNTCASTLE
di Vernon B. Mountcastle
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) generalità; b) sistema somatico afferente. □ 2. Definizioni e principî. □ 3. Capacità umane nella sfera della [...] numero di lamelle concentriche, che sono l'estensione membranosa, sottile e appiattita, di una cellula specializzata non nervosa. La fibranervosa mielinica entra a un'estremità del corpuscolo, e dopo aver perso la mielina e la guaina di Schwann ...
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Circolazione
Eric Neil
Wolfgang Trautwein
Regolazione nervosa della circolazione, di Eric Neil
Elettrofisiologia del cuore, di Wolfgang Trautwein
Regolazione nervosa della circolazione
SOMMARIO: 1. [...] di 500 ms in funzione del potenziale di membrana ha forma di N.
A differenza di quello che avviene nelle fibrenervose, la corrente verso l'esterno non aumenta nella fase di depolarizzazione, ma rimane costante e perfino diminuisce. Al crescere della ...
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Neurone e impulso nervoso
HHarry Grundfest
di Harry Grundfest
Neurone e impulso nervoso
sommario: 1. Introduzione. 2. La cellula come conduttore elettrico. a) L'assone come cavo. b) Perdite di cavo. [...] non è di regola uniformemente orientato, di modo che a ogni determinato punto la corrente che proviene da differenti fibrenervose può fluire all'interno o all'esterno della cellula a riposo (v. Grundfest, 1956). Questi effetti di campo possono ...
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Anatomia
Rodolfo Amprino
di Rodolfo Amprino
Anatomia
sommario: 1. Introduzione. 2. Moderne tecniche e metodi di studio. 3. Orientamenti biologici della morfologia del Novecento. 4. Nuove acquisizioni [...] la fine dell'Ottocento, quando W. H. Gaskell (1886) prospettò l'innervazione di ogni viscere ad opera di due ordini di fibrenervose ad attività opposta, aprendo così la via alle scoperte di J. N. Langley (1892), che distinse sede e distribuzione di ...
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Recettori
RRagnar Granit
di Ragnar Granit
SOMMARIO: 1. Concetti generali: a) cenni storici; b) tipi di recettori; c) definizioni elementari; d) potenziale generatore; e) adattamento; f) altri modi di [...] . Questa relazione lineare fra la grandezza di un potenziale depolarizzante una membrana e la frequenza di scarica della sua fibranervosa è stata verificata sia per i neuroni centrali sia per gli organi di senso, e dimostrata generalmente valida. Fu ...
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Virus
Claudio Basilico
di Claudio Basilico
Virus
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia della scoperta dei virus. a) Le prime scoperte. b) La scienza della virologia. 3. Proprietà generali e composizione [...] primaria. Se attivato (da UV, stress o altri fattori), il virus può iniziare a moltiplicarsi e diffondere lungo una fibranervosa fino a una zona cutanea ove dà luogo alla forma ricorrente della malattia erpetica. Il virus HSV tipo 1 generalmente ...
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Testa
La testa costituisce la parte superiore del corpo umano. Essa è separata dal collo dalla linea cervicocefalica, che inizia dalla protuberanza occipitale esterna e, toccando l'apice dell'apofisi [...] maggior parte degli organi toracici e addominali. Il tronco dell'encefalo, inoltre, è percorso da tutti i fasci di fibrenervose che veicolano segnali sensitivi o motori tra il midollo spinale e i centri encefalici superiori.
Cervello
Il cervello è ...
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La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si definì in modo compiuto e si pose di diritto come la nuova struttura di base per ogni scienza all'incirca nel corso [...] la provocazione e accusò proprio gli avversari di non saper o non voler evitare che la stimolazione investisse anche le fibrenervose delle zone in esame. Caldani ribaltò l'accusa d'inaffidabilità: gli avversari erano colpevoli (il caso specifico era ...
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Neurofarmacologia
La neurofarmacologia studia le modificazioni dei meccanismi nervosi sotto l'azione delle droghe. La parola 'droghe' si riferisce a quelle sostanze chimiche che vengono assunte per ottenere [...] piede, per esempio, sono lunghe più di un metro. I neuroni del cervello e del midollo spinale sono connessi tramite fibrenervose a tutte le parti del corpo per ricevere gli input sensoriali e inviare i comandi ai diversi muscoli.
I neuroni portano ...
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Alberto Oliverio
Memoria
«Non recidere, forbice, quel volto, solo nella memoria che si sfolla, non far del grande suo viso in ascolto la mia nebbia di sempre» (Eugenio Montale, Le occasioni)
Le diverse [...] si trovano prevalentemente nel quarto strato. Il primo strato della corteccia non contiene corpi di neuroni ma solo fibrenervose o terminali dendritici o assonici. I neuroni piramidali del secondo e del terzo strato danno origine alle connessioni ...
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nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...
effettore
effettóre s. m. (f. -trice) [dal lat. effector -oris, der. di effectus, part. pass. di efficĕre «compiere, eseguire»; nelle accezioni specifiche, come sost., dall’ingl. effector]. – 1. In genere, chi o ciò che effettua qualche cosa,...