Apparato recettoriale meccanico di tensione costituito da fibremuscolari specializzate che hanno una particolare innervazione sensitiva che consente al fuso neuromuscolare di essere sensibile allo stiramento. [...] fuso stesso. Le fibre sensitive si distinguono in fibre ad alta velocità di condizione e in fibre secondarie, di piccolo con più bassa velocità di conduzione dello stimolo. Le fibre motorie provengono da piccoli motoneuroni (chiamati γ), situati ...
Leggi Tutto
Biologia
Il riprodursi, in un organismo animale o vegetale, di parti, organi, tessuti traumatizzati o perduti, sperimentalmente o accidentalmente. Le prime osservazioni sulla r. risalgono al sec. 18° [...] basale (componente della matrice extracellulare) e alcune cellule di Schwann. Dopo un certo tempo si rigenerano sia le fibremuscolari sia l’assone e la nuova giunzione neuromuscolare si stabilisce nello stesso sito in cui era originariamente, purché ...
Leggi Tutto
Processo fisiologico, essenziale per gli esseri viventi aerobici (Uomo, animali e vegetali), che consiste nell’assunzione dell’ossigeno atmosferico e nell’eliminazione di anidride carbonica e acqua, per [...] [H+] del liquor indotte da variazioni della PaCO2; 2) meccanocettori, costituiti da fibre vagali mielinizzate (recettori a lento adattamento, situati tra le fibremuscolari lisce delle vie aeree, e a rapido adattamento, situati tra le cellule ...
Leggi Tutto
Biologia
Lo sviluppo dell’individuo dall’uovo è caratterizzato da un aumento di massa e di volume, cui possono accompagnarsi modificazioni morfologiche più o meno pronunciate. L’a. può avvenire per neoformazione [...] meristematico dei botanici), o per aumento di volume, in particolare nei vertebrati, degli elementi perenni (cellule nervose, fibremuscolari striate). In tutti gli organismi l’a. è generalmente un’attività ritmica; negli animali si distinguono varie ...
Leggi Tutto
Tessuto animale o vegetale caratterizzato da forma allungata, di natura per lo più filamentosa, dotato di particolari qualità (resistenza, flessibilità, elasticità). Il termine è stato esteso ad analoghi [...] da fibrille riunite in fasci, alcune sono cellule o complessi cellulari (per es., fibremuscolari), altre sono prolungamento di cellule (per es., fibre nervose), altre ancora sono prodotto dell’attività cellulare ma risiedono fuori delle cellule (per ...
Leggi Tutto
Biologia
Mutamento della posizione di un organismo o di una sua parte rispetto all’ambiente. La capacità di muoversi è una delle caratteristiche fondamentali degli esseri viventi, di solito la manifestazione [...] del citoplasma e, negli organismi a struttura più complessa, risiede in cellule molto differenziate, le cellule o fibremuscolari (➔ muscolare, tessuto).
Economia
M. contabile L’importo complessivo delle scritture contabili di un’azienda in un dato ...
Leggi Tutto
In biologia e medicina, l’insieme delle modificazioni che una struttura vivente subisce sotto l’effetto di sollecitazioni di varia natura. In alcuni casi i processi avvengono in assenza di mutamenti sostanziali [...] della massa muscolare e del grado della prestazione, sia di ordine qualitativo, con cambiamenti del tipo di fibremuscolari e della qualità della risposta. Uno stato di marcata denutrizione da insufficienza alimentare protratta o da altre cause ...
Leggi Tutto
elettricità animale Complesso di fenomeni elettrici che si verificano all’interno degli organi e dei tessuti animali (➔ elettrofisiologia).
Varie specie di Pesci (Elasmobranchi e Teleostei) posseggono [...] organi elettrici, derivati da trasformazione di fibremuscolari e forse anche di ghiandole cutanee, e innervati diversamente a seconda della posizione che occupano. Sono tipicamente costituiti (come nelle torpedini, ove sono situati ai lati del ...
Leggi Tutto
Neurone e impulso nervoso
HHarry Grundfest
di Harry Grundfest
Neurone e impulso nervoso
sommario: 1. Introduzione. 2. La cellula come conduttore elettrico. a) L'assone come cavo. b) Perdite di cavo. [...] ‛rapide' è di circa 5.000 Ω•cm2 e la costante di tempo è di circa 20 ms. La resistenza di membrana delle fibremuscolari ‛lente' è moltò più alta (circa 100 kΩ•cm2) e la costante di tempo è corrispondentemente maggiore (circa 350 ms), poiché la ...
Leggi Tutto
muscolo
mùscolo s. m. [dal lat. muscŭlus, dim. di mus «topo» (cfr. il gr. μῦς che vuol dire insieme «topo» e «muscolo»), perché certi movimenti muscolari ricordano il rapido guizzare dei topi]. – 1. a. In anatomia e fisiologia, organo capace...
tessuto
s. m. [part. pass. di tessere]. – 1. Manufatto costituito da un insieme di fili, ricavati da fibre tessili, intrecciati fra loro mediante l’opera di tessitura secondo un determinato ordine, e cioè intrecciando un filo con sé stesso...